EPISODIO 12 - I GUAI NON ARRIVANO MAI DA SOLI, RICORDATELO.

Il dondolio delle onde davano un leggero mal di testa a Nico Robin. Anche con questa lenta andatura, lei poteva benissimo sentire le onde che si muovevano sotto lo scafo. L'unica consolazione era quando usciva dalla sua cabina per prendere una boccata d'aria, anche questa volta il tempo era dalla loro parte, un cielo limpido stava salutando una Nico Robin mattiniera. Il venticello le spostava i suoi lunghi capelli, come fili che si muovevano a tempo di musica.

La notte precedente non riusciva a prendere sonno, ancora in ansia per quando sarebbero arrivati a destinazione. E non voleva che le sue preoccupazioni avessero la meglio su di lei, fasciarsi la testa ancora prima di rompersela non era da Nico Robin.

La mantellina le copriva le spalle proteggendola dal leggero vento che c'è stamane, con lo sguardo guardò l'orizzonte, e davanti a sé vide solo una distesa di acqua. Un gabbiano solitario che aveva deciso di farle un po' di compagnia, si appollaiò poco distante da lei nella ringhiera del peschereccio

L'aria marina era un tocca sana per la sua salute mentale, le ricordava che per il momento era ancora bloccata su questa bagnarola, e che per questa attraversata poteva forse prendere il consiglio del patrigno per considerarla come una sorta di " vacanza" e di rilassare i nervi sempre all'erta, dopo quel dispiacevole episodio con il marinaio mezzo ubriaco che la voleva approcciare rozzamente.

Un'alzata di occhi in cielo, le aveva fatto ricordare che doveva parlare con Oscar per quando ci voleva per arrivare nel territorio dei Cyniclons. La loro destinazione non doveva essere molto lontana, e lei voleva raggiungere una maggiore distanza fisica tra lei e il peschereccio. Oltre il marinaio, ci furono altri episodi poco graditi dalla ragazza, dove poteva sentire gli occhi maliziosi di molti marinai, le loro risatine e i fischi che riceveva quando lei usciva dalla sua cabina. I cretini non si accorgevano o facevano finta che lei non poteva sentirli simulare degli orgasmi quando era nei paraggi, si credevano spiritosi, e Nico Robin non voleva chiamarli animali perché non è il termine giusto per questi " signori ".

Con calma si gode il panorama che Madre Natura in quel momento le stava offrendo. Stava cominciando a trovare questa attraversata molto stimolante, e credeva che poteva approfittare di questo viaggio per rilassarsi, lontana dalla frenesia della città e dei suoi molti impegni.

C.O:- Nico Robinnn, eccoti qui... IHC. è da mezz'ora che ti cerco.. IHC... e non ti ho lovata dentro la tua babinaaa... IHC.- ¬益¬ꐦ

Ecco, appunto... (◔_ ◔)

Giusto ora che stava iniziando a prendere confidenza con la sua nuova "vacanza", il gabbiano di prima era scappato quando sentì il tono adirato del conte, e una Nico Robin annoiata si voltò verso il nuovo arrivato, già vedendolo pronto per iniziare una nuova discussione con lei. La giovane ereditiera poteva vedere benissimo le guancie rosse del patrigno, e il biascicare delle parole e la difficoltà nel stare in piedi.

N.R:- Cosa c'è questa volta Oscar? - ( ¬_¬)

Il sospiro che le uscì dalle sue labbra non aveva scoraggiato il conte, così iniziò la sua diatriba contro la giovane figliastra.

C.O:- Quante volteee ti avrò letto di... non caschiareee la tua postazione dentro la cabrinaaa?... Non ti puoi fidate di queshi " signori "... IHC... No... Sono genbre raccomanchiabile... IHC... per una landy del tuo calibro, Mico Roddin... IHC-

A ogni frase detta, c'era una storpiatura che massacrava le sue povere orecchie, costrette a sentire certe cialtronerie. Oscar non vedeva che i suoi piedi oscillavano sul ponte del peschereccio? E il suo dondolarsi gli causavano delle continue nausee con il rischio di vomitare sul ponte dell'imbarcazione?

Allo stesso tempo la sua paternale aveva sorpreso la ragazza, che fino a qualche ora prima non aveva visto neanche l'ombra dell'uomo che le stava davanti, e poi, era un po' " tardi " aveva già fatto conoscenza con il tizio ubriaco di capo mattina, e lei non aveva nessunissima voglia di raccontare al conte della sua disavventura dell'altra volta.

E questo suo interessamento verso la sua incolumità, da dove usciva? Da sempre si erano detestati come cane- gatto, e ora lui tutto di botto si comporta come un padre apprensivo dell'incolumità della propria figlia.

E facendo mente locale, con Oscar nelle sue attuali condizioni, Nico Robin potè tirare le sue conclusioni.

N.R:- Oscar, sei per caso ubriaco? -... ᓀ ᓂ💧

É stata la sola risposta che lei ebbe, e questo aveva indispettito ancora di più il conte, la sua faccia divenne rossa come una barbabietola e un fumo gli usciva da entrambe le orecchie. Nico Robin per la primissima volta nella sua vita poteva osservare la faccia vermiglio del patrigno, e questa volta non aver fatto nulla per procurargliela. Un vero peccato, che in questo momento non avesse con sé una macchina fotografica, era da scattargli una foto. Lei si limitava a godersi il provabile vomito del patrigno, e vedere come andava a finire.

C.O :- COSA VUOLIII... ICH DILLEEEE EHMM?... IHC... RISPONDIMI SUBLITO RICO ROCHIN, non pensare... IHC di Passarla Lischia... ihc- (;益;) ╬

Era così arrabbiato che si potevano sentire come i suoi denti venivano digrignati tra di loro per celare la rabbia mal repressa, e per non parlare delle continue vertigini che sicuramente erano causate dalla sua visione offuscata. Ma con la sua assoluta calma, Nico Robin fece solo un'alzata di spalle.

N.R:-... ╮ ( ≖͞ -≖͞)╭ ?

C.O:- Nicho Robbin... IHC... bastaaa con queste alzate di spalle come risposta, darmmelaaa... ihc una come si deve... IHC.-

(;益;) ╬

Una vena sulla tempia sinistra stava man mano prendendo più piede, mettendo così in bella mostra l'del conte, che portò a nuovo livello il rosso sul suo volto. ╬ ╬ ╬

C.O:- NILOOO ROVIINNN, oggi non è giornata per farmi incazzare... ihc Ti vo' cerlata per tulla la nave... IHC... e nessullo sapeva dove dilmi dove elri. E rispondimiii quando io ti parlooo... ihc- (;益;) ╬

Anche con il tono di voce regolata, l'per dura ancora nuovamente. La ragazza era stata interpellata dal patrigno, e lei preferì rispondergli così.

N.R:- Così, Oscar?. -... ( ≖͞ -≖͞) ?

Lei gli rispose con il capo inclinato di lato e la finta espressione di confusione sul suo volto, aveva acceso nuovamente l'ira del conte nei propri confronti, e il conte con un forte ruggito gridò.

