EPP 2O - PRIMI PASSI.
Nel suolo dei Cyniclons, Nico Robin si stava rilassando in salotto, semi-sdraiata sul divano più grande e indossando i vestiti più pesanti che si era portata dietro. Oggi prevedeva un po' di freddo, il periodo freddo stava cominciando a farsi sentire e lei si trovava lì da un mese e mezzo, ma ancora non aveva fatto nessun progresso con la sua investigazione personale sui documenti di Oscar. Dopo il fiasco della scorsa settimana, non volle sentir parlare di documenti per un altro po' di tempo.
La casa è avvolta nel totale silenzio, e lei poteva avere i suoi spazi senza avere nessuno tra i piedi. Un suono di smaterializzazione fa alzare gli occhi in alto... come diceva? Un po' di spazio per sé?
Il suo bodyguard entra in silenzio nel salotto, e quando localizza Nico Robin, lei sente un brivido lungo la schiena. Questo disagio lo prova solo quando è da sola con lui. Appena i loro sguardi si incrociano, Nico Robin segue la traiettoria degli occhi di lui verso i suoi piedi scalzi, e li copre con la coperta di lana che ha appoggiata addosso in quel momento.
Il cyniclon fa una piccola risata, trovando la cosa divertente. Sa del disagio che lei prova nei suoi confronti, ma a lui non fa molta differenza. Il ragazzo cyniclon ha un solo compito assegnato dai suoi superiori.
Se il buongiorno si vede dal mattino, forse Nico Robin lo avrebbe trascorso in tranquillità, anche se dubitava fortemente che avrebbe avuto un attimo di pace
?:- Noto che siete mattiniera…. Come avete dormito?.- ᓀ ᓂ
Lui prese la parola per primo, lei fece un cenno col capo e prese dietro di sé un quaderno e un pennarello nero. Ci scrisse qualcosa prima di farglielo leggere.
N.R:- Tutto bene, a parte il leggero bruciore alla gola.-
Così, lei firmò sul foglio, e dopo che lui lo ebbe letto, la sua espressione apatica si concentrò sulla ragazza, che a sua volta rimase in silenzio, non volendo proseguire nessun dialogo con lui. Percepito il suo messaggio, fa per voltarsi e poi di colpo si tele trasporta vicinissimo alla ragazza. Lei fece un piccolo sobbalzo, non aspettandosi tutta questa vicinanza da parte di lui. Nelle poche volte in cui hanno interagito, di solito c'è una certa distanza tra di loro, tranne una volta (quando le fu consegnata la pozione del guaritore per la prima volta). Adesso è la seconda volta che lui si avvicina a lei in questa maniera. Nico Robin, per quanto possa essere una licantropa, è in grado di badare a sé stessa. Tuttavia, la lupa dentro di lei le mandava dei campanelli d'allarme, dicendole di fare molta attenzione a lui e di non fidarsi completamente delle sue parole.
Nico Robin non vuole mettersi nella parte cattiva di lui. Può sembrare indifferente per la maggior parte del tempo, ma la ragazza sapeva che era tutta una recita per gli altri, come se stesse seguendo un copione. Mettersi contro di lui sarebbe stata una brutta scelta da parte sua, e Nico Robin non è conosciuta per fare scelte avventate. Non le piacevano i suoi modi ambigui, che le andavano a stento sotto la pelle. I brividi le venivano quando erano soli erano un chiaro segnale che anche lui, come lei, poteva essere un predatore, ma rimaneva sempre un cyniclon. •́ •̀
Per sua fortuna, non aveva ancora avuto modo di vederlo nel suo elemento dominante. Sentiva che avrebbe avuto una brutta sorpresa, lo sentiva nelle ossa, e loro non mentono mai, lo diceva spesso Cheveyo. Ripensare al suo vecchio insegnante le diede un po' di conforto.
