A/N: Ehi, ragazzi! Nel capitolo precedente, Mario e Luigi hanno avuto una piccola avventura e hanno scoperto il Frutto Elefante. La principessa Peach ha parlato loro del vicino Regno dei Fiori, e insieme ai loro amici, si sono preparati a partire per far visita al Principe Florian, il che conduce agli eventi di Super Mario Bros. Wonder. Questo prossimo one-shot è uno speciale di Halloween, e mi sono ispirato a un episodio della prima stagione di SpongeBob, ''La spugna del terrore''. Cominciamo.

Capitolo 14: Superfifone verde? MA ANCHE NO!

(''6 PM- Animal Crossing Wild World OST'')

Era un tardo pomeriggio di martedì nel Regno dei Funghi. Quel giorno non era come tutti gli altri. Era il 31 ottobre.

Il sole stava per tramontare, e questo significava presto l'atmosfera sarebbe diventata sinistra da un momento all'altro, e Luigi lo temeva come poche cose.

Luigi odiava Halloween. Era una celebrazione associata al paranormale e ai morti, visto che si festeggiava il giorno prima di Ognissanti e due giorni prima del giorno dei morti, e considerando la sua paura dei fantasmi e le sue esperienze con il paranormale, era già molto da sopportare per lui.

Per chi era superstizioso, Halloween era anche associato alle arti oscure e alla negromanzia. Luigi sempre stato paranoico e facilmente suggestionabile, il che non era una buona combinazione con Halloween. Non riusciva nemmeno a fare dolcetto o scherzetto senza venire sopraffatto dalla paura che un mostro gli saltasse addosso e lo divorasse. Anche se non credeva che i gatti neri portassero sfortuna, per esempio, era piuttosto superstizioso, e le sue esperienze con il paranormale lo avevano reso ancora più paranoico e superstizioso, poiché ormai sapeva che il paranormale esisteva.

La cosa peggiore erano i costumi. Non erano gli unici tipi di costumi usati ad Halloween, ma i costumi su creature e mostri paranormali come fantasmi, diavoli, demoni, scheletri, streghe e zombie erano incredibilmente comuni, così come costumi da Boo e Tartosso. Quando vedeva i Toad e altre persone con quei costumi macabri, Luigi veniva sopraffatto dal terrore e prendeva seriamente in considerazione l'idea di rivolgersi a un esorcista o a due dei suoi amici dai tornei di Super Smash Bros., Simon Belmont e il suo discendente Richter, dato che tutti e tre avevano esperienza con il paranormale.(1) Era già timido e facilmente spaventabile, e passare Halloween senza dare di matto era impossibile. Molti gli davano soprannomi beffardi come ''Superfifone verde'' o ''Fifa verde'', e anche se non era l'unica ragione, la sua incapacità di mantenere i nervi saldi durante Halloween era un fattore determinante dietro ciò.

L'anno scorso era stato un Halloween terribile per il povero Luigi, e di conseguenza, aveva assillato Mario dicendogli più e più volte nel corso della settimana di non usare un costume troppo spaventoso. Dopo averglielo ricordato per la dodicesima volta in almeno tre giorni, finì per fargli perdere la pazienza, ma Mario era comprensivo e sapeva perché lo faceva, quindi non poteva restare arrabbiato con lui per molto.

Stufo di spaventarsi ad Halloween e desideroso di spaventare qualcuno lui stesso, andò al laboratorio del professor Strambic per prendere il Poltergust G-0M, l'ultimo modello di Poltergust. Una delle nuove caratteristiche di questo modello nuovo di zecca era Gommiluigi, un clone di Luigi fatto di una sostanza verde e viscosa nota come Goo.(2)

''Bene. Questo mi sarà utile.'' pensò Luigi.

(''6 PM- Animal Crossing Wild World OST-s'')

(''Thoughts Going Around- Fire Emblem Genealogy of the Holy War OST'')

Quando scese la sera, Mario e Luigi si misero d'accordo sui costumi da indossare per la festa di Halloween. Mario aveva un mantello viola simile alle ali di un pipistrello, una zucca di Halloween simile a un casco sulla testa che gli lasciava scoperta la faccia e denti da vampiro finti, mentre Luigi aveva un costume da lupo. Anche Peach aveva preparato il suo costume, con un mantello, un cappello e una bacchetta da strega.(3)

''Spero che non sia come l'ultima volta...'' mormorò Luigi, nervoso all'idea di andare alla festa di Halloween dopo ciò che era successo l'ultima volta. I costumi che gli altri avevano usato erano spaventosissimi. Fece dolcetto o scherzetto con suo fratello e i suoi amici, e dopo alcuni scherzi a sue spese, tutti si ricongiunsero nella sala principale del castello di Peach. Tuttavia, era già sopraffatto dalla paura per prima, e quegli spaventosi costumi lo spaventarono a tal punto che svenne dalla paura di fronte a Mario e agli altri e venne portato subito in ospedale.

''Lo spero anch'io. Mi sa che qualcuno abbia un po' esagerato con gli scherzi e l'elemento raccapricciante.'' commentò Mario. Era decisamente arrabbiato dopo l'incidente, e quando Luigi si riprese e poté lasciare l'ospedale, era ancora palesemente sotto shock.

''Ho paura, Mario... Io e Halloween siamo come le mele e le arance...'' disse Luigi.

''Oh, vieni qui, Lu.'' disse Mario, abbracciando il fratello, che appoggiò la testa sulla sua spalla. ''È solo una celebrazione, fratello. Non ti succederà niente.''

''Ma lo sai che Halloween è associata ai morti, al paranormale, agli spiriti maligni e altre cose inquietanti. È troppo per me.'' rispose Luigi.

''OK, ma queste cose non sono reali.'' disse Mario.

Luigi si sentì uno stupido. Durante le feste di Halloween, la sua incapacità di mantenere i nervi saldi era sempre stata fonte di problemi. ''Scusami, Mario... Mi sento un idiota. Posso esplorare delle magioni infestate e combattere contro i fantasmi, eppure non riesco a stare calmo in una festa di Halloween. Non hanno tutti i torti a prendermi in giro. Non c'è da stupirsi che sia etichettato come un codardo.'' sospirò.

''Non dire così, Luigi. Sei solo debole di cuore. Il fatto che ti spaventi facilmente non dovrebbe pesare su di te.'' lo rassicurò Mario.