C.O:- NICCCOOOO ROOOBBBIIIIINNNN!. -

Un urlo così potente non era stato ancora registrato dal resto del peschereccio, tutti saltarono dal forte frastuono, e a qualche marinaio per il forte spavento gli caddero le varie posate che in quel momento aveva tra le mani. Qualcun'altro si era nascosto sotto la tavola della cucina, spaventato dal forte urlo improvviso. L'allarme di una sirena aveva messo nuovamente in allerta i marinai, e credendo che era l'attacco da parte dei Cyniclons, tutti correvano da tutte le parti e una voce ripeteva - Non è un'esercitazione - .

Il "comandante", sentendo il caos sul suo peschereccio, era andato a indagare. E vedendo tutti i suoi uomini che correvano, aveva richiamato l'attenzione di un giovane marinaio, e dopo aver chiesto a quest'ultimo cosa stesse succedendo.

C.:-Giovane mozzo cosa sta succedendo sul mio peschereccio? -

Domandò il suo superiore, confuso per la sirena che lampeggia e i suoi marinai che sfrecciavano da tutte le parti.

?:- Buongiorno comandante... C'è un probabile attacco da parte dei Cyniclons, e tutti gli uomini stanno preparandosi per l'imminente attacco. -

Il ragazzo doveva avere circa 16-17 anni, capelli rasati e divisa da marinaio, occhi chiari e un tatuaggio che si intravedeva sotto la manica della sua divisa nel lato sinistro.

Il giovane marinaio dopo aver salutato il suo "comandante", aveva aggiornato il suo superiore per il caos che stava venendo in quel preciso instante.

L'uomo sentendo che l'imbarcazione era messa sotto i ferri per un attacco provabile da parte dei Cyniclons, con scetticismo aveva alzato un sopracciglio. ( ≖͞ -≖͞) ?

C:- Ma quale attacco dei Cyniclons, è il conte che sta facendo uno dei suoi capricci alla figliastra, è sicuramente ubriaco quello lì. Risparmiate le energie, per quando saremo arrivati a destinazione. - ┐( ù_ù )┌

Detto ciò il "comandante" con nonchalance fece dietro front, e si ritirò nella sua cabina di pilotaggio per dare altre direttive ai suoi subordinati, la faccia sorpresa del giovane mozzo era stata piena di stupore.

?:- ... (⊙_⊙')

Dopo attimi di smarrimento, si riprese dall' incredulità per il fatto che tutto il peschereccio si era mobilitato per niente, il giovane mozzo prese la marcia per avvisare uno dei suoi superiori l'ordine da parte del "comandante". Nel giro di venti minuti il peschereccio tornò alla calma, stessa cosa non si poteva dire sul ponte, dove la diatriba tra i due nobili era ancora accesa. E a un certo punto, una dispetita Nico Robin l'asciò il conte sul ponte, ignorando alla grande le urla che lui le lanciava per richiamarla. Il suo percorso per tornare in cabina fu quasi pacifico, a parte un mal di testa che la stava uccidendo, il conte non aveva spiegato perché la stava cercando. E durante uno dei loro battibecchi, lei si era dimenticata di dirgli per quando riguarda il tempo approssimativo per arrivare alla loro destinazione.

Sono trascorse alcune ore dalla sua diatriba con un Oscar ubriaco, e ancora non sapeva quando doveva stare chiusa in cabina, e il solo intrattenimento era leggere uno dei libri che si era portata, così non c'era il rischio di impazzire. La sua parte animalesca scalpitava dalla forte voglia di uscire e correre come se non ci fosse un domani.

La voglia di tornarsene a casa si faceva sempre più forte, e questa sistemazione forzata non aiutava molto a Nico Robin a sopportarla, lei si ripeteva che tutto questo è per la pace tra i loro due popoli, lo stava facendo per le ragazze e per dare loro un futuro sicuro.

Un pensiero sciocco le passò per la testa, e le crebbe un sorriso sulle sue labbra, cosa stavano facendo in questo preciso instante le ragazze? Strawberry stava forse fantasticando a occhi aperti come suo solito?... Paddy che faceva acrobazie o chiedeva di continuo le caramelle alla servitù? Oppure Lory la poverina a modo suo cercava di tenerle a bada nelle loro litigate?

Intanto nel maniero del clan Uchiha, un trio improbabile stavano tutte riunite nell' immensa biblioteca a fare i loro compiti scolastici. Ondina ogni tanto si suddivideva tra aiutare Nenè e Berry. Nenè faceva un po' di fatica per quando si tratta di letteratura; Berry era ferma su un esercizio di inglese, o per lo più era distratta per l'incontro con il giovane alieno, come aveva detto di chiamarsi?...

Il periodo di guarigione aveva raggiunto il suo traguardo, e Berry ora riusciva a muoversi normalmente senza le stampelle, che in precedenza le impedivano una buona parte del movimento. Non vedeva l'ora di fare delle lunghe passeggiate nei dintorni del maniero, sperando di non imbattersi dell'alieno dell'altra volta.

Non poteva che ripensarci per il fatto che Pam era stata l'unica a sapere cosa le era successo, e questo le dava poco conforto, il suo ragionamento nel tenerselo tra loro due non era così malvagio, e di certo dirlo a Lory non era un qualcosa che aveva intenzione di fare nell'immediato futuro. Lory di certo avrebbe fatto del suo meglio per confortarla, e Strawberry segretamente lo avrebbe apprezzato molto. Per quando riguarda Paddy era un NO secco, lei non è una bambina cattiva; però non riusciva a tenere a freno la sua grande bocca. Anche con tutta la sua buona volontà, in un modo o nell'altro lo avrebbe spifferato ad anima viva, e Strawberry non voleva avere altri gratta capi. Sicuramente da Paddy le sarebbero raggiunte orecchie pure a Ryan e Kyle, e non voleva avere a che fare con l'americano per un lungo tempo.

Era così concentrata nel suo dilemma, che non si accorse che la fonte del suo problema era a pochi metri da lei. Un Kisshu di buono umore stava fluttuando sopra le teste delle tre umane, e i suoi occhi attenti erano concentrati sulla figura della rossa che aveva avuto il piacere di rubarle un castissimo bacio. Solo a ripensarci, il giovane alieno si leccò sensualmente le labbra, provocandogli un nuovo brivido al solo ricordo della loro precedente interazione.

K:- Bambolina, vedo che sei concentrata con i compiti, per ora non ti disturbo, dopo verrò a trovarti. - ‿≖

La rossa ebbe un brivido di punto in bianco prendendola di sorpresa, non capiva perché percepiva questo disagio, e con la testa si girava freneticamente da tutte le parti alla ricerca della causa del suo disagio improvviso

O:- Berry, tutto bene?... Ti vedo un po' agitata, vuoi fare una piccola pausa? - (゜-゜) ・・・

Domandò Ondina, preoccupata per lo strano comportamento dell'amica

B:-Credo che tu abbia ragione Ondina, forse ho capito come devo fare con quest'ultimo esercizio d'inglese, e poi ho finito con i compiti. - ^^

Lei aveva risposto come meglio potesse, senza mettere nessun allarmismo alla verdina che le stava difronte. Sentendo questo, Nenè stava cominciando a mettere tutto nella sua cartella scolastica, e questa azione aveva attirato l'attenzione delle maggiori.