Il giovane soldato si inchinò ancora di più vicino verso di lei, e i loro visi erano troppo vicini per Nico Robin, che non poteva allontanarsi molto. Rimase ferma, aspettando la prossima mossa del suo interlocutore. Lui si avvicina ancora di più fino a sussurrarle nell'orecchio.
?:- Spero che lei non abbia sentito troppo caldo in questi giorni… la preferisco quando ha i capelli sciolti, la trovo molto stimolante.- ≖̥ ≖͞
Detto ciò, lui svanì con il suo teletrasporto, lasciando interdetta la ragazza, che non sapeva da dove venisse questa sua novità. Ma poi, dopo un attimo di smarrimento, nella sua mente le venne in mente un episodio specifico accaduto di recente in cui la si vedeva come protagonista con i capelli sciolti in una giornata molto calda.
Le sue guance si tinsero di rosso per l'imbarazzo di essersi fatta vedere da lui in quelle condizioni. Scosse ferocemente la testa e, dopo essersi data una forte calmata, con la sua mano destra toccò il chignon che aveva fatto oggi per non avere i capelli in faccia. Un imbarazzo di questa portata non l'aveva mai sperimentato in vita sua, e proprio lui doveva vederla quel giorno?... °/°
Il cyniclon si era spostato verso il palazzo del suo signore. Come accennato prima, lui aveva un compito specifico assegnatogli dai suoi superiori. I pochi che sapevano della presenza di Nico Robin e di Oscar erano a conoscenza della situazione attuale. Mentre si affrettava a recarsi nella sala del trono, vide l'ambasciatore Oscar venire scortato da due guardie con un'espressione acida. Sicuramente, qualsiasi cosa gli fosse successa non era stata molto ben accolta dall'umano. Un piccolo sorrisetto dipinse le labbra del soldato prima di proseguire per il suo cammino. Due guardie stavano facendo la guardia fuori alla sala del trono, e un grande portone chiuso impediva a chiunque di accedervi senza permesso.
Quando le due guardie lo videro arrivare, si misero in posizione di attenzione. Dopo che il nuovo arrivato estrasse lo stemma reale dalla sua divisa, il grande portone venne aperto dalle due guardie. Con un cenno del capo, il soldato entrò, e il grande portone si chiuse alle sue spalle mentre lui proseguiva fino a raggiungere il centro della sala.
Il trono solitario, posizionato in cima a una lunga e immensa scalinata, emanava un'atmosfera funesta per chi non era familiare con il luogo visitato dal soldato. Inginocchiandosi, aspettò che il suo maestro facesse la sua apparizione
Ad un tratto, una immensa luce bluastra apparve dal nulla, avvolgendo tutta la sala del trono. Sembrava una dimensione parallela. Una sagoma maschile apparve in mezzo a tutta questa luce, e un paio di occhi azzurri glaciali si posarono sulla figura del suo sottoposto. Ed ecco che lo spirito del monarca dei Cyniclons fece la sua apparizione. Anche nella sua forma spirituale riusciva comunque a emanare un'aura terrificante. Si poteva percepire chiaramente un'atmosfera pesante. Entrambi rimasero in silenzio fino a quando il monarca prese la parola.
P.B:- Hai delle novità?...-
Il monarca andò dritto al punto, e il soldato sapeva benissimo che il suo signore non era il tipo di persona che perdeva tempo in convenevoli.
? :- Tutto sta procedendo secondo le vostre direttive, mio sire. Entrambi gli umani si sono adattati bene nella casa-base che gli abbiamo dato... Di recente, c'è stato un incidente con la ragazza umana. - ( ˙-˙ )
P.B. : -Che tipo di incidente stai parlando? -
?: - La sera stessa in cui lei e l'ambasciatore sono arrivati, ho cenato con la ragazza, come mi avevate ordinato, per avere una prima valutazione su di lei. L'incidente è avvenuto quando ci è stata servita la cena. La ragazza, dopo il primo assaggio, ha subito denunciato un bruciore alla gola. Inizialmente, non ho dato la dovuta attenzione, pensavo che stesse solo facendo scena. Ho usufruito dei miei chimeri e non riesco a capire come sia avvenuta la contaminazione della sua cena. Dopo i miei primi sospetti, ho chiamato un guaritore proveniente dalla campagna. Ho fatto delle ricerche, ed è un cyniclon che ha una buona reputazione nel villaggio in cui vive ed è molto discreto. In queste settimane si sta prendendo cura della ragazza.