Il fratello minore apprezzava i tentativi di Mario di farlo sentire meglio, ma non riusciva a smettere di pensarci. ''Non posso farci niente, fratellone.'' rispose.

L'incidente dell'anno prima non era stata l'unica volta in cui la incapacità di Luigi di mantenere la calma ad Halloween aveva causato problemi: quando c'era una festa di Halloween, succedevano sempre incidenti che lo coinvolgevano, dato che veniva sopraffatto dalla paura, mettendo accidentalmente in imbarazzo le persone che erano alla festa e rendendosi ridicolo di fronte a loro. Una volta, durante la solita sessione di dolcetto o scherzetto, sei Tartossi gli fecero un jumpscare, e si spaventò così tanto che si urinò e defecò addosso, umiliandosi di fronte a tutti e costringendolo ad abbandonare la festa in anticipo per andare a lavare i suoi vestiti e farsi una doccia. Alcuni Toad, seppure non tutti, sembravano disprezzare la sua presenza ad Halloween perché rovinava sempre tutto, e loro, altre creature del Regno dei Funghi e Waluigi si prendevano gioco di lui e lo definivano infantile.

''Non fare caso a ciò che dicono gli altri di te. Ti spaventi facilmente, è vero, ma non ti ha mai fermato.'' disse Mario, dando a Luigi un piccolo bacio sulla guancia. ''Se pensi a ciò che è successo l'anno scorso, è stato in parte colpa mia.'' ammise poi, staccandosi dall'abbraccio.

Mario si vergognava di quello che era successo un anno prima. Si era vestito da zombie per la scorsa festa di Halloween, con tanto di trucco: pelle verdastra, occhi bianchi e vuoti, vestiti strappati, la sua gamba destra era visibile a causa dei pantaloni strappati, ed era privo della sua scarpa destra, con il piede nudo visibile, ma soprattutto, aveva un'ascia sulla testa. Era stato così impegnato con così tante cose che non aveva fatto in tempo ad accordarsi con Luigi riguardo i loro costumi, e quando Mario arrivò con dieci minuti di ritardo, Luigi diede di matto quando vide l'ascia conficcata sulla sua testa. Era un'ascia finta, ovviamente, ma suo fratello pensò che fosse stato ucciso e fosse tornato come uno zombie. Di conseguenza, Luigi lo rimproverò per avergli fatto quasi venire un infarto e per non averlo avvertito prima. Mario gli chiese subito scusa per quello che era successo, e dopo aver chiarito l'equivoco, andò a togliersi il trucco da zombie e mettersi dei vestiti nuovi per compensare in modo da farlo sentire più a suo agio, ma non si aspettava ciò che sarebbe successo dopo. Nonostante Luigi lo perdonasse velocemente, non poté a fare a meno di sentirsi responsabile.

''Non è colpa tua. Rovino sempre la festa a tutti, e quindi è giusto che ne paghi le conseguenze.''

''Dai, basta pensare così. Non sei così imbarazzante. Essere sensibile è parte di ciò che sei. Andiamo al castello, OK? Peach si preoccuperà se non ci trova.''

Luigi non sembrava tanto convinto, ma accettò di prendere parte alla festa. ''Va bene. Sono solo stufo di essere spaventato di continuo e di essere chiamato ''Superfifone verde'', vorrei spaventare io gli altri per una volta.'' disse, sospirando.

''Ce la farai, Luigi. Io lo so. Ti voglio bene.'' disse Mario, e baciò affettuosamente il fratello sulla fronte.

''Grazie, Mario. Anch'io ti voglio bene.'' disse Luigi, e andarono insieme al castello per la festa.

(''Thoughts Going Around- Fire Emblem Genealogy of the Holy War OST-s'')

(''Peach's Castle- New Super Mario Bros. Wii OST'')

La principessa Peach, i Toad e vari amici di Mario e Luigi, compresa la principessa Daisy, li stavano aspettando. Alcuni Toad sembravano un po' irritati dalla presenza di Luigi, e lo guardavano come se fosse una palla al piede.

(''Eccovi qua! Vi aspettavamo!'') disse Yoshi, vestito in un costume da dinosauro. Toad, Toad Blu, Toad Giallo e Toadette erano avvolti in piccole lenzuola, fingendosi fantasmi.

''Vedo che c'è anche Luigi. Ero preoccupata che non si sarebbe presentato alla festa, visto ciò che è successo l'anno scorso.'' disse Peach.

''A chi lo dici. Poveretto, era stato orribile per lui.'' aggiunse Daisy.

''Anch'io lo pensavo, sarò sincero.'' disse il professor Strambic.

''Lo sappiamo com'è.'' disse Mastro Toad, vestito da mago.

Luigi e Peach guardarono meglio il costume di Mario e risero a causa della zucca sulla sua testa.

''Cosa c'è di così buffo?'' chiese Mario.

''Scusa se te lo dico, ma sembri ridicolo!'' ridacchiò Luigi.

''Non fa niente.'' disse Mario.

''Sei davvero buffo con quel costume.'' disse Peach.

''E tu sei bella come sempre.'' le disse Mario, e Peach lo baciò sul naso in risposta.

Fu allora che Mario notò che Luigi aveva il Poltergust G-0M. ''Ehm, Luigi? Perché ti sei portato dietro il Poltergust?'' chiese.

''Casomai servisse. Non vorrei che Re Boo tornasse all'improvviso.'' rispose Luigi.

''Siamo sicuri che lui non rovinerà di nuovo la festa?'' si lamentò un Toad, riferendosi a Luigi.

''Lo sapete che Luigi è facilmente suggestionabile.'' disse Peach. Lei, Mario e Luigi lo ricordavano bene.

(''Peach's Castle- New Super Mario Bros. Wii OST-s'')

(Flashback)

L'anno scorso, ad Halloween...

(''Gloomy Manor- Luigi's Mansion Dark Moon OST'')

Luigi era molto teso durante la festa di Halloween. La sua personalità timida e sensibile non si mischiava bene con le leggende riguardo Halloween, ma doveva mettersi un costume lui stesso, e si era vestito da folletto. I Toad indossavano costumi inquietanti, dato che erano vestiti da fantasmi, mummie, streghe, vampiri, spettri e altre creature mostruose, e anche Wario aveva un costume da vampiro. C'era perfino qualcuno che si era travestito da banshee. Mentre cercava di calmarsi pensando tra sé e sé che erano solo costumi, qualcuno aprì il portone. Era Mario.