O:-Nenè cosa stai facendo, non hai finito i compiti di letteratura? - (゜-゜)? ・・・

Le domandò la più alta del loro gruppo, e dopo un momento di silenzio da parte della biondina le rispose.

N:-Certo Ondina- one- chan, mi manca solo di fare due o tre esercizi, ma voglio farli più tardi. Per il momento voglio fare anch'io una pausa insieme a Berry one- chan.- (∩_∩)

Ondina scosse il capo, Nenè non aveva finito del tutto di fare i compiti, e sapeva benissimo che se non li avrebbe finiti ora non li avrebbe portati a termine, e questo era un qualcosa che lei doveva evitare.

O:- Lo sai benissimo che prima viene il dovere e poi il piacere, Nico Robin ci ha raccomandate di fare tutti i compiti, e questo non lo stai facendo. Prima finisci di farli, e poi avrai tutto il tempo per fare quello che vuoi. - (∩_∩)

B:- Per questo stai tranquilla Ondina, aiuto io a Nenè con i suoi esercizi di letteratura. Sai che in questa materia me la cavo benissimo, tu poi già andare, noi ti raggiungiamo dopo. - (ᴗ̳ .ᴗ̳ )

L'idea di Berry era stata approvata dalle altre, e che dopo la partenza di Ondina, Berry come aveva promesso aiutò molto volentieri a Nenè. Gli esercizi non erano di per loro difficili, Berry come una maestra spiegò con molta pazienza ogni singolo esercizio, e così che la piccola Nenè con l'aiuto della mezzana riuscì a portare a termine gli ultimi esercizi.

In tutto ciò, furono monitorate da Kisshu che rimase in disparte, trovando molto graziosa che la sua bambolina aiutava la più piccola di casa.

B:- Visto... Che ti avevo detto, sono semplici quando si tratta di questi esercizi, erano una bazzecola. - (∩_∩)

N:- Hai ragione, grazie mille Berry one- chan per avermi aiutata, non avevo idea come svolgere il terzo esercizio, me lo fai sembrare così facile. - (∩_∩)

Entrambe stavano percorrendo un lungo corridoio, che le avrebbero portate in salotto dove le aspettava Ondina per fare una seratina a stile cinema.

Le tre avevano a loro completa disposizione una marea di DVD su ogni tipo di genere, loro avevano l'imbarazzo della scelta, e per questo che si erano date l'appuntamento con la verdina, per decidere cosa vedere.

A un certo punto, Berry si accorse di aver dimenticato in biblioteca il suo astuccio scolastico, e decise di andare subito a prenderlo.

N:- Hey, dove stai andando Berry one-chan?. Così ti perderai la scelta del film che ci dobbiamo vedere stasera. - (・༚・) ?

B:- Tranquilla Nenè, devi dire a Ondina che ho dimenticato il mio astuccio in biblioteca, e che non ci metterò molto a ricuperarlo. -

Detto ciò, si mise a correre lasciando una Nenè un po' confusa, e poi con un sorriso che le illuminò tutto il suo viso da bambina.

N:- Berry one - chan, uno di questi giorni perderai la testa per quando sei sbadata. - ()

Berry era appena arrivata all'ingresso della biblioteca, e con passo deciso si avvicinò dove stava la sua postazione di prima. Dell'astuccio non ci fu traccia, e con frenesia si mise a cercarlo anche nei dintorni senza mai trovarlo. Quando trascorsero cinque minuti, Berry era sul punto di gettare la spugna.

B:-Accidenti, dove l'avrò messo?... È possibile che me ne capitano tutte a me? ╥﹏╥

Il suo cercare freneticamente le aveva fatto abbassare la guardia, non accorgendosi della presenza del ragazzo Cyniclon. Che per tutta risposta, stava trovando grazioso lo spettacolino del sederino in aria della rossa, che sé lo mangiava con gli occhi.

K:- Bambolina così mi tenti, lo sai? - ( ≖ڡ ≖)

Si disse tra sé e sé come se la ragazza in questione lo potesse sentire, si tele trasporta silenziosamente più giù nei paraggi per avere una buona visuale di Berry.

B:- Uffa... Oggi non è giornata, prima ho dovuto subire un attacco da parte dei Cyniclons, poi mi sono ferita per aver salva la mia pelle e quella di Nenè, poi Nico Robin parte per chi sa dove, e dopo ho dovuto iniziare a frequentare una scuola pubblica e fare i compiti. Adesso mi scompare pure il mio astuccio, peggio di così non poteva andare. - ╥_╥

Durante tutto il suo monologo aveva elencato le sue disgrazie una per una con la punta delle dita, senza mai smettere di cercare il suo astuccio smarrito. E in tutto ciò, un Kisshu divertito se la rideva bella mente per le " disgrazie" della sua bambolina.

M: - BERRYY, BERRYY... ALIENOO ALIENOO!. -

Il piccolo pelosetto strillava come una sveglia, mettendo in allerta una Berry pallida in viso. Dopo il spiacevolissimo episodio dell'altra volta, lei e Nico Robin avevano fatto in modo che a Mash gli fosse attivata la sua funzione di percepire la presenza aliena dei paraggi, per scongiurare un'altro colpo di scena da parte di Kisshu.

B:- Mash, dov'è l'alieno dimmelooo!. - (ノ゙(l)⍛(l))ノ゙

(Calmati Berry, cosa ti avrà mai fatto il poverino? K.J - (ಠ.ಠ) .

B:- Non mi ha avvisata della presenza aliena dell'altra volta... 〣 ('.o_o。 ')〣 )

Berry come l'altra volta aveva preso il piccolo robot, e lo stava scuotendo portandolo nuovamente a emettere dei lamenti. Era stato osservato da un Kisshu sempre più divertito dal panico della rossa, che decise di uscire allo scoperto.

K:- Accidenti bambolina, se avessi saputo che ti mancavo mi sarei fatto vivo prima. - ¬)

Eccolo... in tutta la sua sfacciataggine, il suo ghigno sembrava un marchio di fabbrica. Berry era messa sull'attenti, pronta a scappare al primo accenno di guai da parte del nuovo arrivato. Non voleva dire che la giornata era iniziata così bene, perché non si poteva concludersi come tale?

