Ichigo x Momo
Momo Hinamori luogotenente della quinta compagnia stava girando nervosamente per la sua camera pensando alla sua cotta, il capitano Kurosaki della quinta compagnia.
Ichigo infatti dopo la scoperta del tradimento di Aizen era stato nominato capitano della quinta compagnia per proteggere Momo.
Il Sotaicho Yamamoto era preoccupato per il luogotenente Hinamori che faticava a riprendersi da quanto era successo.
Ichigo aveva aiutato molto Momo con la sua fiducia in lei, la motivava e credeva in lei.
Momo pian piano era riuscita a dimenticare Aizen e ad odiarlo, invece si era innamorata di Ichigo che era alle prese con una relazione non proprio facile con Orihime, tra mille tradimenti da parte della ragazza.
sono innamorata del mio capitano devo conquistare Ichigo al più presto, mi ha aiutata a superare il momento buio che stavo attraversando con la sua fiducia in me
la prossima volta che siamo soli mi dichiaro a lui, credo di essere attraente quindi se mi riesce lo sedurrò e lo farò mio il mio ragazzo.
Momo esce dalla sua camera per andare allo studio del capitano per fare le scartoffie e per tentare un approccio con lui.
il luogotenente apre la porta dello studio ed entra si avvicina al suo capitano preso dai suoi pensieri e lo saluta.
"buongiorno Capitano Kurosaki" disse Momo
"buongiorno a te Momo come stai adesso?" disse Ichigo con un sorriso
si preoccupa sempre per me è cosi dolce come ragazzo, sta soffrendo per le scelte sbagliate di Orihime devo dichiararmi.
Momo si avvicina al suo capitano e lo abbraccia
" sto bene grazie a te capitano sei molto dolce con me, mi proteggi sempre e sembri tenere veramente a me" disse Momo
"certo che tengo a te Momo e tu sembri tenere a me, vorrei che Orihime facesse la stessa cosa mi ha tradito di nuovo" disse Ichigo
"capitano dovresti lasciarla definitivamente, non per dirti nulla di male è ma stai soffrendo cosi sono preoccupata per te, e credo che anche gli altri lo sono, " disse Momo
"Momo hai ragione dovrei farlo ma finisco sempre per ricadere nella sua trappola come dovrei fare ?" disse Ichigo
"magari con una nuova ragazza e un nuovo amore, una che ti ami veramente però capitano, lei sinceramente non mi sembra innamorata" disse Momo
Orihime raggiunge la quinta compagnia e bussa alla porta dello studio di Ichigo
"chi è ?" disse Ichigo
"sono Orihime ho bisogno di parlarti" disse Orihime
"Momo resta qui con me se si mette male che sto per ricaderci fai finta di essere la mia ragazza va bene?" disse Ichigo
"si va bene capitano, bravo devi uscirne" disse Momo
"fingere di stare insieme si come no... vorrei fosse reale ed essere la sua ragazza sono cotta di te capitano perchè non te ne accorgi" pensava Momo con un rossore sul viso
Orihime entra in ufficio e vede Momo accanto al suo capitano e sembra essere infastidita.
"tu cosa ci fai qui Momo?" disse Orihime
Ichigo è sorpreso dal tono della voce di Orihime, quando Momo sta per rispondere decide di anticiparla.
"è il mio luogotenente Orihime che cosa vuoi? poi dovresti rivolgerti a lei in maniera garbata e gentile " disse Ichigo
"si si certo sono venuta a chiederti se possiamo tornare insieme " disse Orihime
"e perchè dovrei farlo?" disse Ichigo
"perchè ho sbagliato tutto con te Ichigo" disse Orihime
"sei andata a letto con Uryu davanti ai miei occhi Orihime" disse Ichigo
"oh non ci posso credere " disse Momo
"che cosa succede Momo?" disse Ichigo
"lei è qui perchè è incinta capitano e vorrebbe che ti prendessi cura del bambino" disse Momo
"tu sei incinta di Ishida?" disse Ichigo
"dannata Momo, si Ichigo sono incinta di Ishida, ma lui mi ha lasciata e ora sono sola volevo chiederti se puoi fare da padre al bambino" disse Orihime
"no mi dispiace ma non è mio figlio e non posso tornare con te dopo tutti i tradimenti che mi hai fatto " disse Ichigo
"perchè Ichigo siamo stati bene insieme che cosa è cambiato?" disse Orihime
"non voglio stare con te Orihime non ho più fiducia in te mi hai spezzato il cuore mi dispiace " disse Ichigo
"va bene allora vado ad abortire non lo voglio crescere da sola Ishida, non ne vuole sapere di diventare padre" disse Orihime
"mi dispiace per te Orihime sarei rimasto con te se mi dimostravi che mi amavi" disse Ichigo
"hai ragione Ichigo merito tutto questo ti ho trattato male, ma vorrei comunque restare tua amica posso?" disse Orihime
"si certo che puoi, ora vai che ho del lavoro da fare" disse Ichigo
"ci vediamo a Karakura Ichigo" disse Orihime
Orihime esce dalla quinta compagnia si avvia dal capitano Unohana per l'aborto.
Unohana sapeva tutta la storia dei continui tradimenti che Orihime aveva fatto ad Ichigo, non riusciva a decidere tra Ichigo e Ishida .
rimane sorpresa dalla richiesta di aborto ma esegue comunque la procedura all'oscuro di Ishida.
Intanto nello studio di Ichigo
"come si permette a giocare con i sentimenti, lei veramente vuole che cresci il figlio di Ishida e poi se in futuro ci ripensa, ti lascia di nuovo senza il bambino che hai cresciuto tu" disse Momo
"io non lo so Momo perchè succede sempre a me questo" disse Ichigo battendo i pugni sul tavolo
"tu capitano meriti di essere felice e devi smettere di soffrire per lei " disse Momo
"come Momo dimmelo tu, aiutami " disse Ichigo
ha bisogno di un nuovo amore e di una nuova relazione è ora di dichiararsi.
prendendo coraggio Momo si avvicina ad Ichigo e si posiziona sulle sue gambe con la faccia rivolta al suo viso.
Ichigo è sorpreso dal gesto di Momo
"hai bisogno di un nuovo amore capitano" disse Momo
Ichigo sta per dire qualcosa e rispondere a Momo quando lei si sporge in avanti e bacia il suo capitano sulle labbra con gli occhi chiusi.
Ichigo ha gli occhi spalancati ed è molto sorpreso, chiude gli occhi e si gode il bacio con Momo
quando si staccano dal bacio Lei ha un rossore sul viso e lui è sorpreso
"cosa cosa stai facendo Momo?" disse Ichigo
"sono innamorata di te Capitano ho una cotta per te, devi uscirne anche tu quindi prendi il mio amore" disse Momo
lui è sorpreso e non sa cosa rispondere
Momo era vergine e aveva paura di ferire nuovamente il suo luogotenente come aveva fatto Aizen.
era combattuto dentro se cedere a Momo o rifiutarla.