''Scusate tanto per il ritardo. Sono stato molto impegnato e non ho fatto in tempo.'' disse Mario. ''Mi sono perso qualcosa?'' chiese.

''No, sei arrivato con dieci minuti di ritardo, ma stavamo giusto per iniziare.'' rispose Peach.

''Cosa è successo?'' chiese Luigi. ''Pensavo che Mario- AH!''

Non appena Luigi vide Mario, diede di matto e lanciò un urlo acuto. ''AAAAAAHHHHHHH! UNO ZOMBIE CON UN'ASCIA IN TESTA! AIUTO!'' strillò.

''Luigi! Luigi, Luigi, calmati! Sono solo io! Va tutto bene, Luigi, sono io!'' disse Mario.

Ci volle un po' affinché Luigi si calmasse, e quando era chiaro che Mario era vivo e si era solo travestito da tale, non ne fu contento, guardandolo storto. ''Non farlo mai più, Mario! Mi hai fatto quasi venire un infarto!'' lo rimproverò.

''Scusami.'' disse Mario.

''Non mi sembra un buon modo di iniziare.'' commentò il professor Strambic con uno sguardo perplesso. Il Poltercucciolo era confuso.

''Mario!'' anche Daisy rimproverò Mario.

''Scusa.'' ripeté Mario.

''Pensavo che tu fossi morto e che fossi diventato uno zombie che voleva uccidermi!'' sbottò Luigi.

''Rilassati, Luigi! Quest'ascia è finta! Se fosse vera, non sarei ancora vivo!'' rispose Mario, cercando di rassicurarlo.

''Ma perché non me l'hai detto prima?! Perché non mi hai avvertito?!'' chiese Luigi, ancora scosso per lo spavento che si era preso.

''Perché non ho avuto tempo di mettermi d' accordo con te riguardo i costumi da indossare per la festa. Sono stato così impegnato oggi che non ho avuto il tempo di dirtelo. Mi dispiace tanto, Luigi. Mi dispiace davvero.'' spiegò Mario, vergognandosi di aver spaventato il fratello in quel modo.

''Ti perdono, Mario. Però per favore, avvertimi la prossima volta che scegli un costume spaventoso per Halloween. Non voglio che questo accada di nuovo.'' disse Luigi.

''Posso dire che strilla come una donnetta?'' disse un Toad rosso.

''Senti chi parla!'' lo zittí Daisy.(4)

''E adesso cosa?'' chiese Toadette.

''Vado a cambiarmi in qualcosa di un po' meno grottesco. Non vorrei traumatizzare mio fratello.'' rispose Mario, lasciando la stanza.

Una discreta quantità di Toad fissò Luigi come se avesse rovinato la festa già in partenza. ''Che c'è?'' chiese. ''Non me l'aspettavo, OK?''

''Che fifone.'' commentò un Toad viola.

''Deve succedere sempre così?'' chiese un Toad verde.

(''OK...?'') commentò Yoshi, guardando con confusione.

C'era una sensazione di disagio palpabile nella grande sala. Luigi non sapeva cosa dire, e rimase in silenzio per evitare di peggiorare le cose.

(''Gloomy Manor- Luigi's Mansion Dark Moon OST-s'')

Quando Mario tornò, era con i suoi vestiti soliti e aveva il suo aspetto normale. I Toad erano irritati dal fatto che avesse rinunciato al suo costume, e alcuni accusarono Luigi di averlo costretto, ma Mario rispose che era meglio così, dicendo che aveva sbagliato a non avvertirlo prima di travestirsi da zombie, visto che lo aveva spaventato.

La festa procedette normalmente, almeno per un po', ma quando era giunto il momento di fare i giochi di divinazione, cominciarono i problemi. Luigi non era mai stato a suo agio in questo tipo di attività perché pensava che l'occulto e certe pratiche della divinazione fossero associate alle arti oscure. C'erano anche le torte dell'anima, e il problema non era il sapore, ma il nome lo faceva sentire sempre a disagio perché gli dava l'impressione di divorare anime o consegnarle al diavolo. Non ebbe molta fortuna con i giochi di divinazione, e divenne sempre più teso. Al momento di fare dolcetto o scherzetto, cominciò a ritrovarsi il bersaglio di diversi scherzi, nonostante dovesse essere lui a farli come tradizione. I Tartossi e i Boo sbucavano da tutte le parti, e le persone gli facevano scherzi spaventandolo. I costumi indossati dai Toad e gli altri partecipanti non fecero che peggiorare le cose, dato che non poteva girarsi senza vedere quei costumi inquietanti e spaventarsi.

Quando finì l'ora del dolcetto o scherzetto, Luigi corse dentro il castello con tutte le sue caramelle. Il suo cuore gli batteva all'impazzata. Anche Mario era tornato dentro, seguito da Peach, Daisy, Yoshi, Toad, Mastro Toad, Toadette, Toad Blu e Toad Giallo, e si preoccupò a vederlo così agitato. ''Ehi, Luigi, stai bene?'' gli chiese.

''Ho paura... non ce la faccio più...'' ansimò Luigi.

''Forse dovresti prenderti una pausa.'' disse Daisy.

(''In The Hall of the Mountain King- Kevin Macleod 1:38'')

Quando il portone si riaprì, Luigi e i suoi amici erano circondati da diverse persone. Luigi alzò lo sguardo e se ne pentì immediatamente, perché vide quei costumi inquietanti e si spaventò a morte.

''AAAAHHHHH! MOSTRI! NON VI AVVICINATE! STATE LONTANI DA ME! SONO TROPPO GIOVANE PER MORIRE!'' urlò.

Cercò di guardare altrove, ma fu inutile. Ovunque guardava, c'erano persone con costumi da mostro, e non la smetteva di urlare come un matto. Mario cercava di calmarlo, ma senza successo. Poi, Luigi cominciò a stare male. Divenne pallido come un lenzuolo, il cuore gli batteva a mille, gli venne un forte mal di testa, non sentiva più il lato sinistro del suo corpo e non riusciva a vedere chiaramente attorno a sé.

''Che succede a Luigi?!'' esclamò Peach, scioccato.

''Non lo so! Non riesco a calmarlo!'' rispose Mario.

''Fai qualcosa, Mario! Non ce la fa a tollerare queste cose!'' disse Daisy, allarmata.

''Ci sto provando, ma Luigi è troppo spaventato per calmarsi!'' le disse Mario, altrettanto spaventato.

