Per Ricky era stato devastante.
Scoprire che Anna aveva un tumore alla gola era stato tragico per lui, ma aveva promesso a sé stesso e a lei che sarebbe stato forte. Che ci sarebbe stato sempre.
Ma scoprire, dopo mesi di visite e l'operazione andata a buon fine, che lei si era innamorata del suo medico... beh quella è un'altra storia.
Aveva iniziato a percepire la freddezza, l'indifferenza, il fatto che non voleva più essere accompagnata alle visite ma mai avrebbe pensato che il motivo fosse perché aveva iniziato una relazione con l'affascinante oncologo che la seguiva.
Credeva avesse bisogno di spazio, di tempo. Infondo la sua carriera era brutalmente finita.
Invece... e lo scoprì nel peggiore dei modi, qualcuno in via anonima gli mandò delle foto a casa.
Era inequivocabile che fossero vere e cosa stessero facendo.
Non disse nulla a nessuno.
Invece quando lei gli disse che sarebbe stata a Napa al compleanno di un'amica, la seguì.
Quando lui arrivò nella tenuta e la vide era bellissima.
Aveva i capelli nuovamente lunghi, lasciati sciolti e messi da una parte per coprire la cicatrice.
Una vestito smanicato rosso corallo nuovo e un solitario di perla al collo. Era davvero stupenda.
E aveva un bambino in braccio.
Quando lo vide sbiancò.
Diede il bambino alla nonna e si allontanò, dirigendosi verso casa, nella speranza che lui andasse via.
"Anna!" urlò correndole dietro.
"Ricky"
"Posso parlarti?"
"Ci sono problemi?" disse l'uomo che l'aveva seguita per mesi dal punto di vista medico, mettendosi al fianco della ragazza.
"No lui è Ricky"
"Mi ricordo di te, come va?"
"Mi prende in giro?! Come va? Mi hai rubato la ragazza"
"Oh andiamo cosa abbiamo? 5 anni?"
"Ricky ti prego"
"Anna... perché? E perché non me lo hai detto?"
"Non lo so. È successo"
"No, no, no. I terremoti SUCCEDONO, pestare un piede a qualcuno sul bus SUCCEDE, dire a una donna se è incinta e invece è solo grassa SUCCEDE ...questo NON succede"
"Non so che dirti"
"Ti avevo chiesto di sposarmi.. tu hai detto si"
"Me lo hai chiesto perché avevi pietà di me... per il tumore"
"Te l'ho chiesto perché ti amo"
"Mi dispiace Ricky"
"No, non è vero. Me ne avresti parlato, se fossi stata dispiaciuta, e avremmo trovato insieme una soluzione. Tu HAI SCELTO lui...vedi trovare una scusa e non farti vedere al matrimoniodi mamma e papà"
E se ne andò mentre lo fissavano.
E mentre metteva in moto, dando qualche pugno al volante, riconobbe bene il momento quando lei di spalle alzò un test di gravidanza verso il nuovo compagno.
Perché l'amore fa così male!?
Decise che avrebbe aspettato a dirlo ai suoi.
Sapeva che stavano affrontando un brutto periodo al lavoro e non voleva rovinar loro l'organizzazione del matrimonio (dove avrebbe dovuto annunciare il suo fidanzamento ufficiale)