K:- Piccola, oggi ti ho vista un po' giù di morale, ed ecco perché sono venuto a posta per vederti, non sei contenta di rivedermi? (∩_∩)

La sua sfacciataggine lasciava Berry senza parole, non lo vedeva da qualche giorno e già lui si dava certe confidenze. Il fatto che era davanti a lei significava che la sua promessa di ritornare aveva senso, sulle prime Berry sperava che stesse solo scherzando con lei per metterle un po' di paura. Era molto invasivo e questo era solo il loro secondo incontro tra di loro, non osava immaginare cosa avrebbe fatto con altri incontri tra loro due, a tal pensiero, le mise una paura da farla tremare come l'altra volta. 〣(⁰﹏ ⁰) 〣

B:- Non ho tempo da perdere con te, sono di fretta e voglio tornare con le altre, stò cercando una cosa e voglio ritrovarla il prima possibile. - è_é

K:-Ah... Vuoi dire questo astuccio che ti è caduto e che io, da bravo ragazzo che sono, te l'ho tenuto per portartelo. Però dal momento che sei venuta tu direttamente a cercarlo, mi hai risparmiato una gran fatica di cercarti in questa enorme villa. - (-◦)

Detto ciò, estrae l'oggetto sopracitato, e lo fece vedere alla rossa. Che alla vista del suo astuccio nelle mani di Kisshu, Berry andò in escandescenza.

B:- LADRO... RIDAMMI SUBITO IL MIO ASTUCCIO... E comunque, questa non è una villa, ma un maniero, e c'è un'enorme differenza tra loro. - ('o')

Lei gli punta il dito contro, la sola idea che lui avesse anche una singola cosa che le apparteneva, la portava in bestia. E dal momento che non c'era Nico Robin, se la doveva cavare da sola.

K:- Avanti bambolina non fare la difficile, dovresti ringraziarmi per averti tenuto il tuo prezioso astuccio nelle mie mani. Immagina se lo avessi perso veramente, dovresti cercarlo in questa enorme villa, e di certo perderesti un sacco di tempo. - ¬)

Era duro di orecchie, la filippica che aveva fatto Berry non gli era solo entrata in un orecchio, ma gli era uscita nell'altro. Cosa si poteva aspettarsi da Kisshu ,era duro di comprendonio e la ragazza ancora non sapeva del perché fosse qui, aveva ottenuto il suo primissimo bacio, e non gli bastava? Che cos'altro vuole da lei?...

B:-Smettila di chiamarmi così, non sono la tua bambolina e non cambiare discorso che con me non attacca, cosa vuoi ancora? - è_é

Il suo sguardo di botto da giocherellone divenne serio, e questo aveva fatto un po' indietreggiare la rossa che prese questo suo brusco scambio d'umore come una cosa negativa. Cosa poteva aspettarsi da questo giovane alieno, non sapeva chi era veramente, n'è perché era fissato con lei.

Il suo cuore le palpitava a mille, non credeva che potesse avere questa nuova frequenza cardiaca. E sperava con tutta se stessa, che questa assurda situazione si concludesse senza conseguenze gravi da entrambe le parti.

K:- Te l'ho già detto, sono venuto a vederti. Non mi pare che sia un crimine piccola mia. - ¬)

B:- Non ti credo, smettila di affiliarmi questi nomignoli stupidi. Io non ti conosco bene, so solo che tu te ne devi andare subito. - è_é

Lei voleva solo andare in camera sua e farsi un bagno rilassante, la presenza di Kisshu la metteva in crisi. Desiderava che lui si togliesse tra i piedi, e che facesse i affaracci suoi.

K:- Micetta, non dovresti parlarmi in questo tono. Io sono Kisshu, è tutto ciò che saprai da me, e non mi sposto da qui finché lo decido io. - (-◦)

E mentre i due ragazzi si scambiano le battute, furono presi di sorpresa dall'arrivo di una nuova persona.

N: - Ehy, Berry uno - chan... Perché ci stai mettendo così tanto a cercare il tuo astuccio? Io e Ondina one - chan e da mezz'ora che ti stiamo cercando. - °)

Nenè era appena entrata in biblioteca, quando si accorse della presenza aliena, e sulle prime sorprese. Dopo un attimo di silenzio, come una bambina che ha appena visto un nuovo negozio di caramelle, sì avvicinò alla mezzana con gli occhi che le luccicavano. ( ▽ )

N:- CHE BELLOOO... C'è un Cyniclon davanti a noi, ciao signor alieno io mi chiamo Nenè, piacere di fare la tua conoscenza. - ୧ (✪∇ ✪) ୨

K/B:-... (⊙-⊙) 💧 caduta generale da parte di entrambi, scioccati per la reazione eccessiva della bambina.

N:- One - chan, possiamo tenerlo, ti preegoooo.- (人✧∇✧)

Nenè stava supplicando la persona sbagliata, in fatti Berry era più che confusa, non capiva dove stava uscendo questa nuova pretesa da parte sua. E un Kisshu che alle spalle di Nenè, stava con le braccia incrociate e un sorrisetto; indicavano che si stava molto divertendo per la nuova situazione appena creatasi. ( ͡ᵔ ͜ʖ ͡ᵔ )

B:- Nenè, io non credo che sia il caso... Il signore stava giusto giusto andando via.- ^^ 💧

Il suo non così sottile all'invito ad andarsene non era stato molto recepito verso il destinatario, che in tutta risposta rimase a galleggiare a pochi metri di distanza dalle due umane. Sempre con quel sorrisetto da far prenderlo a schiaffi da parte della rossa.

N:- Perché?... Se è appena arrivato... Ho un'idea, perché non lo invitiamo a vedere un film con noi, sarà molto divertente. - ୧ (✪∇ ✪) ୨

Ancora una volta il tempismo di Nenè era pessimo, non faceva che creare molti problemi alla povera Berry e dei vantaggi per Kisshu, che era una vera delizia per le sue orecchie.

( K.J:- Come sé a lui gli servisse un invito per fare quello che vuole!- ╮( ̄_ ̄)╭ 💧 )

B:- ... (ꉺ.ꉺ )

Il panico sul volto di Berry fu la sua e sola risposta, e Nenè come suo solito, doveva interpretare le cose a casaccio.

K:- Ottima idea Nenè, così posso unirmi al vostro piccolo gruppetto. - (≖ᴗ≖๑)

L'eccitazione era percepita dalla sua voce, e questo stava degenerando per i gusti della rossa, che prese in mano le redini.

B:- KISSHUUU, PRENDI QUESTOOO...-

Gli lanciò una rivista di poco conto, e come già si poteva immaginare, lui l'aveva scansato con agilità. Kisshu per il lancio della rossa non sé lo aspettava, le doveva dare credito per averlo preso quasi di sorpresa.

K:- Accidenti... devo darti credito, hai una buona mira bambolina mia, non ti facevo così aggressiva... Mi piaci sempre di più- (≖ᴗ≖๑)

Si era di nuovo voltato, per trovare la postazione delle due umane vuote e l'astuccio sparito.

K:-MALEDIZIONE... Mi sarà scivolato tra le mani quando mi sono scansato per deviare il giornaletto, e per la mia distrazione, loro se ne sono approfittate per scappare... Non mi scappi bambolina mia, adoro la caccia. - ( ≖ ͜ʖ≖)

Detto ciò si tele trasportò verso la sua piccola birichina preda, l'eccitazione della caccia gli scorreva nelle vene mille volte più veloce del normale.