Dopo aver sentito il resoconto del suo sottoposto, Profondo Blu prese tempo per analizzare queste nuove informazioni. Se il nuovo arrivato avesse ragione su una contaminazione nella stessa sera dell'arrivo del diplomatico e della sua accompagnatrice, forse l'obiettivo non era la ragazza, ma l'ambasciatore? Ma come poteva essere avvenuto questo sabotaggio?
P.B. : - Sospetti di un sabotaggio?... Hai qualche prova di questa tua congettura? -
? :- Mio signore, la sera stessa dell'incidente ho ordinato a uno dei miei chimeri di mettere da parte una porzione del cibo della ragazza, da consegnare poi al guaritore incaricato di prendersi cura di lei. Dalle parole del guaritore, anche lui è rimasto sorpreso dalle condizioni della ragazza. - ( ・ิ_・ิ)
P.B. : - Spiegati meglio! -
Il soldato alzò il capo per incrociare il suo sguardo con quello del suo sovrano prima di prendere la parola.
? :- Lui ha detto che trova molto strano che una reazione infiammatoria si sia sviluppata così rapidamente. Ha detto che il bruciore si è diffuso troppo velocemente e che il cibo nella porzione della ragazza non era quello che di solito viene servito in casa... È per questo che quando mi ha chiesto della cena del giorno prima, non ho avuto obiezioni a presentargliela. Ora sta facendo ulteriori indagini, e se riscontrerà una contaminazione, potrò agire in base alle vostre direttive.- ( ≖͞ -≖͞)
Detto ciò, il soldato chinò nuovamente la testa, aspettando la mossa successiva del suo sovrano. Gli occhi di Profondo Blu si restrinsero in due fessure rivolte verso il suo sottoposto, ma la sua mente era altrove. Questa storia era molto ambigua dalla sua prospettiva, e le sue prossime mosse sarebbero state molto caute per venire a capo di questo strano groviglio d'incidente. E dal momento che non era uno sprovveduto, il monarca stava già agendo per fare due passi avanti e mettere all'angolo chiunque stesse dietro a questo sabotaggio.
P.B. :- Fammi vedere! -
Detto ciò, Profondo Blu puntò la sua mano destra verso il suo sottoposto, e da essa scaturì un raggio di pura energia che colpì a pieno petto il suo obiettivo. Il soldato levitò contro la sua volontà e si dimenò freneticamente per liberarsi dalla mossa ferrea del suo signore. A sua volta, una luce più tenue uscì dal suo corpo, venendo assorbita dallo spirito del suo sovrano. Questo scambio macabro sembrò durare un'eternità, ma per fortuna il rito terminò, e il soldato finì per cadere sgraziatamente, boccheggiando dell'aria per riprendere fiato. Lo spirito del monarca non sembrava essere stato colpito tanto duramente dallo scambio di informazioni come il suo interlocutore. I ricordi del suo sottoposto scorrevano nella sua mente come un film; e ora erano suoi.
I suoi occhi si posarono nuovamente sul giovane soldato che si era messo in ginocchio. Il suo silenzio poteva presagire molte cose non buone, ma non in questo caso. Dopo un attimo di silenzio, Profondo Blu prese la parola.
