Mentre Dave e Lee risalivano sul palco e John e la maglie ballavano, dandosi un bacio appassionato, il padre di Gavin disse:
"Hai capito il tenente!"
"Cosa papà?"
"Ha detto che doveva tornare dalla sua ragazza!
Niente male anche se potrebbe essere la nipote!"
"Fred"
"Cosa? Tu puoi fare apprezzamenti sull'amico di Sharon e io non su di lei?"
"Vedi tu?!" disse Elsa ridendo.
"E tu Jonathan, che ne pensi della rossa?" chiese al genero.
"Che devo pensare? Ho già la mia rossa!" e si sporse a baciare Jennifer.
Walter intervenì dicendo:
"Comunque è sua nipote! E la fidanzata di Ricky"
"Davvero Sharon è tua nuora? Sharon? Sharon?"
《La donna intanto era rimasta congelata a sentire quella che lei aveva additato come prova a carico per il tradimento mentre invece era solo una semplice e romantica dichiarazione d'amore per lei.》
Alla fine Sharon prese la borsa e si alzò di scatto, quasi urtando il cameriere:
"Scusatemi, ho bisogno d'aria!"
A parte Nina e Walter, gli altri non capivano cosa le fosse successo e Gavin si scusò e la seguì nel parcheggio.
"Te la senti di ballare?" chiese Fred.
"Grazie si!" rispose la moglie.
Una volta fuori, iniziò a piangere.
"Taxi, taxi!" urlò, ma Gavin la raggiunse e la prese per un braccio.
"No tu non vai in nessun taxi, adesso mi spieghi che è successo con volpe d'argento perché io non vi sopporto più"
"Voglio andare a casa ti prego non ce la faccio a stare qui con lui che suona"
"Finché non me lo dici a casa non ci vai!"
"Ok te lo dirò"
"Bene. Ti ascolto"
Gli raccontò tutta la storia e Gavin rimase senza parole per la prima volta in vita sua.
"Ho sbagliato ad arrabbiarmi con lui e poi ha cacciarlo via"
"Trovi? Non solo quello, non gli hai dato modo di spiegare e la ciliegina sulla torta è quando gli hai detto anche è stato il peggior errore della tua vita"
"Crede che non...cosa? Non ho mai detto una simile e orribile bugia!"
"Ah no?! Sicura! Perché: ho sbagliato a mettermi con te' è tanto diverso?!"
"No suppongo di no"
"Tesoro non oso immaginare lui come si è sentito"
"Lo so ho sbagliato e l'ho capito troppo tardi"
"Che hai fatto dopo? Hai provato a rimediare?"
"Sono andata a casa sua dopo pranzo ma non l'ho trovato."
"Ma tu vuoi rimediare?"
"Cosa?" chiese allibita.
"Sharon, quella cosa che hai detto... So che eri rintronata ma, lo capisci che dall'abbondanza del cuore la bocca parla!"
"Oh Gavin certo che voglio rimediare! Ma hai visto prima come mi ha salutata prima, mi ha chiamata CAPITANO davanti a tutti voi. Che devo fare?
Tu sei il mio migliore amico, ho bisogno di un consiglio"
"Risolverete pure questo come avete sempre fatto, se lo volete davvero" disse abbracciandola.
"È questo il punto! Questa volta non risolveremo niente e se vuole lasciarmi non lo biasimo.
Io lo amo ancora e senza di lui la mia vita è incompleta ma diciamocelo ci siamo lasciati più noi di Liz Taylor e Richard Burton"
"Vuoi in mio consiglio?
Domani mattina va da lui, chiedigli scusa e digli quello che hai detto a me ora è vedrai che ti perdonerà.
Sharon ti ama e si vede lontano un miglio, se così non fosse non ti avrebbe scritto quella canzone"
"L'ha scritta prima di tutto questo"
"Non l'avrebbe cantata"
"Ma le altre dicevano..."
"Tesoro smetti di pensare!"
"Hai ragione! Grazie Gavin sei davvero un amico"
"Prego tesoro, quando hai bisogno io ci sono sempre per te"
"Lo so"
"Torniamo dentro e cerchiamo di goderci il resto della serata"