In tanto nel corridoio, Berry teneva in braccio una Nenè confusa con l'astuccio tra le sue mani, stava correndo come se non avesse mai corso in vita sua. ((l)ɜ(l))ノ゙

N:- One - chan, ma perché stiamo scappando da lui, non è un tipo simpatico? - (^¬^)

Berry l'adorava come se fosse una sorellina piccola, però certe volte le sue uscite fuori l'uogo la portavano fuori dai gangheri.

B:- Nenè te l'ho già detto, lui era con il gruppo dell'altra volta che ci hanno attaccate, ti sembra ancora una brava persona?... Non credo, stai zitta, come ti è venuta in mente di invitarlo alla nostra serata tra le ragazze, e lui per giunta è un RAGAZZO.- (╯°Д°)╯

La rossa la stava castigando per il gesto avventato di poco fa', Berry non capiva dove aveva concepito Nenè l'idea per invitare Kisshu a passare una serata con loro. Nel suo discorso aveva sottolineato in fatto che lui è un maschio, e che il tema della seratina tra ragazze è appunto per sole ragazze, e lui non centrava niente con loro. Ma a quando pare il suo sproloquio non è servito a nulla, quando sentì la risposta della bambina.

N.:- E io che ne sapevo che era un membro del gruppo che ci hanno attaccate! - (¬ε¬ )

La piccola indispettita incrociò le braccia, e le fece il broncio. Secondo lei, il suo ragionamento era più logico di quello della rossa. E poi, non ci aveva visto nulla di male ad invitarlo, come si dice " più siamo e più ci divertiamo".

B:-É questo il tuo problema, sei così presa nel tuo mondo dei sogni che ti dimentichi che sono dei Cyniclons, e sono in guerra con noi, te lo sei scordato? - ٩ʕ•̀/︿/ •́ʔ۶

E nella loro discussione vennero raggiunte da Kisshu, che vedendolo corsero a non più che posso, portandolo a ridacchiare per questo prolungamento della caccia alla sua micia.

K:- Ma quando mi sto divertendo a darti la caccia micetta mia, non mi divertivo da un pezzo. - ( ͡ᴖ ͜ʖ ͡ᴖ )

( B:- MA' VA' KISSHU!- (ꐦ ◎曲◎)ノ゙ )

Imprecò mentalmente la rossa contro il suo inseguitore molesto.

L'eccitazione lo portava a inseguirle per tutto il maniero, le poverine stavano tirando tutto i loro fiato per seminarlo. Ed ecco, che videro una Ondina che stava venendo incontro a loro.

O:- Cosa!? ...- (゜-゜)💧・・・

Anche lei venne afferrata a volo da una Berry che correva come una pazza, vedendo Nenè tenuta dalla rossa, le rivolse uno sguardo perplesso alla bambina.

O:- Scusami Nenè, perché Berry sta correndo così veloce? - (・༚・) ?

N:- oh, non lo sai?... Sono andata a cercarla come mi avevi chiesto di fare, per capire cosa la stesse intrattenendo.

E l'ho vista parlare con un giovane Cyniclon, sembravano che stessero litigando o cosa. L'ho pure invitato a passare una serata con noi, però one- chan non voleva, è stata una vera villana a escluderlo a priori perché è un ragazzo. - ('(')

Dal suo sproluogo Nenè non vide il viso della verdina, che da confuso si trasformò in uno pieno di panico alla menzione di presenza cyniclon.

O:- Hai detto che c'è un Cyniclon che vaga in questo maniero a piede libero? - 〣 ('.o.o。 ')〣

Disse Ondina, con una voce impanicata, mentre con il capo se lo girava da tutte le parti freneticamente per localizzare l'alieno citato da Nenè.

N:- Certo... Era così simpatico che stava tenendo l'astuccio dimenticato di Berry one-chan, diceva che lo voleva restituire a lei.-

꒰ ^ ᆺ^ ꒱

La sua ingenuità così eccessiva metteva a Ondina un certo disagio, che molte volte non sapeva come approcciarla. (・ิ.・ั)💧

K:- Eccovi, vi ho trovate... Vedo che c'è una nuova aggiunta al nostro piccolo gioco a nascondino. Bene, più siamo e meglio è, e così dite voi umani? ...- (≖ᴗ≖๑)

La sua apparizione aveva destabilizzato le più grandi del trio, che aveva incentivato a farle correre ancora più veloce nella loro fuga rocambolesca.

K:- Dove scappate bamboline, non sfuggite da me, vi prendo lo stesso. - (≖ᴗ≖๑)

Il trambusto creatosi dal continuo scappare delle ragazze, avevano fatto allarmare qualche membro dello staff che si era recato verso la loro direzione, per indagare per il rumore caotico che stavano creando.

?:- Che succede?. - (⊙-⊙)💧

Il domestico ebbe appena la possibilità di formulare questa frase, che per poco non venne travolto dalla corsa frenetica del trio. E dopo che lo avevano sorpassato senza mai fermarsi e dargli una valida giustificazione, la ebbe quando vide la presenza di Kisshu che lo sorpassò concentrato sul dare la caccia alla sua bambolina. Appena l'uomo si accorse della presenza aliena, corse verso una delle finestre, dove dietro a una di esse nascondevano una corda che lui tirò varie volte frequentemente creando così l'allarme da attirare l'attenzione della servitù. Anche loro vennero a conoscenza della presenza di Kisshu. Il panico si generava da ogni dove e qualcuno aveva chiamato le squadre speciali, per occuparsi del giovane alieno. In tutto questo caos, Kisshu continuava la sua caccia, l'eccitazione lo aveva reso sordo e cieco del caos che la sua sola presenza aveva scaturito nel maniero.

In tanto, fuori nei paraggi del maniero una Zanna Bianca stava schiacciando un pisolino, quando sentì il panico creatosi dentro l'immensa abitazione, alzò di scatto la testa. Con il suo naso, fiutò un nuovo odore a lei sconosciuto, e percependo del pericolo che incombeva sulle ragazze, con un balzo si mise alla rincorsa, per stanare l'intruso che stava portando il caos nel maniero della sua amata padrona.

La corsa continuava anche fuori. L'aria fresca non impediva alle tre di sfuggire dal giovane alieno, che ancora le inseguiva volando, si era stancato e voleva dare un taglio alla loro fuga. Di fatti, fece apparire uno dei suoi tridenti nella sua mano destra, e con un lancio perfetto lo tirò verso le fuggiasche. Per loro fortuna, il tridente si conficcò nel terreno poco davanti a loro, portandole a fermarsi spaventate per lo scampato pericolo.

B:- COSA GLI FRULLA IN TESTA A QUEL SCELLERATO?... CI POTEVA ANCHE AMMAZZARE! - \(●Д●)/

Strillò spaventata, per aver deviato in tempo il tridente che Kisshu aveva fatto correre verso di loro.