''Qualcuno mi spiega che gli succede?'' chiese Wario.

''Sembra impazzito!'' disse Toad.

''No, è terrorizzato!'' disse Mastro Toad.

''Per dei costumi? Seriamente?!'' commentò Wario, non impressionato. ''Tuo fratello è proprio un superfifone verde, Mario, fattelo dire!''

''Non tutte le persone hanno i nervi d'acciaio, Wario!'' replicò Mario.

Nel frattempo, le condizioni di Luigi non fecero che peggiorare. Si afferrò la testa con entrambe le mani, e l'emicrania si fece più intensa. A un certo punto, lanciò un urlo strozzato.

(''Sta peggiorando! Fate qualcosa!'') urlò Yoshi, nel panico.

Luigi si sentiva la testa pesantissima, non riusciva a muoversi e respirava con fatica, borbottando qualcosa di poco comprensibile. ''Aiuto...'' mormorò. Fu l'ultima cosa chiara che disse prima che il suo corpo cedette. Cadde prima in ginocchio, poi sul fianco, e non si mosse più.

(''In The Hall of the Mountain King- Kevin Macleod-s'')

Tutti rimasero scioccati. ''Luigi! Luigi?!'' gridò Mario, precipitandosi verso il fratello.

(''Luigi!'') gridò Yoshi.

''Che è successo a Luigi?!'' esclamò Daisy, inorridita.

''Credo che abbia perso i sensi!'' disse Peach.

''Luigi! Luigi, svegliati, ti prego! Apri gli occhi! Avanti, dì qualcosa!'' disse Mario, preoccupatissimo, ma Luigi non rispose. Il Poltercucciolo corso verso di lui e gli leccò la faccia, ma non reagì neanche a questo.

''E adesso?'' chiese il professor Strambic, colto alla sprovvista da cos'era successo.

''Chiamate il Dr. Doat, presto!'' gridò Mastro Toad.

(''Scent of Silence- Kingdom Hearts Chain of Memories OST'')

Dato che Luigi aveva perso improvvisamente i sensi, Peach non ebbe scelta che annullare il resto dei programmi della festa di Halloween. Lei, Mario, Yoshi e Daisy portarono subito Luigi alla clinica del Dr. Doat. Era ancora svenuto e non reagiva. Il Poltercucciolo era in braccio a Mario e piagnucolava.

''Luigi è vivo.'' annunciò il Dr. Doat.

''Però non capisco cosa lo ha fatto svenire. Era lo stress?'' chiese Peach.

''Io direi che sia più la pressione alta che lo stress. Ditemi cosa è successo prima che Luigi perdesse i sensi.'' disse il Dr. Doat.

''Luigi ha avuto una grave crisi di panico. È andato in iperventilazione, parte del suo corpo era diventato rigido, era disorientato ed è stato colpito da un'emicrania. Prima di perdere i sensi, ha lanciato un urlo soffocato.'' spiegò Daisy.

''Farò una risonanza magnetica e dei controlli per accertarmi del suo stato.'' rispose il Dr. Doat, entrando in sala operatoria.

Mario e Daisy erano molto preoccupati per la situazione. Non era l'unica volta che Luigi era coinvolto in incidenti ad Halloween, ma questo era il più grave.

(''Ma cosa gli è successo...?'') mormorò Yoshi.

Qualche minuto dopo, il Dr. Doat uscì dalla sala operatoria. ''Cattive notizie. Ho scoperto la causa di questo svenimento. Luigi è stato colpito da un ictus.'' disse.

''UN ICTUS?!'' esclamò Daisy, inorridita. ''Non è possibile!''

''Ma Luigi è troppo giovane e sano per subire un ictus!'' obiettò Mario, incredulo. Luigi si era sempre opposto al fumo, e né lui né suo fratello fumavano. Inoltre, erano entrambi troppo magri per essere obesi e soffrire di disturbi legati all'obesità, altri fattori comuni per l'ictus.

''Già, com'è possibile?'' chiese Peach.

''La risonanza magnetica che ho fatto indica un'ischemia cerebrale. Alcuni vasi sanguigni nel cervello di Luigi si sono improvvisamente chiusi, e questo impedisce al sangue di scorrere in alcune aree. Ho analizzato la sua pressione sanguigna, ed è molto alta. La pressione sanguigna è aumentata molto di recente.'' rispose il Dr. Doat.

Lo shock lasciò Mario in silenzio. Significava che Luigi aveva subito danni cerebrali? Daisy non poteva crederci.

''Lo so, è uno shock. Dopotutto, gli ictus si verificano molto più di frequente negli anziani. Comunque, se la pressione sanguigna è troppo alta, potrebbe verificarsi un ictus.'' disse il Dr. Doat.

Peach aprì improvvisamente la bocca come per dire qualcosa.

''Peach, ti ricorda qualcosa?'' chiese Daisy.

''Non è la prima volta che succede al castello.'' rispose Peach.

''Vuoi dire che...'' disse Mario.

''Esatto. Mastro Toad soffre di ipertensione, e lo sappiamo tutti. Quando vengo rapita, viene sopraffatto dallo stress e spesso sviene. Di solito subisce infarti, ma a volte capita che la circolazione sanguigna nel suo cervello si riduce improvvisamente e viene colpito da ictus.'' spiegò Peach.

''Si può guarire? Che ne sarà di Luigi?'' chiese Mario.

''Non preoccuparti, Mario. Visto che tu e i tuoi amici avete notato subito i sintomi e siete intervenuti velocemente, i danni sono limitati. Starà bene, ma dopo che si sveglia, suggerisco di somministrargli dei farmaci fibrinolitici per un po' in modo che il sangue possa scorrere meglio nel cervello.'' rispose il Dr. Doat.

Mario, Peach, Yoshi e Daisy tornarono al castello di Peach per spiegare cosa era successo a Luigi. Tutti erano molto delusi, visto che stava andando tutto bene fino a quel momento. I Toad erano chiaramente scontenti, tuttavia, e alcuni furono parecchio duri con Luigi.

(Fine flashback)

Anche a distanza di un anno dopo, Mario si sentiva ancora in colpa per quello che era successo, sentendo di aver contribuito all'attacco d'ansia che aveva fatto svenire suo fratello. Luigi si era svegliato solo un ora dopo l'incidente, ma era ancora sotto shock e decisamente intontito, e si riprese del tutto solo dopo aver assunto fibrinolitici per due settimane. Considerando la gravità della crisi di panico, era già tanto che non fosse andato in arresto cardiaco, e considerando che era stato colpito da un ictus, questa combinazione poteva sicuramente essere fatale.

