Il suo raggio di sole arrivò sottoforma di messaggio del figlio, mentre dovevano interrogare una sospettata 'leggermente' strafatta.
'Prenotazione per due per stasera da SERVE, 8pm'
Il viso di Andy era come quello di un bambino a Natale mentre fissava una bellissima Sharon dall'altra parte della stanza.
Ovviamente ogni raggio di sole era accompagnato da forti nubi nere, specialmente ultimamente.
Infatti, una volta arrivata a casa e trovandolo appoggiato al mobiletto della sala, Sharon disse sorridendogli:
"Aaaah...Andy, ma come sei elegante!!"
"Sorpresaaa! Stasera, abbiamo un po' di tempo per noi e ho pensato di portarti fuori a cena per liberare la mente da tutto"
"Stasera?! Oh non possiamo andare a cena fuori, Amy e Wes potrebbero chiamare per degli aggiornamenti e se qualcuno apre la macchina in cui abbiamo nascosto l'erba..."
"Dovremmo interrogarli stasera?" stava per mettere il broncio.
"Temo di si, ma possiamo andare a cena fuori la prossima settimana se vuoi.
Adesso vado a cambiarmi, torno subito" disse mandadogli un bacio mentre andava via.
Triste, sconsolato e disperato, ricambiò e la guardò allontanarsi.
Ora era lei, giustamente troppo stanca, che non voleva andare a cena.
"Che succede?" chiese Rusty richiamando la sua attenzione.
Andy tirò fuori dalla tasca la scatoletta con l'anello.
"Wow!! Stasera avevi intenzione di fare la proposta a mia madre?"
"Perchè no, è romantico"
"Si ma è affollato, vuoi farle la proposta in una salapiena di estranei?"
"Si! Tu cosa suggerisci?"
"Ehm...Qualcosa di privato, di intimo, certo non nel mezzo di un indagine per omicidio"
"Ma io non posso più aspettare, questo anello comincia a bruciarmi nella tasca" disse girandosi per vedere se Sharon arrivava.
"Ok d'accordo...E se ti aiutassi?
Gus e io potremmo organizzare qualcosa per realizzare tutte le cose che vuole mia madre e preservare quello che per te è più importante"
Il giorno dopo, dopo aver concluso l'indagine, Morales Sr volle parlare con Sharon e Provenza.
"Volevo ringraziarla per avermi permesso di osservare la vostra indagine, ha significato molto per Fernando e anche per me"
"Sembra che con la nostra lingua se la cavi improvvisamente molto meglio" disse Provenza.
"E' si, a volte è meglio farsi sottovalutare un po' dai propri figli"
"Mi auguro che non abbiamo detto qualcosa che l'abbia offesa" disse Sharon.
"No, al contrario.
Onestamente, Fernando è sempre stato un po' diverso. Gli altri miei figli sono molto duri, mi preoccupavo per Fernando, specie quando è venuto in questo paese.
Avrebbe avuto successo?
Sarebbe stato al sicuro?
Si sarebbe fatto degli amici?"
"Bè Eduardo, suo figlio a molti amici"
"Oh, e sono anche dei buonissimi amici, infatti devono essere proprio dei buoni amici per mentire così per lui, fingendo che fosse anche se per poco al comando"
"No, noi non abbiamo mentiro, insomma..."
"Capitano per favore, sono stato anch'io un bravo Detective, questo non era un mistero così difficile da risolvere, ma non gli dica che lo so"
Il giovane dottore stava parlando con Andy quando suo padre uscì dall'ufficio del capitano.
Flynn si avvicinò sorridendo al vetro, Sharon si voltò e gli restituì lo sguardo.
Quante volte si erano fissati da quella 'finestra', e avendo quello sguardo poi.
Di sfondo, anche Fer guardava la coppia di innamorati, perché lui sapeva che quella sera sarebbe stata speciale.