O:- Per poco non ci rimettevamo tutte... - ("°.°")

Una Ondina spaventata, aveva poggiato la mano sul petto dove poteva sentire benissimo il battito del suo cuore accellerato, che andava a mille. Nel miscuglio della corsa e del forte spavento, quando vide l'oggetto accnutundente arrivarle dietro le loro spalle.

N: - Wow... ACCIPICCHIA CHE TIRO... Non sapevo che Kisshu fosse un bravo lanciatore di coltelli. - (✪∇ ✪)

La sua eccitazione eccessiva aveva fatto uscire dai gangheri una Berry dispettita, che l'affrontò subito.

B:- MA CHE TIRO DI COLTELLI... tu devi essere tutta fuori di testa. Quel psicopatico ha CERCATO DI UCCIDERCI, NON TE NÉ RENDI CONTO? ...- ⊂ꉺДꉺ⊃

Le sue urla devono aver confuso molto Nenè, che ancora non aveva capito che non era un gioco, ma una vera caccia al gatto e al topo.

N:- Perché?... Non è il tiro dei coltelli? Forse lui tira i pugnali o il tagliarini come quelli del circo? ...- (・༚・) ?

Dalla confusione, la sua faccia si trasformò in quella elettrizzata per le ultime sue strampalate. Alla faccia confusa di Berry, le sue espressioni facciali si adiravano per quello che era stata costretta a sentire le scemenze della più piccola. ( ᆺ⊙)

B:- TU - NON - HAI - ANCORA - CAPITO... Stavamo scappando veramente da Kisshu, non era il gioco dell'acchiapparella. DOVE PENSI DI VIVERE NENEEE'...- (益●Д●)ノ゙

Dopo aver scandito le prime parole del suo discorso, la sua faccia era più rossa dei suoi stessi capelli, e la testa aveva preso delle dimensioni enormi per la sua rabbia verso la bambina di fronte a sé.

N:- NON-MI GRIDAREEE... Non sono così stupida come mi fai passare. - ( ๑ಠДಠ๑)

Le ribattè la piccola, arrabbiata per essere stata sgridata per nulla, Berry non la pensava alla sua stessa maniera.

B:- Strano, da come ho appena visto e sentito ti comporti come tale... E comunque, quello che Kisshu ci ha tirate a dosso non è un coltello, o un taglierino, neanche un pugnale è un tridente. - (っ ̩̆⌓ ̩̆)っ

Le rispose con scetticismo Berry alla biondina, mentre tutte e tre cercavano di riprendere il fiato dalla loro corsa frenetica.

N:- Perché che differenza fa?... É praticamente la stessa cosa.? - (ಠ.ಠ)💧

Rispose una confusa Nenè, non capendo bene le differenze tra questi oggetti elencati prima. Ondina si mise di mezzo, per scongiurare il proseguimento della lite tra le due.

O:- Non litigate ragazze, l'importante è che stiamo tutte bene, e che nessuna di noi si è fatta male. - ╮(^¬^)╭ 💧

Il suo intervento tempistico non sembrava aver servito a calmare gli animi riscaldati delle più giovani.

Durante la loro rocambolesca fuga inseguite da Kisshu, nessuno di loro quattro si accorsero di non essere più soli. Due figure stavano levitando a parecchi metri di distanza per non essere intercettati dai quattro protagonisti.

I due nuovi individui, erano Pai e Tart che avevano seguito segretamente il fratello adottivo. E quello che videro, era tutto tranne quello che loro si aspettavano di vedere.

T:- Non ci credo... Kisshu sta seguendo quell' umana, ma quando è caduto in basso. - ̄\(°_o)/ ̄

Prese il discorso per primo Tart, non credendo a quello che stava vedendo, il fratello maggiore sulle prime rimase in silenzio contemplando la scena che si stava palesando sotto di loro.

P:- Cosa ci possiamo aspettare da uno come Kisshu?... É sempre stato uno scavezzacollo fin da quando era bambino, questo non dovrebbe sorprendermi dal suo comportamento impulsivo. - v('-ι_-')v

Pai non sembrava così colpito come il fratello più giovane, c'era una leggera sorpresa dipinta sul suo viso storico, però lo celava perfettamente.

Kisshu è una testa calda, e tutti in famiglia lo sapevano bene, questa sua fissazione per quella umana era una novità anche per lui. Però infondo, dentro di sé doveva aspettarselo dal mezzano che si sarebbe cacciato in questa situazione. E che la loro madre sapeva (forse non tutto), di certo lo incoraggiava con le sue scelleranze che lo avrebbero messo in guai seri.

T:- Proprio tra tutte doveva scegliere quella umana, non è neanche una ragazza cyniclon.- (ಠエಠ)

Tart si lamentava a gran voce, non capiva i gusti nell'ambito femminile del fratello adottivo. In tutto questo, non si accorse di aver parlato da solo senza essere ascoltato da Pai, che era stato concentrato per tutto il suo discorso dalla figura dell'umana dai capelli verdi. Lei che cercava di appianare le due umane, che stavano litigando tra di loro.

P:- Sembra una pacificatrice... -

Si disse a voce alta, osservando ancora l'umana dai capelli verdi. Questo deve aver attirato la curiosità di Tart.

T:- Cosa diciPai? - (・༚・) ?

Gli domandò un curioso Tart, in sua risposta, Pai non disse nulla ed entrambi i fratelli Ikisatashi osservarono l'evolversi della situazione.

Tornando di sotto, videro come l'intervento di Kisshu aveva stroncato il continuo scontrarsi tra le due litiganti.

K:- Dovresti ascoltare la tua amica verdina bambolina, lei sì che sa darti dei buoni consigli. - (≖ᴗ≖๑)

Lui era sceso nel suolo per ricuperare il tridente ancora conficcato nel terreno, così facendo aveva attirato su di sé la loro attenzione, che smisero di fare le loro discussioni. E ricordando di non essere sole, fecero alcuni passi in dietro per creare così una maggiore distanza tra il trio e il loro inseguitore.

B:- Cosa vuoi ancora Kisshu?. - 〣(•⌓•)〣

Gli domandò Berry, portando dietro di sé Nenè come per farle da scudo da un qualsiasi gesto avventato da parte del ragazzo.

K:- Te l'ho già detto piccola, sono solo venuto a vederti, non mi pare un reato questo. - (•ᴗ •)

Detto ciò, prese il suo tridente e lo fece sparire dal nulla. Questo non aveva allertato la tenzione che stavano provando le due adolescenti più grandi.

B:- Non ti credo... Da quando sei apparso nel maniero hai messo in sobbuglio tutta l'abitazione per colpa tua. A quest'ora avranno chiamato le forze speciali per occuparsi di te, ti conviene andartene finché sei in tempo-

Berry era seria in volto, da tutto il casino che loro tre avevano fatto per sfuggire dalle grinfie di Kisshu, il domestico che per poco avevano investito deve aver dato l'allarme subito dopo aver visto Kisshu volare sopra le loro teste. Come dimostrato prima, Kisshu è duro di comprendonio, lui rimaneva sereno con le braccia incrociate fregandosene di essersi esposto agli umani.