Peach ricordava chiaramente che i Toad non erano affatto contenti di come l'incidente avevano causato l'annullamento della festa. Una buona quantità di loro dichiarò che Luigi era così codardo che era impossibile prenderlo sul serio, che era imbarazzante stare con lui e che rovinava sempre loro Halloween, e dissero che non andranno più a una festa di Halloween con lui, definendolo nient'altro che un superfifone verde. In risposta a queste dichiarazioni, Mario si infuriò e minacciò di non presentarsi alla festa di Halloween dell'anno prossimo. ''Luigi è stato appena colpito da un ictus! Vi rendete conto che lo avete letteralmente quasi spaventato a morte?! Esistono persone sono deboli di cuore, e lui è tra questi, quindi non potete fargli scherzi o spaventarlo di continuo e aspettarvi che si possa godere Halloween! Ormai ha avuto così tante brutte esperienze con i fantasmi che ora sa che il paranormale esiste! Ormai ha avuto così tante brutte esperienze con i fantasmi che ora sa che il paranormale esiste! Luigi è letteralmente quasi morto di paura per colpa vostra! Cosa sarebbe successo se fosse andato in arresto cardiaco?! Eh?! Vi avverto, dopo questo ci penserò due volte prima di andare a un'altra festa di Halloween, e non per colpa sua!'' aveva minacciato.

''Io non vorrei che si ripetesse quell'incidente. È stato un grande shock.'' disse il professor Strambic.

''Il signor Luigi non ci ha mai detto nulla a riguardo.'' disse Mastro Toad.

(''Lui e Mario non amano parlarne.'') disse Yoshi.

(''Scent of Silence- Kingdom Hearts Chain of Memories OST-s'')

(''Bonneton- Super Mario Odyssey OST'')

La festa cominciò, ma prima Mario, Peach e Daisy dovettero ricordare a tutti di non esagerare con gli scherzi e gli spaventi per evitare che si ripetesse un incidente simile. Non volevano che andasse in arresto cardiaco.

I giochi di divinazione subirono qualche cambiamento, e ora coinvolgevano anche i biscotti della fortuna, che funzionavano in modo simile tramite dei foglietti di carta nascosti all'interno. Luigi aprì un biscotto della fortuna e lesse il messaggio. ''Affronterai un vecchio nemico questa notte. Sai cosa fare.''

Guardando il messaggio, Luigi era nervoso. Si riferiva a Re Boo? Afferrò saldamente il Poltergust, guardandosi intorno con cautela, e Mario gli fece l'occhiolino.

Tra scherzi, torte d'anima e la solita sessione di dolcetto o scherzetto, stavolta la festa di Halloween procedette normalmente. Per sicurezza, Mario rimase vicino a Luigi per assicurarsi che stesse tranquillo.

''Ehi, Luigi. Vuoi spaventare gli altri?'' chiese Mario.

''Sì. Sono stanco di fare brutta figura ad Halloween. Dovrei essere io a spaventare gli altri, per una volta.'' rispose Luigi. ''Però non so se ce la farò.''

''Tu sei più forte di quello che sembri, Luigi. Pensa alla cosa più inquietante che conosci. Io so che puoi farcela.'' disse Mario.

''Grazie, Mario.'' disse Luigi, abbracciandolo.

''Bene. Ora fatti valere!''

Era giunto il momento delle storie di fantasmi, una delle cose più comuni che avvenivano luogo ad Halloween. ''Quale storia di fantasmi ci racconterai, Luigi?'' chiese Daisy.

Luigi tremava, ma chiamò a raccolta il suo coraggio e iniziò a raccontare la storia di fantasmi. ''Sapete cosa da dove viene Re Boo, il re dei fantasmi? Viene da un'altra dimensione, una dimensione raggiungibile solo tramite i Portali Paranormali. È maestro di magia nera e delle illusioni, riesce a rendersi invisibile e segue le sue prede nell'ombra. E sapete cosa fa se vi prende? Vi imprigiona in un dipinto, vi impedisce di uscire, e infine vi consuma e vi divora l'anima, lasciandovi intrappolati nel dipinto per l'eternità!''

Diverse persone si spaventarono, specialmente perché non si aspettavano un tono simile dalla voce di Luigi. Sembrava un tono di voce troppo intimidatorio, considerando chi era.

Mario si prese uno spavento, e lui e Daisy diedero a Luigi un pollice in su.

(''Bonneton- Super Mario Odyssey OST'')

Luigi continuò a raccontare la storia di fantasmi, imitando Re Boo per un po', e sembrava abbastanza convincente da spaventare gli altri, ma a un tratto, si girò e urlò.

(''Inside Ganon's Castle- The Legend of Zelda: Ocarina of Time OST'')

''Che c'è, Luigi? Che succede?'' chiese Daisy.

Luigi indicò con un dito qualcosa di bianco, e un fulmine oscuro lo mancò di pochi centimetri. ''Aaaaahhhh! È Re Boo!'' gridò.

''CHI OSA FARSI BEFFE DI ME?!'' urlò Re Boo.

''Non di nuovo...'' si lamentò Mario, vedendo Re Boo libero di nuovo.

''Ci risiamo...'' mormorò il professor Strambic, sapendo cosa sarebbe successo.

''Di nuovo tu?!'' esclamò Luigi, scioccato. ''Dobbiamo proprio smetterla di incontrarci così, Re Boo!''

''Seriamente?! Non ti bastava risucchiarmi in quel maledetto Poltergust?! Quanto in basso puoi andare?!'' sbottò Re Boo.

''Io lo direi a te. Imbucarti a una festa di Halloween? Non è il tuo stile.'' replicò Luigi.

''Luigi e io ti sconfiggeremo, Re Boo! Conosciamo tutti i tuoi trucchi ormai!'' gridò Mario in tono di sfida.

''Tu non mi hai mai fermato, Mario, e neanche stavolta ci riuscirai!'' replicò Re Boo.

''Ah, sì?! Beh, Luigi è qui, e ti fermerà!'' disse Mario.

Infuriato, Re Boo gridò le sue intenzioni di imprigionare tutti in ritratti, specialmente Luigi per aversi fatto beffe di lui. ''Ti ucciderò sul posto, Luigi!'' strillò.

