"Ehi" disse Gavin abbracciandola e baciandola sulla guancia .

"Ehi"

"Allora come ti senti?"

"Mi fa un po' male ma a differenza di qualcuno di cui non faccio nomi, io l'antidolorifico lo prendo"

"Ed ecco il problema.

Spara che è successo?"

Raccontare di Renzulli non era semplice ma ce la fece.

"Lo so che per lui è difficile parlare con me della sua sobrietà ma non può tenermi fuori da questo, io lo amo e vorrei far parte anche di..."

"Tesoro senti, Andy non vuole tenerti fuori. Ne sono sicuro, solo che giustamente lo vuole tenere solo per sé per non darti altri dipiaceri... ne hai passate tante con Jack e ne avete passate tante insieme, quindi quando torni a casa non trattarlo male e parlatene insieme"

"Ti ricordo che è lui che mi ha trattata male e non viceversa"

"Devi solo dargli tempo. Quando sarà pronto di parlare con te della sua sobrietà lo farà e sono sicuro che non voleva dire che tu controlli la sua vita.

Ora voglio farti un altra domanda?"

"Sarebbe?"

"Dov'è?"

"Dov'è chi?"

"Il tuo uomo!"

"A casa, a fare colazione"

"Da solo?"

"No, Rusty dormiva quando me ne sono andata"

"Ok. Che facciamo una volta fatta colazione?"

"Non lo so.

Potremmo andare a fare un giro sulla spiaggia e poi andare a pranzo, che ne pensi?"

"Per me va bene. Mi è venuta un idea, potremmo andare da tuo fratello Jean oppure al locale di Vince a fare una aperitivo prima del pranzo che ne pensi?"

"Si certo ma preferisco andare da Jean" disse Sharon.

"Ok allora andiamo da Jean e andiamo sulla spiaggia e tranquilla si sistemerà tutto ok?"

"Ok"

"Dai usciamo di qui e andiamo sulla spiaggia"

Arrivati sulla spiaggia, Sharon si tolse le scarpe e si avvicinò al mare ed entrò con i piedi nell'acqua.

Gavin la raggiunse e le toccò la spalla.

"Ehi bella. Che succede?"

"Io voglio far parte anche di questo nella sua vita" disse Sharon con gli occhi lucidi, girandosi verso Gavin.

"E ne farai parte, devi dargli solo un po' di tempo ok?

Te l'ho detto anche prima" disse Gavin.

"Da quando sei stata ferita lui ti ha parlato di come si è sentito?"

"No non ha detto niente, ha detto solo che non gli va di parlarne e che il mio ferimento era simile a quello di Tilly la figlia di Dave.

Perchè non ne vuole parlare con me Gavin, Perchè?"

"Quando ti abbiamo organizzato la festa a casa di Andy che ora è dei tuoi mi ha detto che aveva bisogno di una riunione e che sarebbe andato piedi, era devastato, mi ha detto che ne aveva bisogno perchè aveva paura di perderti, Sharon era spaventato a morte, parla con lui"

"Quello che mi fa arrabbiare è che lui con te parla tranquillamente e anche con David il suo sponsor di come si sente e con me invece no, non riesco a capire"

"Sappiamo tutti com'è Andy e sai meglio di me com'è fatto, Sharon sei anche tu così.

Quanto ci hai messo ad aprirti con me e ci conosciamo da bambini, e così anche con Andy che ti ama da una vita.

Ti posso dare un consiglio?"

"Si certo"

"Oggi è il giorno di una delle sue riunioni giusto, lo sai meglio di me, presentati lì senza dirgli niente e resta fuori ad aspettarlo e poi parlaci. Vedrai che quello che a detto a me, lo dirà anche a te e non mettere in mezzo il discorso dell'antidolorifico, non lo ha preso e chi se ne frega, l'importante che lui stia bene"

"Si certo farò così, grazie mille Gavin"

"Prego tesoro!

Ora ti prego andiamo a mangiare perchè non ci vedo più dalla fame"

"Gavin sei insopportabile lo sai?"

"Lo so ed è per questo che mi vuoi bene, ora andiamo da Jean per favore"