Ondina si fece coraggio e con un passettino si mise davanti a Berry, che continuava a fare da scudo a Nenè ancora più confusa della serietà di Berry.

O:- Berry ha ragione, Kisshu dovresti andartene, presto arriveranno gli P.I.E.C.E. Che si occupano dei Cyniclons che varcano il nostro territorio, loro non scherzano affatto. - 〣 ('.o.o。 ')〣

Lei era spaventata, per quello che accadrà quando le squadre speciali arriveranno, e come ne usciranno illese senza mettersi sotto il mirino degli agenti? Nico Robin era appena partita da pochi giorni, e i guai sembravano che avessero aspettato il momento propizio per remarle contro.

Sentendo questo, i due fratelli Ikisatashi rimasero sull'attenti, sentendo odore di guai che il loro fratello adottivo si stava cacciando, Tart prese per primo la parola.

T:- Ehi, Pai cosa sono gli P.I.E.C.E.?- (・ิ.・ั) ?

Gli domandò con curiosità, il maggiore sulle prime rimase in silenzio, concentrandosi sui quattro protagonisti ignari del pubblico composto da loro due.

P:- Per farla semplice, gli P.I.E.C.E sono un gruppo di elitè di agenti segreti addestrati per contenere uno o più individui come noi Cyniclons che hanno varcato il loro confine con quello nostro. Come in questo caso, per il nostro caro fratello, Kisshu con la sua incoscienza ha allertato lo staff di quella immensa abitazione, e così hanno contattato questi agenti. Non si sa cosa fanno di preciso quando riescono a sottomettere un cyniclon, e dove lo portano. Di certo nessuno sia stato fortunato a scappare, e vivere a lungo per raccontarlo ad anima viva. - ᓀ ᓂ

La sua spiegazione aveva all'ertato il più giovane, che lo guardava con uno sguardo preoccupato per le sorti dell'altro fratello adottivo.

T:- Cosa pensi che gli faranno a Kisshu se lo prendono? - ("°.°")

Gli domandò con un groppo alla gola, lui per quando esile e magro, il suo tremore era ben visto a occhio nudo. Mille scene catastrofiche gli passavano nella sua giovane mente, per le sorti del mezzano.

Pai sempre analitico, non sembrava prendere sul serio le sue stesse parole, non aveva mai visto un suo simile essere sottomesso e catturato dagli umani, e per quando era allettante vedere cosa sarebbe successo a Kisshu. I suoi calcoli, lo portavano a una buona possibilità di fuga da parte del fratello adottivo.

P:- Se fossi in te non mi preoccuperei di Kisshu, lui si è cacciato in questa situazione e sempre lui se ne deve uscire da solo. E poi, sono più propenso a credere che Kisshu farebbe impazzire gli agenti, con la testa dura che si ritrova. Non mi preoccupo della sua provabile cattura, in 24 ore lo ritroviamo a casa con il suo sorrisetto da idiota a vantarsi chi sa quali imprese impressionanti che ci racconterà. - ( ≖͞ .≖͞)

Pai mentre raccontava, il suo tono di voce era distaccato, stessa cosa non lo si poteva dire ai suoi occhi che erano incollati sul gruppo di quei quattro. La sua attenzione era concentrata soprattutto sull'umana dai capelli verdi, che poco fa aveva incoraggiato a mandare via Kisshu prima che arrivassero i soccorsi. Pai rimase colpito della disponibilità dell'umana preoccupata delle sorti del fratello mezzano. Tra loro e gli umani erano in guerra da troppo tempo, che quasi non si ricordava cosa sia stato la causa del loro conflitto.

A Pai, la verdina gli parve una creatura esile e indifesa, dal carattere mansueto e non conflittuale. Cosa opposta per la rossa (il tipo di ragazza che piace a Kisshu), la più piccola era sicuramente coetanea di Tart o forse poco più giovane di lui.

E in tutto questo, era solo quello che era riuscito a vedere nell'arco di mezz'ora da quando lui e Tart avevano pedinato in gran segreto Kisshu. Doveva fare altre ricerche a riguardo sulle tre umane, sentiva che c'era qualcosa di grosso ben celato.

T:- Scusami tanto Pai, mi saresti dire a cosa significa la sigla " P.I.E.C.E."?.-

Gli domandò Tart con un filo di voce, ancora preoccupato per le sorti del mezzano. Anche dopo che Pai gli abbia detto di non preoccuparsi, il giovane cyniclon non smetteva di pensare alla sorte dell'altro fratello.

Pai aveva intuito la preoccupazione di Tart, anche se lui lo nega, Pai sapeva benissimo che il fratellino più piccolo voleva bene a Kisshu come se fosse un loro fratello di sangue.

P:- Sono l'acronimo del " Protocol, International,European,Check,Extraterrestrial".-

T:- (゜-゜)・・・

Vedendo la faccia confusa di Tart dalle parole straniere appena pronunciate, Pai emanò un sospiro, prima di riprendere il discorso.

P:- É una sigla, straniera, che stà per " Protocollo, Internazionale, Europeo, Controllo, Extraterrestre." Come ho accennato prima, sono una élite di agenti governativi o soldati come ti piace chiamarli, che vengono addestrati per contenere uno della nostra specie. Per quando mi riguarda, possiamo osservare l'evolversi della situazione e sé dovesse precipitare noi interveremo.-

Detto ciò, Pai incrociò le braccia e in silenzio continuò ad osservare di sotto, venendo imitato dal fratello più piccolo.

Kisshu, aveva dato nuovamente prova della sua testardaggine, di voler fare di testa sua. E questo è sempre stato un argomento dolente per lui e il suo fatto, ecco come si stava svolgendo la situazione, non molto bene.

K:- Che carine che siete a preoccuparvi per la mia incolumità, non vi dovete preoccuparvi, sono un ragazzo grande e forte, so badare benissimo a me stesso. - (∩_∩)

Il suo disinteresse ad andarsene aveva un pochino scombussolato le due adolescenti, mentre per i due fratelli non sembravano tanto colpiti per la sua risposta.

P:- Io non sarei tanto sicuro Kisshu.- ᓀ ᓂ

Disse a voce alta venendo sentito solo da Tart, che sghignazzò per la battuta pronta di Pai alla preposizione di Kisshu di cacciarsi sempre nei guai.

Kisshu avanzava con le mani messe davanti come per fare un balzo e afferrare Berry, questo aveva messo in all'erta le due adolescenti che fecero un passo dietro alla volta, che corrispondeva a ogni passo che lui faceva verso di loro. Nenè rimaneva sempre dietro Berry, anche lei era un miscuglio tra confusione e un po' spaventata per la situazione che si stava creando.

K:- Avanti bambolina, non fare la timida e vieni via con me! - ԅ(ᴗԅ)

I suoi occhi erano spalancati, e il suo sorrisetto non migliorava di molto la sua proposta rivolta a Berry, che in tutta risposta strinse dietro a sé Nenè, come se questo contatto la garantiva di proteggerla da lui.