''State tutti indietro!'' ordinò Luigi, e tutti arretrarono.

(''Inside Ganon's Castle- The Legend of Zelda: Ocarina of Time OST-s'')

(''Proteus Ridley Phase 1- Metroid: Samus Returns OST'')

Iniziò un'acceso scontro tra Luigi e la sua nemesi. Re Boo usava i suoi soliti trucchi, che non erano nulla che Luigi non poteva gestire. Ogni tanto faceva uscire Gommiluigi per ricevere aiuto, e anche se esso ogni tanto perdeva la sua forma fisica dopo alcuni colpi, spargendo Goo ovunque e addosso a Luigi, non era un problema.

Durante lo scontro, Re Boo cercò di imprigionare tutti nei ritratti, costringendo Luigi a calciare via i ritratti per proteggere i suoi amici, ma questo lo lasciava esposto a eventuali attacchi. Gommiluigi lo poteva aiutare, ma evocarlo significava rimanere immobile e temporaneamente incosciente a meno che non usasse un metodo specifico, quindi era rischioso e non poteva farlo senza prima tenere le distanze.

A un certo punto, l'idraulico venne chiuso in un angolo, ma riuscì a uscire dallo svantaggio sparando una ventosa dal Poltergust e afferrando Re Boo per la lingua.

''Quanto spesso compare quel maniaco?'' chiese Daisy. Se Re Boo non fosse un fantasma, lo avrebbe picchiato volentieri.

''Non lo so.'' rispose Peach.

Dopo un po', Luigi cominciò a faticare durante lo scontro, e Re Boo lo colpì con una magia nera. Cercò di arretrare per andare sulla difensiva, ma le sue gambe diventarono rigide, lasciandolo incapace di muoversi.

''Oh, no! È paralizzato!'' gridò Mario.

''Quella è magia nera! Luigi stenterà a muoversi così!'' esclamò il professor Strambic.

''Non hai più via di fuga, Luigi!'' disse Re Boo, ridendo maleficamente.

Senza altre opzioni, Luigi fece uscire Gommiluigi per difendersi. Gommiluigi riuscì a stordire Re Boo con lo Strobobulbo, ma il fantasma si liberò poco dopo mentre cercava di aspirarlo e lo distrusse di nuovo con un colpo di lingua.

Re Boo quindi sparò una bomba di veleno, che Luigi riuscì a malapena a schivare, ma inciampò e gli cadde il Poltergust. Prima ancora che potesse riprenderlo, un fulmine oscuro lo colpì.

''Luigi!'' gridò Mario, preoccupato. Non voleva più stare lì fermo, sentiva che doveva fare qualcosa!

Senza nemmeno preparare una strategia, Mario si mise a tracolla il Poltergust.

''Mario! Che cosa fai?!'' esclamò Luigi.

''Non permetterò a Re Boo di catturarti!'' rispose Mario.

''Ma sei pazzo?! Non hai mai usato il Poltergust prima d'ora! Non avrai possibilità contro Re Boo!'' protestò Luigi.

''Non mi importa! Sono stanco di essere la preda di Re Boo, e non cadrò senza combattere!'' dichiarò Mario.

''Dovresti ascoltare tuo fratello. Non sai nemmeno come usare quel coso!'' disse Re Boo.

''Ci vorrà più di un fantasma troppo cresciuto per battermi! Re Boo, mi hai fatto sentire debole nella tua prigione-quadro, ma non sarò più il tuo prigioniero!''

(''Proteus Ridley Phase 1- Metroid: Samus Returns OST-s'')

(''Proteus Ridley Phase 2- Metroid: Samus Returns OST'')

Ma Luigi aveva ragione. Mario era entrato in battaglia troppo sicuro di sé, ed era la prima volta che usava il Poltergust, quindi non capiva come funzionava. Passava gran parte dello scontro a cercare di armeggiare il Poltergust, e faticava perfino a passare dall'usare la torcia ad aspirare. Sbagliava di continuo a premere i pulsanti sull'ugello del Poltergust, e visto che esso lo appesantiva, riduceva la sua agilità.

''Professore! Mario non può nulla contro Re Boo, non sa come usare il Poltergust!'' esclamò Luigi, preoccupato. Mario stava premendo pulsanti a caso, compreso quello che attivava lo Strobobulbo, ma lo aveva tenuto premuto per troppo poco tempo, fallendo ad accecare Re Boo.

''Hai ragione! Non può usare il Poltergust senza allenamento!'' disse il professor Strambic.

''Avanti, come funziona questo coso?!'' borbottò Mario, continuando a pigiare tasti a caso.

Una ventosa volò via inaspettatamente e colpì Toad in faccia, in quanto Mario aveva sbagliato a premere il pulsante e aveva usato il Colpo ventosa quando avrebbe dovuto usare lo Strobobulbo. In tutto questo, Re Boo ridacchiava follemente, facendo sembrare Mario un idiota durante la lotta. Frustrato, l'idraulico vestito di rosso attivò lo Strobobulbo, e riuscì a stordirlo, ma premette il pulsante sbagliato e perse l'attimo per aspirarlo. Aveva premuto il pulsante per soffiare anziché per aspirare, e venne colpito da una palla di fuoco prima che potesse correggere l'errore.

''No, no, così non va!'' gridò Luigi.

Re Boo sparò una bomba, e Mario attivò lo Strobulbo, ma era il momento sbagliato ed essa gli esplose in faccia. Avrebbe dovuto aspirare la bomba e poi risparargliela addosso.

''Tutto qui quello che sai fare?'' lo schernì Re Boo. ''È patetico come combatti senza nemmeno saper usare quell'affare. Sembri così ridicolo che mi fai ridere.''

''Stai zitto! Io non cederò!'' rispose Mario.

''Mario, non fare stupidaggini!'' lo avvertì Luigi. Ma Mario non lo ascoltò.

Riuscì ad accecare Re Boo, ma quando cercò di aspirarlo, i suoi movimenti lo sbilanciarono. I suoi piedi si staccarono da terra, non riusciva a restare saldo a terra e sbatté la testa contro una sedia, perdendo il suo costume di Halloween.

''Non spingerti così, Mario!'' esclamò Toad.

''Mario non sa che cosa sta facendo! Ha già perso in partenza!'' disse Peach, guardando con preoccupazione.

''Che idiota spericolato!'' commentò Wario.

(''Non può continuare così!'') aggiunse Yoshi.

