Emily era arrivata a casa. Gli occhi gonfi, i piedi gonfi, la pancia ovviamente gonfia.
Si guardò con disprezzo allo specchio dell'ascensore poi ne uscì, dirigendosi verso la loro porta.
Entrò in casa e quello che vide non fu molto piacevole.
C'era una donna, con in una mano una pistola e nell'altra una foto che ritraeva Emily e Patrick il giorno del matrimonio.
"Ciao Emily" disse Jackie.
"Scusa ci conosciamo?"
"No, però se Patrick mi avesse detto la verità sul tuo conto e sul suo ora non saremmo qui"
"Che vuoi da me e Patrick?"
"Da te niente è Patrick che voglio. Ora tu lo chiami e lo fai venire qui così facciamo una bella chiacchierata tutti e tre?"
"E se non lo faccio che succede?"
"Fallo entrare"
Due scagnozzi uscirono dalla camera da letto e buttarono Jack ai piedi della figlia.
"Cosa ci fai tu qui?"
"Ho venduto Flynn a Renzulli" sussurrò l'uomo.
"Più forte, non credo abbia sentito"
"Ho detto che ho venduto Flynn a Renzulli"
"Perché non sono sorpresa?" replicò Emily.
"250.000 dollari sono..."
"Cosa?"
"Ho avuto un periodo nero a carte"
"Ma va! È mio marito che hai venduto...il padre dei miei bambini...e mio padre... sei ... sei... Dio non ci sono parole per ..."
"Ehi ormoni! Ora basta... chiama Patrick. Altrimenti succede che ti faccio saltare il cervello, oppure ti prendo i bimbi e ti lascio a morire dissanguata"
"No aspetta non erano questi gli accordi" gridò Jack.
"Tu rivolevi la tua famiglia e pretendi che io non faccia niente per la mia? Scordatelo"
La ragazza fece segno di portare Jack in bagno e lo ammanettarono al tubo del lavandino.
"Allora?"
"Non oserai"
"Oh si se mi rendi le cose difficili, quindi ora tu lo chiami e gli dice che un amica è venuto a trovarlo"
"Ok va bene, hai vinto"
Patrick intanto stava camminando con Rusty verso casa quando ad un tratto gli squillò il cellulare e rispose.
"Emily"
"Divresti tornare"
"Si certo io..."
"C'è qualcuna che vuole vederti"
"Emily tesoro.."
"Sbrigati"
La chiamata si chiuse.
"Rusty, vai a casa. Dì a mamma e papà che Emily è in pericolo"
"Patrick sei stanco e questo lavoro ti ha dato alla testa"
"Rusty... ti prego... spero di sbagliarmi ma non credo"
