[INIZIO FLASHBACK malinteso Andy-Rusty]
"Ehi, senti arriverò a casa per le 20. Dave mi ha chiesto se potevo dargli una mano con una riunione perchè ci sono un paio di ragazzi nuovi che sono molto insicuri"
"Ok amore mio, io spero di arrivare per 20.30 a casa così ceniamo insieme" replicò Sharon che si preparava per una riunione di bilancio.
"Ti lascio la macchina prendo un taxi"
"OK"
Le diede le chiavi della macchina, si diresse alla porta ma quando mise la mano sulla maniglia per aprirla lei lo fermò.
"Ehi tenente non ha dimenticato qualcosa?"
"Che cosa ho dimenticato Capitano?"
"Ha dimenticato di darmi un bacio" disse in modo sensuale e avvicinandosi a lui.
"Oh si è vero me ne ero dimenticato ma posso rimediare subito mio bel Capitano" disse Flynn prendendola per i fianchi.
"Mi ci voleva proprio prima della riunione di bilancio" disse Sharon vestendosi mezz'ora dopo.
"Ci vediamo dopo. Ti amo"
"Ti amo anch'io a dopo"
Una volta tornato a casa, Andy trovò Rusty e Ricky che stavano parlando ma quando lo videro smisero subito.
"Ciao ragazzi, che succede?"
"Ciao papà, tutto bene tu?" disse Ricky dallo schermo.
"Tutto bene, Rusty tutto ok?"
"Si si certo"
"Perchè ho la sensazione che mi state nascondendo qualcosa?"
"Perchè dici così, non è assolutamente vero però si Rusty deve dirti una cosa"
"Grazie tante fratello" disse il giovane arruffati le piume.
"Ok, che succede Rusty?"
"Possiamo andare in camera tua?"
"Si certo"
"Io resto in linea e chiamo Anna" disse Ricky.
"Ok è evidente che hai paura a dirmi quello che vuoi dirmi, quindi ti farò delle domande" disse quando furono soli.
"Cosa? Non sono un tuo sospettato, non puoi farmi delle domande.
Io non ho paura a dirtelo... ho paura della tua reazione"
"Ma come siamo irrascibili stasera.
Non te le farò, però voglio sapere che succede"
"Questa cosa che devo dirti riguarda Me e Phillip Stroh"
"Che vuol dire che riguarda te e Phillip Stroh?
Ti ha percaso contattato o minacciato Rusty?"
"No niente di tutto questo"
"Sei sicuro, a me puoi dirlo"
"Si Papà"
"Ok allora che succede?"
"Il mio Professore di Diritto Penale ha chiesto se posso parlare della storia di Stroh e su quello che mi è successo. Da quello che ho visto quando mi prostituivo, alla testimonianza in tribunale, all'uccisione del giudice fino alla sua fuga"
"E tu che hai detto?"
"Che volevo parlarne prima con mia madre e mio padre"
"E a tua madre glielo hai detto spero?"
"No"
"Quindi quando sono entrato stavi parlando di questo con Ricky?"
"Si"
"Ecco perchè siete stati zitti quando sono entrato"
"Mi dispiace. Non sapevo che fare. Se glielo dico a mamma lei si spaventa e se lo dico a te ho paura che ti arrabbi"
"Rusty non devi tenermi le cose nascoste solo perchè la mia reazione ti spaventa. Comunque non te lo posso permettere sai che non puoi parlare di questo finchè non lo arrestiamo, se lo viene a sapere lui ti..."
"Cosa, mi ammazza come ha fatto con il giudice e con quelle donne? Papà puoi dirlo!"
"Si ti ucciderà ok?
Pensi che quando siamo in centrale e tu sei all'università o da Andrea io non pensi a te e non pensi a quanto sei in pericolo perchè Stroh potrebbe essere qui a Los Angeles? Oppure che anche da lontano non ti segua?!
Ha detto chiaro e tondo che il prossimo sei tu e se tu morissi solo perchè qualche tuo compagno ti riprende e mette il video su internet tua madre non se lo perdonerebbe mai. Pensa a come reagirebbe, a come reaigirei" disse Andy alzando la voce.
"E io allora? Non pensate a me?
Non posso fare una cosa se non ho la scorta. Non posso uscire con i miei amici perchè tu e mamma mi state addosso con questa storia di Stroh, non posso girare all'università senza che uno dell'SIS mi segua. Io non ce la faccio a vivere così, odio Stroh, odio la polizia, compresi te e mamma" disse Rusty guardando fuori dalla finestra.
"Bene allora sai che ti dico, dillo, fai quello che credi. Ma sappi che ti succede qualcosa io non sono più responsabile e neanche tua madre perchè sei maggiorenne da tempo ormai"
"Bene. Sai che ti dico,mtu non puoi comandarmi perchè non sei mio padre. Meglio un padre stronzo che uno che ti obbliga ad avere la scorta"
"Non ti ho mai obbligato ad averla neanche quando per te ero solo un amico poliziotto ma se preferisci uno che ti piacchiava a uno che pensa a te e alla tua vita e che si farebbe ammazzare anche da Phillip Stroh per salvarti la vita accomodati pure"
"Aspetta non volevo dire questo..Io..."
"Sai ti credevo molto più intelligente di così" disse Andy uscendo dalla stanza.
Ricky vide entrare Andy in salotto, salutò la fidanzata e disse:
"Papà vi è arrivata la cena. Hanno appena suonato"
"Non ho fame Ricky, ho bisogno di uscire, avvisa tu tua madre" disse pagando il fattorino e mettendo le buste sul tavolo.
"Ok ma che è successo?"
"Niente lascia perdere"
"Ehi... sei mio padre e io mi interesso molto di te. Avete litigato? Con Rusty intendo"
Andy lo guardò tristemente e si diresse alla porta.
"Papà aspetta.."
A quel punto Andy aprì la porta di casa e si trovò davanti Sharon.
"Ehi adesso che sono tornata te ne vai, dove stai andando?
Abbiamo un caso?" disse guardandolo e sorridendogli ma capì subito che era arrabbiato e che era successo qualcosa.
"Chiedilo a Rusty. A quanto pare preferisce uno stronzo che lo picchiava come padre ad uno che lo ha adottato e che vuole il suo bene e che si farrebbe uccidere per lui.
Ho bisogno di fare un giro non aspettarmi alzata.
Ho ordinato la cena ed è arrivata, cenate pure senza di me"
"Andy sono sicuro che è stato un malinteso..."
"Tu credi?!
A me sembra proprio che voleva dire questo e soltanto perchè gli ho detto di non parlare della sua storia con Stroh" e se ne andò senza aggiungere altro.