P.B. :- Sono sicuro che questo incidente non sarà isolato. Ti autorizzo a investigare per conto tuo. Ti do pieni poteri, a prescindere dai risultati delle indagini del guaritore. Se le circostanze lo richiedono... Stanare il traditore o i traditori. Non mi piace che qualcuno metta i bastoni tra le ruote ai miei piani. Se ritieni giusto, puoi richiedere l'aiuto di chi ritieni affidabile. Ricordati, meno persone sanno dell'ambasciatore e della ragazza, meno guai dovremo affrontare. -
? :- Come desiderate, mio signore. Porterò a compimento l'incarico che mi avete affidato.-
Mentre si apprestava a congedarsi per permettere al suo sovrano di riposarsi, nella sua forma spirituale, Profondo Blu era debole. L'incontro di questa portata era molto stancante. Ecco perché un gruppo ben ristretto di Cyniclons componeva l'élite, con maggiore autorità solo dopo il monarca stesso, per sostituirlo temporaneamente fino a quando il loro sovrano non si fosse rimesso in sesto.
P.B. :- Continua il tuo lavoro parallelamente alle tue indagini. Puoi farle separatamente con le tue valutazioni sulla ragazza. -
Detto ciò, sia lo spirito di Profondo Blu che la immensa luce svanirono, come se fossero stati risucchiati nel nulla. Ancora inginocchiato, il soldato riprese fiato. Ogni volta che aveva un incontro del genere con il monarca, consumava molte delle sue energie. Come già concordato, si mise subito all'opera...
Nel frattempo, un Oscar molto arrabbiato fu portato alla base che da qualche tempo condivideva con la giovane figliastra. Quando lei lo vide arrivare scortato da due guardie, con un'espressione che indicava il suo forte malumore, Nico Robin rimase impassibile e tornò a leggere il libro che aveva in mano fino a un istante prima.
C.O : - Non mi dici niente, Nico Robin? - (ಠᆺಠ₎ ╬́
Domandò l'ambasciatore con tono indispettito, aspettandosi almeno una leggera occhiata da parte della figliastra come segno di considerazione.
N. R. :- Cosa dovrei dire, Oscar? - ( ̄_ ̄)・・・
Lei continuava a dare la massima attenzione al libro che sembrava più interessante della presenza del patrigno.
C.O :- Qualcosa del genere: 'Ben tornato, Oscar. Come è andato l'incontro con i Cyniclons?" Accidenti, Nico Robin, persino i due chimera sembrano più espressivi del tuo volto. - (≖̥︵≖̥)
La sua collera era chiaramente udibile nella voce. Nico Robin non volle proseguire oltre e decise di darci un taglio.
N. R :- Cos'è che dovrei dire? 'Ben tornato, Oscar. Com'è andato l'incontro con i Cyniclons?" La tua espressione mi suggerisce che non è andata come speravi. Inoltre, non ho bisogno di tutte queste formalità con te, dal momento che entrambi sappiamo di non essere in buoni rapporti. Cerchiamo almeno di rendere questa nostra forzata convivenza il più civile possibile. - ( ≖͞ -≖͞) ?
Detto ciò, dopo aver dato una piccola occhiata verso l'uomo, ancora con il libro tra le mani e la coperta su di sé, Nico Robin si alzò e si diresse verso la sua camera per evitare ulteriori discussioni con lui. Oscar ribolliva d'ira. Inizialmente, il suo arrivo al palazzo era stato accolto freddamente da alcuni dei delegati presenti, il che, in effetti, era comprensibile, dato il conflitto storico tra le loro due razze. Entrambi avevano combattuto in una sanguinosa guerra che durava da quando era finita la Seconda Guerra Mondiale. Inoltre, Oscar era stato costretto a rimanere confinato in una camera designata per lui per diversi giorni prima di essere ricevuto da un piccolo gruppo di delegati di alto rango. Aveva sperato di avere l'opportunità di parlare con l'élite del palazzo, ma non aveva ottenuto tale possibilità. L'ambasciatore sapeva solo poche cose sull'organizzazione del palazzo, come l'esistenza di un élite militare che era costantemente a stretto contatto con Profondo Blu in persona, agendo come gli occhi e le orecchie del sovrano, ma della presenza reale del sovrano non c'era alcuna traccia.
