"Questo è Seely" disse Grace riconoscendo il bussare alla porta.
"Ehi ragazzi"
"Ciao Zio Andy"
"Accomodatevi io vado a mettere su il caffè"
"Non serve lo sta facendo Sharon"
"Allora vado ad aiutarla con le tazzine, scusatemi" disse raggiungendola in cucina.
"Ehi piccola" disse mettendole la mano sulla schiena e vide che sussultò.
"Ehi, scusa ero savrappensiero"
"Che succede?"
"Di solito Patrick a quest'ora accende la videocamera"
"Lo abbiamo sentito nel pomeriggio e ha detto che se I Renzulli lo chiamavano l'avrebbe accesa e secondo me ora sarà a letto dove vorrei essere io ora con te" disse avvicinadosi e baciandole il collo.
"Mmm..Lo so, lo vorrei anch'io ma abbiamo degli ospiti e il caffè è pronto, devi solo versarlo"
"Ok Capo agli ordini"
"Zia Sharon"
"Ciao Tesoro. Ciao Seely e i piccoli?"
"In terrazza a giocare"
"Allora dopo li saluto"
"Come vanno le cose a Washington?"
"Purtroppo non troppo bene, siamo su un caso da quanto Bones, da un mese?"
"No un mese e mezzo Booth. Non abbiamo ancora trovato nulla e abbiamo solo 48 ore di tempo per chiudere il caso"
"Sono sicura ce la farete, siete in gamba"
"Grazie Zia"
Dopo aver parlato e riso, Bones e Both salutarono Sharon e Andy e tornarono a casa, non prima che zio e nipote fossero immortalati per caso da Grace.
"Come sta Anna?" chiese discretamente Sharon non sapendo se la donna sapeva già della malattia della figlia o no.
"Non sta bene. So che lo sai. Siamo in ansia. Purtroppo non ho reagito bene"
"Cosa intendi?"
"Quando si è finalmente decisa a dirmelo avevo appena trovato delle medicine nel bagno.
Dovevo prendere un nuovo asciugamano e quando ho aperto lo sportello e ho cercato le ho trovate.
Era corsa da me, probabilmente dopo aver ricevuto coraggio da Ricky e io le ho ... non so.
Ho semplicemente alzato la boccetta e le ho chiesto cosa fossero. Perché fossero così nascoste. Di chi fossero. Lei mi ha fissato ed è corsa via.
Ci sono voluti tuo figlio e mio marito per calmarci entrambe.
Alla fine abbiamo pianto insieme e ci siamo abbracciate"
"Mi dispiace tanto"
Nel frattempo Patrick e Jackie erano arrivati a casa Renzulli.
Lei si andò a cambiare e diede i vestiti e il coltello a lui, che li mise in una busta di plastica.
Li mise in macchina e decise che sarebbe andato dai genitori dopo che Jackie si fosse addormentata.
Mentre stava andando a casa, compose il numero del suo Capitano e gli disse che aveva un problema e che si sarebbero visti al Condominio e gli diede l'indirizzo.
Dopo aver messo giù con il suo Capitano, compose il numero del padre e aspettò che rispondesse.
Il cellulare di Andy squillò e, pensando che fosse Provenza per un caso, rispose.
"Che c'è Provenza, non dirmi che abbiamo un caso, ho gente a casa"
"Papà sono Patrick abbiamo un problema, anzi ho un problema. Tra 5 minuti sono sotto casa di mamma, ci sarà anche il Capitano Stark"
"Patrick che sta succedendo?"
