"John hai prenotato?"
"No ma è una birreria non credo sia un problema"
"Credo che tu non sia mai venuto in un locale simile prima… questa è abbastanza piena, perchè non andiamo nel mio locale da Vince?" chiese Andy.
"Voi che ne dite ragazze?"
"Si certo"
Saliti in macchina, si diressero da Vince e quando arrivarono ad accoglierli ci fu una rossa.
"Andy! Che piacere vederti" disse abbracciandolo.
"Oh mio Dio Maura ma quanto sei cresciuta, l'ultima volta che ti ho vista eri uno scricchiolino come stai? E Jane? Che ci fai qui a Los Angeles? Elegante come sempre"
"Grazie. Siamo venuti a trovare mamma e papá, ci siamo prese due settimane di vacanza.
È laggiú seduta al bancone. ma prego siete venuti a bere qualcosa, a cenare o.."
"Cenare" disse Sharon avvicinandosi.
"Prego, il tavolo c'è giá. Mamma, papá Andy è qui con degli amici"
"Ciao ragazzi prego sedetevi qui al banco vi porto da bere e poi vi porto al tavolo" disse Vince.
"Andy!!"
"Ciao Jane"
"Che bello vederti, come stai? Sei una bellezza" disse abbracciandolo anche la ragazza dai capelli neri.
"Bene tu? Che si dice a Boston?"
"Soliti omicidi, rapine e comunque sto bene grazie e loro sono…
"Mamma e papa?" chiese Sharon sottovoce a occhi spalancati.
"Jane, Maura vi presento Jennifer e Jonathan Hart e lei è la mia fidanzata Sharon Raydor"
"O'Dwyer" lo corresse la donna gentilmente.
"Hart quello delle Hart industries?" chiese Maura.
"Si siamo noi" disse Jonathan.
"Molto piacere"
"Piacere nostro"
"Oh mio Dio, sto davvero parlando con la famosa Sharon Raydor?" disse Jane alzandosi, spostando Maura e dando la mano a Sharon.
"Si sono io ma non sono famosa"
"Ed è importante perchè?" chiese innocentemente Maura.
"Tu non hai la piú pallida idea di chi sia vero?"
"No, dovrei?"
"Si! Che cavolo Maura lavori con la Polizia e non sai chi è Sharon Raydor?!"
"No, davvero, mi scusi"
"Tranquilla"
"È a capo della Divisione di Andy. Ho seguito tutti i vostri lavori e lei è la mia musa ispiratrice,dopo papá ovviamente. Per risolvere i casi uso i suoi metodi, sempre rispettando le regole"
"Oh wow ne sono lusingata, davvero"
"Ah si adesso ricordo, lei è stata rapita dal Dr Bell, lavora nella…"
"Crimini Maggiori" disse Jane meravigliandosi dell'ottusità della sorella.
"Si, sono quella" disse abbassando lo sguardo e Andy gli strinse la mano.
"E tu per salvarla hai sparato al Dottore"
"Si"
"Maura adesso basta, stai esagerando, non vedi che non hanno voglia di parlarne"
"Oh si scusate non ho molti contatti con le persone vive a parte….."
"No lei parla solo con le persone morte, quelle che non hanno piú sentimenti. O con minori di tre anni che non capiscono un h di quello che dice"
"Jane piantala e portateli al tavolo" disse Angela dalla cucina.
"Si certo" dissero le due ragazze.
"Per favore venite un secondo.
Non sono molto contenti di parlare del rapimento, Andy l'ha lasciata sola in ospedale e non si è fatto vivo per due giorni, era convinto che fosse.." disse Vince alle figlie ma venne interrotto da Jane.
"Colpa sua, proprio come ha fatto con te Papá?"
"Si e aver sparato a quell'uomo gli ha dato il tormento per un po', quindi stasera è vietato parlare del suo rapimento, ok Maura?"
"Si certo, scusa"
"Jane?"
"Si certo, sarò muta come un pesce a differenza di qualcuna"
"Ehi, ho ricevuto il messaggio, Dective"
"Bene Dottoressa"
"Dio mio ma perché dovete sempre litigare?"
"Noi non litighiamo. È lei che parla a vanvera"
"Jane!" richiamò la madre.
"No ha ragione.."
"Maura chiedi cosa vogliono da bere e tu Jane chiedi cosa vogliono ordinare"
