"Ragazzi, potete venire qui?"
"Eccoci, che succede?" chiesero Jean e Tom (che era arrivato dall'inghilterra per fare una sorpesa ai fratelli), uscendo dalla cucina del ristorante chiuso.
"Sharon è in ospedale, è stata ferita ad una spalla. Andy ha detto che in questo momento Peter le sta togliendo il proiettile e che starà bene"
"Povera Principessa...ma tranquilli, ci saremo noi a tirarla su di morale" disse Jean.
"Come hai vecchi tempi...Andy sta bene?" chiese Tom.
"Si lui si"
"Che aspettiamo ad andare"
"Guido io"
Intanto in ospedale, i ragazzi erano scesi appena saputo tutto da Amy e raggiunsero il padre.
"Papà!" esclamò Nicole
"Ragazzi" disse Andy abbracciandoli.
"Come sta mamma?" chiese Patrick (Emily infatti dormiva e avevano potuto lasciarla sola)
Andy raccontò tutto.
Nel frattempo arrivarono anche Walter, Nina, Tom e Jean con le mogli.
"Andy! Ragazzi!"
"Zii"
"Io e Joyce abbiamo deciso di fermarci per un po'"
"Finalmente ha un po' di ferie arretrate da fare" disse Joyce.
"Volevamo fare una sorpresa a Sharon e invece ce l'ha fatta lei a noi" disse Tom.
"Com'è successo?" chiese Nina.
"Lo stronzo appena ci ha visti ha cominciato ha sparare e abbiamo risposto al fuoco. A quel punto Sharon è uscita da dietro la macchina e quel figlio di puttana le ha sparato e non se ne era accorta. L'ha presa a pelo col giubbotto"
"E brava la nostra sorellina.
Andy ricordami di non farla arrabbiare" disse ridendo Tom e facendo ridere tutti i presenti.
"Tesoro, non è colpa tua" disse Nina a bassa voce stringendogli le mani tra le sue.
In quel momento Buzz arrivò con Talbot.
"Walter è colpa mia se quel pazzo non avesse rapito mia figlia, ora Sharon sarebbe in ufficio senza problemi"
"Papà" disse la voce di Angie da dietro.
La ragazzina che correndogli contro e abbracciandolo quasi lo fece cadere.
"Bambina mia" disse il giudice.
"Giudice c'è un dottore pronta a visitare Angie nell'altra stanza vada con lei"
"Si certo. Grazie ancora"
"Andy?"
"Peter... posso vederla?"
"Certo"
Nina e Walter intanto andarono a vedere le gemelle con i nipoti.
"Ehi piccola"
"Non avevi detto niente eroi?"
"Si è vero e non ho rispettato le regole"
"Lasciatelo dire amore mio passi troppo tempo con me e Provenza"
"Si concordo ma mi piace passare più tempo con te"
"Come ti senti veramente?"
"Come se mi avesse investito un camion"
"Avevi due proiettili nella spalla. Per quello sanguinavi tanto"
"E tu invece come stai?"
"Sto...tranquilla. Ti amo lo sai?"
"Anche se ho fatto una cavolata?"
"Si, anche io ne ho fatte.
Ci siamo conosciuti rompendo il naso di Jack ricordi?"
"Si è vero e non mai smesso di amarti.
Ti amo anch'io Andy Flynn"
"Si può?" bussò Provenza.
"Sai hai un tempismo perfetto"
"Lo so grazie. Come si sente Capitano?"
"Meglio. Angie?"
"Era in casa dello stronzo, legata e imbavagliata.
Ci aveva visto giusto Capitano"
"Il mio intuito non sbaglia mai" disse Sharon.
Andy accompagnò Provenza all'ascensore quando lei mandò un messaggio al fratello.
'Appena puoi chiamami. Devo parlarti'
"Di cosa volevi parlarmi Principessa?" chiese Jean entrando.
"Sei qui?"
"Certo dove dovrei essere con te ferita?"
"Oh sto bene, beh più o meno"
"Sono contento. Allora?"
"Della festa per Andy"
"Ma il compleanno non è a Settembre?"
"Si ma festeggia 26 anni di sobrietà domani e vorrei organizzare una festa per lui per domani sera che ne dici?"
"Ottima idea e tranquilla penseremo a tutto io e Lotte"
"No posso aiutarvi anche io verrò nel pomeriggio quando Andy andrà al lavoro"
"Non sono d'accordo ma va bene, posso andare ora Capitano i miei clienti mi aspettano"
"Si può andare Chef Wol..."
"Non provare a chiamarmi con quel nome, lo odio"
"Ok va bene Chef Jean ci vediamo domani"
"Ciao Principessa"