Alla fine, il suo breve soggiorno al palazzo si era concluso con un risultato deludente, e Oscar era tornato alla base con la sensazione che il suo viaggio fosse stato inutile. L'ambasciatore non era il tipo che apprezzava viaggi senza una ricompensa tangibile per i suoi sforzi, il che spiegava il suo cattivo umore e la sua faccia accigliata. Anche il conte aveva deciso saggiamente di farsi un lungo bagno rilassante, anticipando un'altra accesa discussione con Nico Robin durante la cena.
Anche oggi, il giovane trio stava percorrendo a piedi un tratto di strada che li portava al maniero Uchiha. Le giornate si stavano gradualmente accorciando, e le belle giornate lasciavano spazio alle prime piogge. Ogni volta che varcavano i cancelli del maniero, una Zanna Bianca correva verso di loro, facendo loro le feste in occasione del loro ritorno. Come il trio, anche Zanna Bianca sentiva la mancanza della sua amata padrona. Da quando Pam era partita, Zanna Bianca era diventata meno energica, e il suo lato giocoso si era affievolito, passando molte ore di fronte alla porta della camera da letto dell'ereditiera. Strawberry, Lory e Paddy capivano che fosse la nostalgia a mettere la lupa in questo torpore. Ciascuna di loro cercava a modo suo di tirarla su di morale. Alcune la portavano a passeggio, sia nel vasto giardino del maniero che fuori, mentre altre si occupavano di fornirle il cibo o di farle il bagno. Paddy, con la sua energia travolgente, cercava di distrarla con mille giochi e trucchi di magia, ma Zanna Bianca prestava attenzione solo per breve tempo prima di tornare al suo stato catatonico.
Una sera, le tre amiche si riunirono e, preoccupate per Zanna Bianca, decisero di provare un approccio diverso. Invece di interagire con lei separatamente, decisero di prendersi cura di lei tutte insieme, sperando che la giovane lupa non sentisse troppo la mancanza di Pam. Dopo cena, si erano spostate in una parte del palazzo per avere un po' di privacy con il personale del maniero. Con Zanna Bianca, si preparavano a fare una passeggiata serale all'interno dell'area del maniero.
N :- Ragazze, non siete entusiaste di questa passeggiata serale tutte insieme con Zanna Bianca? - ୧ (✪∇ ✪) ୨
B :- Ricordati che ci stiamo impegnando per il benessere psicologico di Zanna Bianca, cerca di non agitarti troppo, Nenè. - (;ಠ⌓ಠ)
N:- Ma quando sei così pessimista, Berry? Lo dico perché stiamo trascorrendo del buon tempo con lei da quando Pam è partita. - (ಠᆺಠ₎
O:- Ragazze, ragazze, non litighiamo. Oggi facciamo questa passeggiata serale non per divertimento, ma per aiutare Zanna Bianca in un momento difficile che sta attraversando.- (∩_∩) 💧
Come al solito, Ondina faceva da pacificatrice tra le due più giovani del trio. Zanna Bianca era seduta con il guinzaglio che le pendeva dalla bocca, pazientemente in attesa che le tre finissero di litigare e iniziassero finalmente la benedetta passeggiata serale. La lupa domestica non era sorpresa; sapeva benissimo cosa stavano cercando di fare queste tre umane. Da quando Pam era partita, Zanna Bianca non era più la stessa, e nonostante gli sforzi costanti delle ragazze per tirarla su di morale, i risultati erano stati deludenti. Tuttavia, la lupa non si lamentava delle continue attenzioni che riceveva da loro.
Dopo aver smesso di litigare, tutte e quattro stavano vivendo un momento di serenità. Anche il piccolo Mash stava svolazzando vicino alle ragazze, sembrava che avrebbero potuto fare un bel tratto di strada in santa pace. Purtroppo, la passeggiata fu interrotta bruscamente sia da un forte e improvviso terremoto che dallo strillo di Mash.
