A Los Angeles quella sera, c'era il putiferio...
"Ok Procediamo. Visto che il Dr Garza ha confessato e la vostra indagine si è conclusa, l'FBI vorrebbe trasferire la Famiglia Diaz all'Immigrazione" disse Vega.
"La nostra indagine non è chiusa e, a prescindere dall'esito, Miguel Diaz è un testimone oculare ed è necessario che resti.."
"Aspetti. Che cosa?
Senza un processo non può esserci un testimone oculare, io non capisco"
"Beh, è perché lei non ascolta Vega.
Ah Comandante se posso, lo dirò di nuovo.
La Polizia di Los Angeles non ha chiuso questo caso" disse Provenza.
"Operate quindi sull'ipotesi che la lettera del Dr Garza.."
"Non è stata scritta da Garza, la sua morte non è un suicidio e lui non ha ucciso il figlio" disse Julio.
"E questa conclusione si basa su?"
"Si basa sulla prova di una colluttazione" rispose Sharon.
"Prova?! Vorrei vederla"
Sharon si mise a ridere e Mason intervenne dicendo:
"La nostra task force si è sciolta"
"Lasciate che opinioni personale intralcino un ordine federale di espulsione?"
"Miguel è un testimone oculare in un indagine di omicidio e dovete restituire alla famiglia il milione di dollari, questo è quanto"
"La famiglia Diaz vive in questo paese illegalmente"
"Ma la testimonianza di Miguel è necessaria per un accusa di omicidio perciò restano"
"Va bene.
Senta, è un problema che restino, è su tutti i telegiornalied è un evidente violazione della legge, non lo possiamo ignorare, perciò se ci fosse una via d'uscita per aiutarvi a velocizzare le indagini e a rendere vana la testimonianza di Miguel"
"Ci servono le registrazioni dell'Immigrazione su ogni persona che è uscita ed entrata negli Stati Uniti nelle ultime due settimane"
"Insieme a quella lista molto lunga noterete il Dr Garza"
"Se proviamo che è andato in Messico e che è tornato dopo il sequestro dei ragazzi, forse ripensiamo all'ordine dell'espulsione"
Mentre ciò succedeva alla Crimini Maggiori, a casa Flynn..
Ricky, Em e Rusty tornarono all'appartamento e aspettarono i genitori che tornassero da lavoro.
"Sentite, so che questo lavoro è la sua vita ma mamma non può affaticarsi e stressarsi.. è malata di cuore dannazione! È una cosa seria, perché non lo capiscono?" chiese Ricky sedendo sul divano.
"Lo so e hai ragione... purtroppo mamma non vuole essere trattata come una malata e non vuole pietà da nessuno, tanto meno da noi che siamo i figli né da papà" disse Rusty.
"So che siete preoccupati e lo sono anch'io, ma se lei non vuole che la trattiamo come una malata allora così deve essere.
Con tutta questa storia ci siamo mai chiesti papà come si sente?
No, e soprattutto non glielo abbiamo chiesto... che razza di figli siamo?" disse Emily costernata.
"Em ha ragione siamo dei figli ingrati" aggiunse il fratello.
"Ho avuto una conversazione con papà l'altra sera e non mi è piaciuto per niente quello che ha detto"
"Che ti ha detto?"
"Che se mamma dovesse morire... lui... l'avrebbe seguita, perché senza di lei non reggerebbe" disse il giovane con gli occhi lucidi.
"Oh mio dio" dissero in coro i due ragazzi.
"Gli ho detto che noi ci saremo sempre per entrambi e gli staremo vicino"
"Zitti, Zitti ho sentito la chiave nella serratura"
"Ciao ragazzi" disse Sharon entrando.
"Ciao mamma"
"Patrick?" chiese Andy.
"Turno di notte"
"Le bambine?"
"In camera di Rusty, stanno dormendo, tra un oretta devono mangiare"
Rusty scese a prendere una cosa dimenticata in macchina e Sharon si diresse in cucina a preparare la cena insieme ad Andy, ma Ricky non era felice.
"Non mi piace questo mamma, insomma volevamo farla noi la cena.
La nostra idea.."
"Sta prendendo i farmaci si sente molto meglio, siediti, ci pensano gli adulti, parlo sul serio" disse Andy interrompendolo bonariamente.
"Ok, ok!
Però d'ora in avanti, ti prego non devi prenderti cura di noi, ci prendiamo noi cura di te" disse il giovanotto portando i piatti a tavola.
"Scusate tanto ma se non posso fare le cose per cui fare la pena di vivere perché vivere allora.
Ora coraggio, vi prego, proviamo a parlare soltanto di cose normali" disse Sharon.
"Va bene. Dunque.
Che tipo di cose normali hai fatto oggi mamma?" chiese Em.
"Sono andata all'obitorio"
"Oooh"
"Normale"
"Ho fatto pace con L' FBI e ho capito che era un omicidio, un caso su cui non investigavo"
"Proprio cose normali, davvero" disse Andy ridendo e facendo ridere i figli.
"E sei sicura che questo omicidio/rapimento non rimanderà la cerimonia?"
"No"
Rusty, tornato, andò a sedersi e disse:
"Spero di no.
Ho appena staccato gli assegni per il fioraio e per il catering, non importa cosa accadrà venerdì sera ci sarà la cena pre-nunziale e sabato alle 14 presupponendo che voi non siate stati scomunicati camminerete lungo la navata della San Joseph of Nazaret"
"E voi sarete tutti con me.
Tranquilli ora che sappiamo che era la Signora Garza ad avere una relazione, beh è quasi finita" disse Sharon guardando i figli e il futuro marito.
"Sul serio?" chiese Rusty mentre Andy la guardò strano e sorpreso e si chiese perché non le avesse detto niente.
"Siì, due Dottori si confronteranno su ciò che è stato trovato nella gola di Miguel e Ryan e se si confermerà quello che io credo.."
"Due Dottori?"
"Sì, beh, non posso fare un arresto sulla base di un solo esame senza un secondo parere, tu non credi Andy?"
Emily guardò il padre come per dire 'CHE HAI COMBINATO?'
Flynn la guardò imbarazzato e finì di mangiare la sua carota, non capendo che cosa avesse fatto.
