Una volta arrivata, entrò nella sala e quando Dave la vide, Sharon gli fece segno con il dito di non dire niente ad Andy che gli dava le spalle.
Mentre era lì, ascoltò tutto quello che le persone dicevano.
Finalmente arrivò il turno di Andy e cominciò a parlare di quello che era successo alla sua fidanzata durante un caso e di come si sentiva vederla in ospedale ferita e decise di dire anche il motivo della litigata della mattina.
Dave gli disse di raccontare come si sentiva dopo aver litigato e lui decise di raccontarlo, dopo tutto restava tra loro tra Alcolisti Anonimi.
Per tutto il tempo Sharon lo stava ascoltando con le lacrime agli occhi.
Finita la riunione si salutarono tutti e rimasero solo Dave e Andy.
"Andy?"
"Si?!"
"Io devo andare Tilly e Erin mi aspettano a casa, serata Film Horror, ti spiace chiudere tu e lasciare le chiavi a Padre Stan in chiesa?"
"Si certo. Ciao Dave"
"Ciao Andy e mi raccomando appena arrivi a casa parlane con lei, anche se ho l'impressione che lei sappia già tutto"
"Sesto senso?"
"Sono sposato da più tempo"
"Grazie, appeno arrivo a casa ne parlerò con lei" disse Andy dandogli una pacca sulla spalla.
"Perchè non farlo ora?!" disse Sharon.
"Che ci fai qui?"
"Vi lascio soli. Ciao Tenente" disse Dave, strizzando l'occhio a Sharon e poi ando via.
"Che ci fai qui?" disse nuovamente Andy.
"Voglio parlare con te"
"Potevi aspettarmi a casa, lo sai che devi ancora riposare.
Sharon ti hanno sparata solo 3 giorni fa e non ti fa bene guidare fino a qui"
"Non puoi controllare la mia vita e non puoi dirmi quello che devo fare" non lo disse per fargli del male, ma per fargli capire come si era sentita.
Non era controllo, era amore. Interesse genuino per la persona più importante della tua vita.
E ci riuscì. Colpito e affondato.
"Hai ragione devo riposare e non devo guidare ma dovevo venire qui perchè ti amo e voglio che tu non mi escluda da tutto questo.
Andy quando ci siamo messi insieme sapevo a cosa andavo incontro.
Ti ho scelto e insieme a te ho scelto anche di far parte di questa vita del tuo passato e del tuo presente, Andy non sei più solo ora, hai me e vorrei che mi parlassi di come ti senti e che mi parlassi anche della tua sobrietà, vorrei che ti aprissi anche con me e non solo con il tuo sponsor o con Gavin, io ... ti amo" disse Sharon con gli occhi lucidi.
"Mai e poi mai ti sei imposta controllando la tua via e mi dispiace avertelo detto stamattina a casa... ti amo anch'io.
So quanto sia dura per te e vorrei parlare di tutto questo ma non ce la faccio Sharon, tu non devi prenderti cura di me sono io che lo devo fare.."
"Perché sei il maschio alfa?"
"Non voglio che il mio passato da alcolizzato interferisca nella nostra vita e non voglio che tu ti senta obbligata a farne parte, ecco l'ho detto...PFF!"
"So che non vuoi sentirtelo dire ma il tuo passato fa già parte della mia vita, ti ricordo che è stato Jack a farti questo. Andy... non sei un caso di carità. Non voglio farne parte per fare ammenda al posto del mio patetico ex marito o perché mi fai pena.
Questo percorso è una parte di te e non voglio essere lasciata fuori se posso aiutarti meglio.
Almeno ora ti sei aperto con me e questo mi rende felice.
So che stamattina hai parlato con Rusty e so che ti ha detto una cosa molto importante"
"Si non credevo che un ragazzo di 21 anni poteva dare dei consigli a uno come me"
"A uno come te cosa?
Ha dato un consiglio a suo padre tutto qui.
Ti ama Andy e vuole solo il bene per te"
"Lo so, come tutti voi del resto, ma io ancora una volta non ho saputo proteggerti da quello stronzo"
"Ehi é di questo che vuoi parlare? Di quello che mi è successo tre giorni fa? Omicidi, Rapine e Sparatorie sono il nostro pane quotidiano"
"Lo so ma mettiti nei miei panni, quello ti ha sparato e tu non te ne sei accorta e nemmeno io e se Provenza e Julio non ti toglievano lo Str..il tizio da dosso io non sapevo che eri ferita, in quel momento per me non eri il mio Capitano eri la mia fidanzata e sai come mi sono sentito? Mi sono.."
"Incapace"
"Si come fai a saperlo?"
"Andy sono stata qui per due ore intere ad ascoltarti mentre parlavi... tu ...tu sei stato bravissimo, e calmo per tutta la strada fino all'ospedale... e mi hai salvato..posso farti una domanda?"
"Si certo che vuoi sapere?"
"Hai avuto degli incubi?"
"Come fai a sap...Hai sentito papà vero?"
"No, mio padre non mi ha chiamata, me ne sono accorta, parli nel sonno e ti agiti lo sai?"
"Allora non c'è bisogno che ti dica altro"
"Ma non l'hai detto a me... io voglio che tu lo dici davanti a me, siamo solo tu ed io e se ci vuole tutta la notte va bene. Andy io ti amo e apprezzo molto che tu ne abbia parlato con Dave, Gavin e Papà ma vorrei che ne parlassi anche con me"
"Mi dispiace. Credevo... avevi perso così tanto sangue e io... pensavo... di perderti.
Di non essere riuscito a fermare l'emorragia. Pensavi di non essere ferita e invece..."
Per la prima volta parlò. Parlò davvero con il cuore.
"Bene ora che ne dici di tornare a casa nostra?"
[FINE FLASHBACK iniziato al cap. 873]
