Era stato tutto inutile.
Padre Jonas era in Messico e nessuno, né la diocesi né il governo, fecero nulla per riportarlo indietro, nonostante tutte le prove indicassero lui come potenziale colpevole.
Una volta analizzati dei filmati, scoprirono che c'era un tizio con un inibitore di fiamma non registrato e quindi insieme all'FBI andarono a casa sua e lo arrestarono, perquisirono il perimetro e trovarono un nascondiglio di armi dietro la libreria, incluso un fucile AR 15.
Lo presero e lo fecero analizzare.
Portarono l'uomo in centrale e lo interrogarono e anche sua figlia.
Scoprirono che Lucas e lei erano insieme e che Ryan era innamorato di lui, essendo omosessuale.
Poco dopo averli interrogati, scoprirono che Mason aveva fatto una soffiata alla stampa.
Dio quell'uomo era impossibile!
"Aspetta! Aspetta, Sharon, dove vai?" chiese Andy.
"A chiedere un consiglio spirituale, scusatemi"
Era arrabbiata. Era scioccata. E questo non faceva bene alla sua salute. Tre volte in una giornata aveva avuto un calo della vista e questo non era normale, ma per quanto avesse paura non poteva concentrarsi su questo adesso.
"Mi perdoni Padre perchè ho peccato.
Sono passate 4 settimane dalla mia ultima confessione, nel frattempo ho mentito diverse volte, a presunti criminali, e ho avuto parecchi dubbi sul mio rapporto con Dio, con questa chiesa e con lei"
"I tuoi dubbi sono spirituali?
E' Dio che ti ha deluso o il sistema giudiziario?"
"Il sistema giudiziario non ha abbandonato Miguel Diaz e Ryan Rojas"
"Neanche questa chiesa!
Abbiamo tenuto tre veglie e due incontri di preghiera e abbiamo aiutato la famiglia Diaz"
"E un sospettato che si è sottratto ad un interrogatorio.
Avremmo saputo cosa volessero fare i suoi ragazzi.
Un prete che ora sappiamo essere trasferito per..."
"Per rapporti carnali con donne adulte.
Ti prego non confondere peccato e crimine"
Sharon alzò lo sguardo e poi Padre Stan riprese dicendo..
"La chiesa perdona e offre l'assoluzione, a Padre Jonas interessava solo dare a questi giovani una salda fede per le loro povere vite travagliate"
"Se aveva così a cuore queiragazzi allora perchè Padre Jonas non era alla gita?"
"Perchè stava celebrando i funerali per i bisognosi in un altra Chiesa. Come fa solitamente ogni giovedì e venerdì mattina.
La settimana scorsa Padre Jonas ha sepolto sei persone senza documenti e senza famiglia qui, spendendo i soldi che riceve dai suoi parenti per le bare e le lapidi"
"Padre Jonas celebra funerali anche in altre Chiese?!"
"Ci servono preti in tutta la diocesi, ce ne sono troppo pochi di questi tempi.
Sharon, può darsi che la tua ricerca dei ragazzi ti abbia condotto nel posto sbagliato" disse Padre Stan.
Ne aveva abbastanza.
Uscita dalla chiesa col cuore pesante, andò a casa, dove trovò Rusty.
"Ehi ma!"
"Facciamo pratica" disse porgenfogli la pistola per fare la prova smonta e rimonta.
"Dimmi tu e Gus avete parlato?"
"No, però gli scriverò una lettera a mano e la spedirò per posta come negli anni 80, solo per dirgli 'NON TI SERBO RANCORE'"
Ed ecco di nuovo la vista appannato.
"Mamma! Mamma!
Perchè non rimani a casa domani, giusto per riposarti.
Scommetto che la Polizia di Los Angeles può farcela senza stare un giorno senza di te"
"Ah, sono certa che può ma continuo a pensare a questi due ragazzi scomparsi, non sono sicura che restare a casa sarebbe riposante.
Sai che ti dico?!
Che è fatta piuttosto bene la lavagna omicidi che hai creato"
"Ma non ci sono gli omicidi.
Non so neanche perchè l'ho fatta in realtà, sembro un po' tipo un bimbo che gioca ha fare il Detective ma se solo potessi provare che Stroh ha ucciso quelle persone..." disse Rusty ma venne interrotto dall'abbraccio di Sharon.
"Oh mamma!"
"Tesoro"
"Sei sicura che non riescano a farcela senza di te?!"
"Beh io penso che riuscirebbero ha farcela ma farò qualcosa di così oltraggioso che il Capo vorrà chiedermi delle spiegazioni"
Rusty annuì preoccupato, lei gli diede la buonanotte e poi andò in camera ad aspettare Andy.