M :- BERRY... ALIENIII, ALIENIII! - (ꉺθꉺ )
Come l'ultima volta, il piccolo aveva messo in agitazione la ragazza dai capelli rossi, che come la volta precedente girava freneticamente la testa in tutte le direzioni cercando di localizzare Kisshu prima che lui la cogliesse di sorpresa con una delle sue imboscate. Zanna Bianca si mise in posizione di difesa e ringhiò verso quella che sembrava essere una minaccia imminente. Berry, che in quel momento teneva il guinzaglio, cercava di tenere sotto controllo la lupa.
B :- Stai calma, Zanna Bianca, non agitarti anche tu! - ( ‿ ) 💧
Berry, agitata com'era, cercava di concentrarsi completamente sulla lupa per evitare di perdere il controllo del guinzaglio, ma sembrava che l'animale non volesse proprio cooperare con lei.
? :- Ah ah ah!... Hai sentito, Pai? Il piccoletto ci ha intercettati subito. -
Una voce giovanile sconosciuta aveva sorpreso le tre ragazze, e con gli occhi si diressero in alto, scoprendo con orrore due Cyniclons di diverse altezze levitavano a parecchi metri da terra. Il più alto dei due sembrava avere circa 17-18 anni. I suoi capelli erano di un grigio-viola, con occhi indaco e pupille allungate. Aveva occhi più piccoli rispetto al suo giovane compagno. I suoi capelli erano corti, ma legati da un lato con una coda media, mentre l'altro lato era lasciato libero. Indossava una canotta nera con una parte viola e un dolcevita con la punta blu turchese. Il top aveva una parte viola che copriva la pancia, della stessa tonalità del suo dolcevita. Indossava pantaloni neri larghi, in tinta con il top. Portava braccialetti viola lavanda e blu turchese su ciascuna delle braccia e aveva un sarashi verde-beige sulle gambe, come gli altri Cyniclons. Alle gambe aveva delle scarpe nere e alcune strisce appese ai pantaloni. Come gli altri Cyniclons, aveva le orecchie a punta e la pelle pallida.
Per quanto riguarda il suo giovane accompagnatore, sembrava avere circa la stessa età di Paddy. Aveva capelli castani tenuti in due alte trecce e occhi arancioni. Come il Cyniclon più alto, aveva orecchie lunghe, piccole zanne e pupille a fessura. La sua carnagione poteva competere con quella del suo compagno.
Il suo abbigliamento consisteva in un top rosso corto lasciato quasi aperto ma trattenuto da un fiocco scuro nella parte superiore del top, pantaloncini corti e gonfi di un blu scuro con bordi chiari e bende avvolte intorno alle braccia e alle gambe.
Levitava accanto all'altro Cyniclon, ma a differenza del compagno, che si limitava a studiare il trio, il giovane Cyniclon giocava con la sua arma, delle bollas, una specie di fionda composta da due fili con due proiettili rossi attaccati alle loro estremità. Se in un primo momento sembrava un semplice giocattolo, il trio ebbe la strana impressione che quelle bollas non fossero un giocattolo innocuo, considerando l'espressione beffarda del giovane Cyniclon.
P :- Non credo che sia il momento opportuno per giocare, Tart. Siamo qui per un compito ben preciso, non per distrarci come al solito. - ᓀ ᓂ
Il trio fu sorpreso dal tono improvvisamente freddo del maggiore degli alieni. Il giovane di nome Tart sembrava aver preso male il rimprovero del maggiore, e fece il broncio come un bambino.
T:- Non so cosa ci trovi così di urgente cercare Kisshu , non mi pare che lui si trova in queste parti , forse è andato all'accademia per fare un sonnellino prima di cenare.- Tart elaborò una teoria che al maggiore non sembrava prendere in considerazione, i suoi occhi calcolatori continuavano a tenere d'occhio il trio di umane, che in precedenza lui aveva osservato alla gara di nuoto dell'altra volta. Ondina e Berry si guardavano dritte negli occhi allibite per quello che stavano assistendo, Nenè era di un altra opinione, aveva gli occhi che le brillavano dall'eccitazione di avere due Cyniclons a poca distanza, a parte Kisshu non ha avuto modo di vederne altri suoi simili. La sua ingenuità le aveva fatto abbassare la guardia come suo solito, e tutta contenta prese per prima a parlare.
