EPISODIO 2*3
Erano passati due mesi.
La situazione con Lorelai era sempre abbastanza spinosa e, purtroppo per Emily, Richard aveva saltato diverse cene perché, non solo recuperato il viaggio perduto, ma aveva anche fatto il solito mensile.
Mentre era sola un pomeriggio, Emily ricevette una telefonata.
"Pronto... casa Gilmore, sono Michelle Gerard" disse la voce francese del collega di Lorelai.
"Oh Michelle salve sono Emily Gilmore"
La donna non sapeva se essere terrorizzata che qualcosa fosse successo alle sue ragazze oppure temere qualche domanda sul matrimonio.
"Volevo informarla che abbiamo organizzato l'addio al nubilato di Lorelai.
Ovviamente è invitata.
Si terrà una settimana prima delle nozze, per evitare che sia ubriaca all'altare... Così potrà avere tutti i postumi sbronza che vuole"
"Oh... grazie Michelle..."
"La prego venga... sarà l'unica persona con charme, stile e intelligenza"
"Oh beh grazie..."
"Le invio subito un fax con giorno, indirizzo e orario"
"Grazie mille buona giornata"
"A lei"
Stava scrivendo sulla sua agenda l'impegno con un punto interrogativo quando suonarono alla porta.
"Marina la porta per favore"
Era Lorelai.
Era venuta fin lì perscusarsi e chiederle come mai ogni volta che dava una notizia alla donna, questa reagiva eccessivamente. Emily era commossa.
Certo non erano informazioni sul suo matrimonio, sul fidanzato, sulla festa che avevano tenuto in loro onore o sull'addio al nubilato ma era comunque una conversazione civile.
Alla fine, prima di andare e cogliendo totalmente di sorpresa sua madre, Lorelai chiese una consulenza su quale dei due veli che preferiva le stesse meglio.
Il giorno fatidico era arrivato.
Quel fine settimana Richard era fuori per lavoro ed Emily si stava preparando per l'addio al nubilato di Lorelai.
La cena del venerdì era andata stranamente bene, nonostante l'assenza del marito.
Avevano parlato del matrimonio, che si sarebbe tenuto la settimana dopo, in maniera molto tranquilla.
Emily aveva chiesto il tema, i fiori e altri dettagli e Lorelai fu ben felice di rispondere, il tutto senza prese in giro.
Alla fine della serata, la madre si complimentò con la figlia per le sue capacità organizzative (dopotutto gestendo un albergo, aveva già dato prova di organizzatrice d'eventi e wedding planner).
Ed eccola lì adesso, al tavolo con Sookie, Michelle, le sue ragazze e Patty.
Mentre beveva un drink rosso sangue, disse quasi malinconicamente:
"Non mi sembra vero di essermi sposata 34 anni fa. Sembra passato solo un giorno"
"Questo sì che è una storia romantica" replicò entusiasta la chef.
"Lo stomaco non mi dette una mano, mi si chiuse per il nervosismo. Non mangiai per una settimana"
"Che pigrona!" disse Lorelai intenta a sgranocchiare i salatini.
"A dire il vero ero piegata in due per i crampi, vi immaginate la scena?!"
"Sul serio?" chiese Rory incantata.
A quel punto la donna partì a raccontare, tutto d'un fiato e con i cuori negli occhi:
"Quando mi trovavo lontana da Richard pensavo sempre a lui, continuamente. Immaginavo cosa stesse facendo, se mi pensava ... fantasticavo tra me e me di incontrarlo casualmente al club mentre era impegnato in una partita di golf e passeggiargli accanto fino a distrarlo al punto di fargli mancare totalmente la palla ... che sciocca"
"È tenero" sospirò Sookie.
"Ero innamorata..."
"È meraviglioso essere innamorati" disse Michelle sinceramente, senza nessun tipo di puntigliosità.
"Ma la cosa che più ricordo è che per tutta la settimana prima del matrimonio aspettavo che mia madre andasse a dormire, sgattaiolavo fuori dal letto, indossavo il vestito da sposa, il diadema, i guanti bianchi e poi mi guardavo riflessa nello specchio pensando a quanto mi sentissi sicura. A quanto mi sentissi felice, orgogliosa e onorata di..."
Si fermò, guardando il pubblico rapito dalle sue parole.
Non voleva rubare la scena a Lorelai, essere invadente né tanto meno creare un'atmosfera cupa, così disse, indicando il bicchiere:
''..E questo è davvero squisito ve lo consiglio!"