La situazione stava precipitando e la testardaggine del giovane alieno non aiutava di molto le ragazze, i due fratelli Ikisatashi rimasero in silenzio per vedere come sarebbe andata a finire. A un certo punto, sentirono dei rametti rotti, e tutti quanti si voltarono contemporaneamente verso il luogo del rumore, che venne succeduto da un ringhio di un animale selvatico.

La cosa successiva che accadde è che una Zanna Bianca sbucò dalla folta vegetazione, e con un balzo con un attacco fulminante contro l'intruso.

K:- AHIAAAAAAA!... MI HA MORSO LE CHIAPPEEEEEEEE! - 。・゚゚・(д)・゚゚・。

Il suo urlo si sentì in tutta la raduna, il silenzio aveva preso possesso del luogo dove si stava consumando la tragedia.

P:- . ...

O:- 〣(○^○)〣 💧 ...

B:- "0.0". ...

T:- ʘ̥_ʘ̥ ...

N:- ꉺДꉺ💧

Dal momento della realizzazione che Zanna Bianca era sbucata dal nulla e aveva azzannato Kisshu, era stata l'ultima cosa che le ragazze si aspettassero. Per giunta lei lo aveva morso nella chiappa sinistra, portando a Kisshu a strillare con una voce stridula femminile.

(Cosa che lui negherà fino a diventare blu in faccia: - K.J (๑≧∇≦)ノ゙ ❤ )

Se nei primi attimi della scenetta tragica- comica tutti erano stati stoppati come delle statue di cera, un attimo dopo avvenne l'impensabile.

Pai sorrise, quasi " rise" vedendo, come un mammifero terrestre avesse sorpreso di soppiatto il fratello mezzano.

P:- Ben gli sta!- ( - )

Si disse vedendo come Kisshu, si metteva in ridicolo davanti al suo interesse "amoroso".

Anche Tart non se la passava bene, rideva tanto forte, da portarlo a piegarsi in due per il troppo ridere.

T:- PAIII AIUTAMIII... non c'è l'ha facciooo piùùùù.- 。・゚゚・(๑≧∇≦))・゚゚・。

Talmente si scompisciava dalle risate, che Pai fu costretto a prenderlo e tele trasportarli via, un attimo prima che i quattro ragazzi si voltassero verso i due fratelli e intercettarli.

Anche le ragazze si stavano piegando in due dalle risate, la povera Ondina cercava di trattenersi con scarsi risultati.

O:- ಥ ͜ʖ ͡ ಥ ...

B:- (⋟ ▽⋞) ...

N:- (๑≧∇≦)ノ゙ ...

Nel frattempo, un Kisshu dolorante stava ancora massaggiandosi la parte offesa, vedendo come la bestiaccia teneva ancora un pezzo di stoffa dei suoi pantaloncini in bocca. Il ragazzo le mandò un'occhiataccia mal celando la voglia di farla fuori. In tutta risposta, Zanna Bianca sembrava fiera di averlo messo al suo posto, facendo vedere a questo intruso chi comanda, lo guardò dritto negli occhi il giovane alieno con fierezza.

K:- Questa me la paghi, bestiaccia della malora. -( ರ - ರ) ╬

L'insulto era stato sentito solo alla diretta interessata, mentre la lupa non si schiodava dal suo posto, le ragazze erano ancora distratte dalle loro risate.

Sentendosi umiliato, Kisshu si sentiva che per il momento aveva subito più di una brutta umiliazione, soprattutto davanti alla sua bambolina. Il suo orgoglio ferito gli suggerì di andarsene in silenzio, mentre le tre umane erano ancora concentrate a ridere alle sue spese.

E così che un gruppo si agenti P.I.E.C.E; che erano stati allertati dalle staffe del maniero del clan Uchiha, che quando arrivarono videro una scena esilarante.

Tre ragazzine che per qualche motivo stavano ridendo fortemente senza mai fermarsi, la loro ilaricità sarebbe durata per un bel pezzo, e una bella lupa che con fierezza, teneva fra le fauci un pezzo di lembo come se fosse un gran tesoro da conservare con cura.


ANGOLO AUTRICE:

K.J:-Che posso dire, io mi sono divertita molto. (⌒▽⌒)

Guardo un Kisshu ancora additato, mettendo il broncio per la mega figura di M...

K.J:-Lui un po' meno!... (๑≧∇≦)ノ゙ ❤

Lo guardo ancora divertita, a stento mi trattengo dal ridergli in faccia.

K.J:- Dopo questo capitolo, Zanna Bianca sarà il mio personaggio preferito in questa storia, e che verò sicuramente bannata dal sito dopo questo capitolo-

K:- Guarda che tu sei una stronza!.- ∠(TT⌓TT)ノ゙゙

K.J:- Così impari a IMPORTUNARE Berry! (`o´)

E mentre Kisshu va a farsi medicare il popò.

Io gli vado dietro con lo sguardo, per accertarmi che non combini niente durante la sua "convalescenza". ( ≖ ͜ʖ≖)

K:- Ma perché metti le virgolette nella parola " convalescenza" mica era finto, mi sono fatto parecchio male per davvero. - ಥ﹏ಥ

K.J:-Che esagerato!... Ho visto una volta una tizia a essere morsa nella stessa maniera e stesso posto da un cane, non mi pare che ha fatto tutto questo dramma per un piccolo morso. - (◔‸◔)

K:-PICCOLO MORSO? ...Questo ti pare un PICCOLO MORSO? - (⊙_◎)

K.J.- La tizia che mi riferivo al momento dei fatti era una BAMBINA... e questo di certo la dice molto LUNNGAA dalla tua situazione attuale. - ┐( ˘_˘)┌

Kisshu continua guardarmi male, grignando i denti dalla rabbia, mal trattenendo la sua collera contro la sottoscritta. (益●Д●)

K.J:- EH poi!... Prova a immaginare se a posto di Zanna Bianca ti avesse morso Berry come sarebbe stata la scena letta dai lettori? - 〣(._.`)〣

Kisshu sulle prime rimase in silenzio, poi realizzando quello che gli ho detto, gli si dipinse sulle sue labbra un sorrisetto e il resto lo lascio a vostra immaginazione. (¬‿¬)

Kisshu mi guarda intensamente con i suoi occhioni d'oro e mi dice...

K:- Mi puoi realizzare questa mia fantasia?... Sarebbe un sogno che si avvera. - 人༼ ﹏ ༽

K.J:- Kisshu, io non credo che questo sia il momento o la ficion giusta per assecondare le tue fantasie, e per dirla tutta non sono " ADATTE" per tutti. - (💧¬_¬)

Kisshu, sé ne fa deluso, e io che gli rincoro cercando di "consolarlo" a modo mio.

K.J:- Vieni qui Kisshu, che ti medico iooo!...(⊃≧з≦)⊃

E mentre si consuma la scenetta che io rincorro Kisshu e lui scappa da me, voglio ringraziare ai lettori che anche in silenzio hanno dato una lettura al capitolo.

K.J ❤ ✌