N:- Kisshu – Kun, non c'è. Oggi nessuna di noi lo ha visto. – ^^
Entrambi i ragazzi si voltarono verso di lei, non aspettandosi un'interazione così frivola da parte della bambina. Tart era quello che mostrava apertamente la sua confusione per le parole della bambina, mentre Pai era in elaborazione, non aspettandosi questo tono allegro da parte sua. I suoi calcoli avevano predisposto una buona percentuale del 83,65% che la bambina avrebbe strillato e pianto alla sola vista dei Cyniclons, e il restante 0,41% l'aveva considerato come "forse" rimasta impalata dalla paura. Ma i suoi calcoli stranamente avevano fatto cilecca. Tuttavia, in modo sorprendente, Pai sembrava non essere troppo preoccupato. Inoltre, gli occhi di Pai si posarono nuovamente sulla giovane umana, Ondina, che insieme a Berry si erano poste sulla difensiva, cercando di proteggere la più giovane del loro trio. Tale gesto fece ricordare a Pai quando lui e Tart avevano pedinato Kisshu in segreto per scoprire la sua ossessione con la rossa. L'istinto di protezione delle due ragazze era palese, e nonostante fossero chiaramente consapevoli della loro inferiorità in termini di potere rispetto agli alieni, erano pronte a mettersi di mezzo per difendere la loro giovane amica. Era una reazione che Pai non aveva previsto nei suoi calcoli, ma che ammirava nonostante la situazione tesa.
P:- Non credo che dovresti intrometterti nelle nostre questioni, umana.- ᓀ ᓂ
Il suo tono era duro e privo di tatto e Nenè non sembrava notarlo, era più concentrata su Tart. Stessa cosa non la pensarono le altre due , Berry e Ondina si misero nuovamente in allerta per il tono di Pai.
B:- Nenè ha solo detto che nessuna di noi ha visto Kisshu, potresti essere un po' gentile, è soltanto una bambina.- •̀ •́ ╬
Il suo tono di rimprovero non era stato preso in considerazione da Pai, che in tutta risposta con gli occhi freddi si puntarono sulla rossa.
P:- Ti ripeto che non sono affari vostri umana, non ho nulla da spartire con te..- ᓀ ᓂ
Ondina era impaciata e vedendo che la situazione si stava riscaldando con coraggio prese la parola.
O:- Nessuna di noi voleva offenderla, ma se state cercando Kisshu è come ha detto Nenè non sappiamo dove si trova.-
Dopo aver per un instante incrociato lo sguardo di Pai, Ondina abbassò il capo per la sua timidezza, il suo coraggio l'he venuto meno dopo il loro scambio di sguardi.
T:- Certo che lo sappiamo, siamo venuti solo per accertarci che non stesse rincorrendo quella lì, è davvero un vero peccato che Kisshu perda il suo tempo a inseguire una befana.- (≖ᴗ≖๑)
Berry sentendo questo insulto da parte del bambino, la sua faccia divenne rossa come i suoi capelli, e con un passo deciso si fece avanti e gli puntò un dito contro.
B:- Come mi hai chiamata nanerottolo?.- (Ò 皿 Ó ╬)
Berry era furiosa e disperata nel cercare di sfuggire alle amiche che cercavano di trattenerla. La sua faccia era arrossata dalla rabbia, e si dimenava furiosamente per sfuggire dalle loro prese e dare una bella lezione al moccioso che l'ha chiamata " Befana" . Tart, dall'altro lato, sembrava divertito dalla furia della rossa, anche se insultato dal nomignolo che Berry gli aveva dato. La tensione era palpabile mentre le tre ragazze si trovavano in una brutta situazione
T:- Che c'è?...Vuoi rincasata la dose befana?- (ᓀ ◡ ᓂ )
La provocazione di Tart aveva raggiunto il suo scopo: far arrabbiare ancora di più Berry. La ragazza era ormai fuori controllo e cercava disperatamente di sfuggire alle amiche che la trattenevano, alimentando ulteriormente la sua frustrazione per non poter affrontare il giovane Cyniclon.