''Mario, vieni via di lì!'' gridò Luigi.

Mario si rifiutò di farsi indietro, e questa sua imprudenza gli costò cara quando venne paralizzato dalla magia nera di Re Boo.

(''Proteus Ridley Phase 2- Metroid: Samus Returns OST-s'')

''Lo sapevo!'' esclamò il professor Strambic.

''Avresti dovuto arrenderti quando avevi l'occasione. Adesso basta giocare! È ora di finirla!'' dichiarò Re Boo, facendo comparire un ritratto.

Stanco di stare a guardare, Luigi corse in avanti e spinse via Mario quando il ritratto stava per cadergli addosso e imprigionarlo. Erano al sicuro, ma Luigi venne quasi rinchiuso nel ritratto lui stesso.

(''C'è mancato poco!'') esclamò Yoshi.

''UGH!'' sbuffò Re Boo, frustrato che Luigi si fosse intromesso.

(''Dr. Light Capsule Theme- Mega Man X6 OST'')

''Stai indietro, fratellone! Al resto ci penso io!'' disse Luigi.

''Ma Luigi...'' obiettò Mario.

''Smettila di essere così cocciuto, Mario! Avresti dovuto ascoltarmi! Non sai assolutamente nulla di come usare il Poltergust, e non sconfiggerai mai Re Boo! Se continui a combattere, finirai per farti uccidere, o peggio!'' replicò Luigi, rimproverandolo per la preoccupazione.

''Ha ragione, Mario. Lascia fare all'esperto.'' disse il professor Strambic.

''Luigi, sei sicuro di potertela cavare?'' chiese Mario, preoccupato. ''Considerando ciò che hai passato l'anno scorso, non sono sicuro che sia una buona idea.''

''Questo è diverso! Non riuscirai a sconfiggere Re Boo! Io sono molto più esperto in queste cose.'' rispose Luigi.

Mario guardò Luigi e annuì. Era stato stupido da parte sua affrontare Re Boo senza una strategia e senza sapere nulla sull'uso del Poltergust. ''Hai ragione, Lu. Mi fido di te. Sei molto più bravo di me in tutto questo.'' disse Mario, passando il Poltergust G-0M a Luigi.

''Posso farcela, Mario. Lascia fare a me.'' disse Luigi.

''Grazie, Luigi. Ora vai e rendimi fiero!'' disse Mario, battendo il cinque a Luigi e dandogli il cambio.

(''Dr. Light Capsule Theme- Mega Man X6 OST-s'')

(''Vampire Killer- Castlevania The Dracula X Chronicles OST'')

Re Boo era molto esasperato. ''Non cedi proprio!'' commentò.

''Se fai del male a mio fratello, io ti rispedisco lì dentro.'' rispose Luigi.

La differenza di esperienza tra Mario e Luigi era evidente durante la battaglia. Luigi era esperto e sapeva cosa usare in base alla situazione, cercando il momento giusto per usare ciascuna delle sue abilità.

Aspirava le bombe e le palle chiodate e le scagliava di nuovo contro Re Boo.

Soffiava via gli ostacoli quando gli si avvicinavano.

Accecava Re Boo con lo Strobobulbo quando abbassava la guardia.

Schivava le maledizioni e le magie oscure lanciate da Re Boo.

''Ci sa fare con questa specie di aspirapolvere!'' disse Daisy, impressionata.

''Beh, sono io che gli ho insegnato come usarlo.'' rispose il professor Strambic.

''Prendilo, Luigi!'' esultò Mario.

''Guarda e impara, Mario!'' disse Luigi.

Re Boo cercò di colpire Luigi con la sua lingua, ma lui prese la mira e gli sparò una ventosa sulla lingua, immobilizzandolo.

''Adesso, Luigi! Sbatacchialo!'' disse il professor Strambic ad alta voce.

Luigi sbatté più volte Re Boo a terra, e dopo averlo accecato con lo Strobobulbo, lo risucchiò di nuovo.

''Guardate che roba!'' disse Toad Giallo.

Durante lo scontro, Gommiluigi perse la sua forma più volte, e il suo Goo schizzò più volte addosso a Luigi, ma non fu un problema. Dopo un po', riuscì a sconfiggere Re Boo.

''NON FINISCE QUI!'' ruggì Re Boo, mentre veniva risucchiato nel Poltergust.

''Te l'ho già detto, Re Boo. Se fai del male a mio fratello e ai miei amici, non esiterò a farti tornare lì dentro.'' dichiarò Luigi.

(''Vampire Killer- Castlevania The Dracula X Chronicles OST-s'')

Re Boo era stato sconfitto, e tutti esultarono, ma in breve tempo Mario, Daisy e il professor Strambic notarono che Luigi non c'era più.

''Luigi? Luigi, ci sei?'' chiese Mario.

''Dov'è finito?'' chiese il professor Strambic, confuso.

Luigi non sembrava essere da nessuna parte nella stanza. Mario e gli altri si guardarono attorno con confusione.

Improvvisamente...

''RAAAWWWRRR!''

Luigi spuntò da dietro una sedia ricoperto di Goo dalla testa ai piedi e imitò un ruggito. Tutti si spaventarono.

''Oh, sei tu. Pensavo che uno di quei fantasmi mi fosse passato alle spalle!'' disse Daisy, ancora colta alla sprovvista.

''Whoa, ci hai fatto prendere un bello spavento! Complimenti!'' si congratulò Mario.

''Immagino di aver usato l'effetto sorpresa.'' disse Luigi. Improvvisamente, cominciò a tossire e a soffocare.

''Cribbio! Mi ricordo come è successo! Ha del Goo attaccato in faccia!'' esclamò il professor Strambic, ricordando cosa gli era successo durante i suoi esperimenti su Gommiluigi. Il Goo attaccato al corpo di Luigi si stava indurendo!(5)

Luigi faticava a parlare chiaramente. Il Goo che gli si era attaccato addosso stava diventando duro e non riusciva più a respirare. Cercò di puntare un dito verso un bicchiere d'acqua, poi inciampò.

''Prendete dell'acqua, presto!'' gridò il professor Strambic.

Mario trovò una bottiglietta d'acqua, la aprì e versò il contenuto sulla testa di Luigi. Il Goo si dissolse non appena l'acqua entrò in contatto con esso.

''Grazie, Mario.'' disse Luigi. Il Poltercucciolo gli saltò in braccio, leccandogli la faccia.

I Toad erano ancora pietrificati dalla paura per il jumpscare di Luigi. ''Chi è il fifone adesso?'' chiese Daisy.

''Quella festa è stata davvero... sorprendente.'' disse Peach.

(''La Pace- Kingdom Hearts Chain of Memories OST'')

Era giunta l'ora di andare a casa. Dopo essersi tolto il costume, Luigi stava iniziando a preparare qualcosa per cena quando vide Mario giù di morale. ''Ehi, Mario, che cos'hai? Perché sei triste?'' gli chiese.

Mario sospirò. ''Non so come fai. A combattere contro i fantasmi.'' disse.

''Lo sai che combatto contro i fantasmi per te e gli altri.'' disse Luigi.

''Non è questo che intendo. Come fai a essere così bravo a usare il Poltergust?'' chiese Mario.

''Il professor Strambic me l'ha insegnato la prima volta che ci siamo incontrati. Ho usato il Poltergust diverse volte quando aveva bisogno di aiuto.'' rispose Luigi.

Mario si sentiva arrabbiato con sé stesso. ''Detesto sentirmi così contro Re Boo. Così debole e impotente.'' ammise.

''È per questo che hai cercato di combattere contro di lui da solo?'' chiese Luigi.

''Sì.'' sospirò il fratello maggiore. ''Ne ho abbastanza di avere incubi su di lui, e sono stufo di essere il suo prigioniero. Ti ho visto in difficoltà e... ho reagito. Pensavo di poterlo affrontare, ma mi sbagliavo. Sono stato troppo arrogante.''

''È perfettamente normale. Non lo hai mai fatto prima d'ora.'' lo rassicurò Luigi.

''Non voglio mai più essere debole e indifeso contro Re Boo. Voglio imparare a usare il Poltergust come fai tu. Mi potresti insegnare?'' chiese Mario.

''Non saprei, sarebbe pericoloso...'' disse Luigi, un po' dubbioso. Non gli piaceva mettere suo fratello in pericolo.

In risposta, Mario gli rivolse uno sguardo supplichevole. ''Per favore?''

''E va bene. Ti aiuterò a difenderti dai fantasmi.'' rispose Luigi.

''Grazie, Luigi! Grazie!'' disse Mario, abbracciando forte il fratello per la gioia. ''Ti voglio tanto bene, Lu!''

''Anch'io ti voglio tanto bene, Mario.'' disse Luigi, ricambiando l'abbraccio.

''Quando inizierò il mio addestramento?'' chiese Mario.

''Chiamerò il professor Strambic dopo cena per farglielo sapere. Penso che inizierai domani notte o dopodomani.'' disse il fratello minore.

''Sei fantastico, Luigi! Grazie ancora!'' disse Mario, e diede a Luigi un bacio pieno di affetto su entrambe le guance in segno di gratitudine.

''Aw, prego, Mario. Finché io sono con te, non avrai nulla da temere. Quando Re Boo tornerà, io ti proteggerò. Te lo prometto.'' disse Luigi, accarezzando i capelli color cioccolato di Mario.

''È sdolcinato, lo so, ma non posso ringraziarti abbastanza per questo.'' disse Mario.

''Non è sdolcinato.'' Luigi diede a Mario un bacio sulla fronte. ''Grazie per avermelo detto, fratello.''

''Con te sono sempre forte.'' sussurrò Mario.

La promessa di Luigi era un vero giuramento di protezione. Mario detestava quella sensazione di debolezza e impotenza che Re Boo gli imponeva quando lo catturava, ma ora che avrebbe imparato a usare il Poltergust, sapeva che sarebbe andato tutto bene, ed espresse la sua gratitudine verso Luigi con un forte abbraccio. Sentiva che sarebbe stato sempre forte assieme a suo fratello.

(''La Pace- Kingdom Hearts Chain of Memories OST-s'')

A/N: Certo che Mario è testardo, eh? Vuole a tutti costi dimostrare di non essere debole attorno a Re Boo, ma non ha possibilità contro di lui e contro gli altri fantasmi perché non ha esperienza con il Poltergust. D'altro canto, Luigi è un esperto, e gli insegnerà i trucchi del mestiere con il professor Strambic! Fatemi sapere se vi è piaciuto questo speciale di Halloween! A presto!

(1): La serie Castlevania segue le gesta dei Belmont contro Dracula. Simon e Richter sono i più noti tra i Belmont.

(2): Gommiluigi compare per la prima volta nel remake per 3DS di Luigi's Mansion come secondo giocatore nel multiplayer, e poi in Luigi's Mansion 3. Fu creato durante gli eventi di Luigi's Mansion 2 e spedito nel passato per testare le sue abilità. È debole all'acqua e al fuoco e perde la sua forma umanoide al contatto con essi o se subisce colpi troppo potenti. Non può scomparire a piacimento passare attraverso i muri come i fantasmi, ma può alterare la sua densità a piacimento per passare attraverso sbarre e grate, e può svolgere azioni che richiedono uno sforzo fisico minimo, come aprire i cassetti, ma non aprire le porte. In Luigi's Mansion 3, è utilizzabile anche con un solo giocatore, e Luigi può trasferire la sua coscienza in Gommiluigi, entrando in un breve stato di incoscienza finché non inverte il processo di trasferimento, attivabile con un sensore nell'area del Poltergust G-0M che entra a contatto con le spalle di chi lo usa.

(3): Mario, Luigi e Peach sono ritratti con questi costumi negli artwork di Halloween, e Mario e Peach hanno delle varianti in Mario Kart Tour basati sui loro costumi di Halloween.

(4): A partire da Mario Golf per Nintendo 64, I Toad sono sempre stati doppiati da donne, condividendo i doppiatori con Peach. A prestare loro la voce sono state prima Jen Taylor e poi da Samantha Kelly, l'attuale doppiatrice di Peach e Toad, a partire da Mario Party 8. Stesso discorso per Toadette.

(5): Gli esperimenti del professor Strambic su Gommiluigi hanno messo a rischio la sua vita. Durante i suoi esperimenti, provò ad alterare la densità del Goo per annullare le debolezze di Gommiluigi all'acqua e al fuoco, ma quando provò ad aumentarne la densità, il Poltercucciolo lo spaventò e il Goo indurito gli cadde in faccia, quasi soffocandolo a morte. Sopravvisse solo perché era riuscito ad accendere la doccia per toglierselo di dosso.