B:- Aspetta che mi libero e poi vediamo chi ride per ultimo nano.- ( ರ - ರ) ╬
Sembravano cane- gatto che litigavano per ogni cosa, Tart si stava divertendo a dare fastidio a Berry, Pai la cosa gli rimaneva indifferente però aveva un pizzico di fastidio vedendo come Tart si stava comportando come un lattante la sua infantilità a volte veniva messa a paragone di pari passo a un bambino di cinque anni, di certo Pai non voleva assistere a questo spettacolo pietoso e decise di dare un taglio prima che la cosa si divagava ancora di più.
P:- Tart, noi siamo venuti qui solo per cercare Kisshu non per perdere il nostro tempo per delle sciocchezze.- ᓀ ᓂ
T:- Ma Pai, io volevo solo divertirmi un po', non è da tutti i giorni interagire con gli umani, ma quando mi capiterà un'occasione simile?.- (ˇôˇ)ノ
Pai si era stancato della condotta infantile di Tart e decise di mettere fine alla situazione. Non erano venuti lì per perdere tempo in sciocchezze. Tart, tuttavia, voleva solo divertirsi e trovava l'interazione con gli umani affascinante. La sua curiosità lo spingeva a cercare un po' di svago. La differenza di atteggiamento tra i due Cyniclons era evidente: Pai era più serio e concentrato sul loro obiettivo, mentre Tart era un po' scapestrato e giocoso.
La conversazione sembrava destinata a una risoluzione pacifica, ma in quel momento il terremoto che aveva interrotto la passeggiata del trio delle ragazze tornò a scuotere il terreno. I Cyniclons si prepararono per affrontare la nuova emergenza, mentre le ragazze cercavano di mantenere la calma. La situazione stava diventando sempre più misteriosa, e nessuno sapeva cosa avrebbero dovuto affrontare dopo il terremoto.
Pai era stanco delle chiacchiere e delle interazioni con le ragazze, mentre Tart era ancora curioso e voleva divertirsi un po'. Mentre i Cyniclons parlavano tra di loro, le ragazze decisero di andarsene in silenzio, cercando di evitare ulteriori discussioni.
Tuttavia, la loro fuga fu interrotta dalla voce di Pai che li chiamava. Sembrava che non fossero intenzionati a lasciarle andare così facilmente. Era evidente che c'era qualcosa di importante, e la situazione stava diventando sempre più intrigante.
P:- Dove pensate di andare, ancora non ho detto che potete andarvene.- ᓀ ᓂ ╬
Detto ciò estrasse uno dei suoi ventagli e vedendolo un'arma in mano alla sola vista dell'oggetto che Pai teneva fece tremare il duo di ragazze, ricordando l'esperienza precedente con Kisshu e i suoi tridenti. Le più grandi erano pallide, e i loro corpi tremavano al solo pensiero della potenza dell'arma di Pai. La vista del ventaglio aveva riportato alla mente il ricordo dell'attacco di Kisshu, e le ragazze si resero conto che non devono mai sottovalutare il potere dei Cyniclons.
Nenè guardò con occhi luccicanti verso lo strano ventaglio di ventaglio di Pai, affascinata di scoprire cosa fosse e avvicinandosi per avere una buona visuale dell'oggetto in questione. Certo, anche lei come le altre aveva impresso in mente l'episodio di Kishsu che le lanciava contro di loro uno dei suoi tridenti per capriccio. Tutta via Nenè non aveva nessun osso malizioso nel suo corpo da farle pensare male sul ragazzo Cyniclon, e pensava a un qualche fraintendimento tra loro.
Tuttavia, le due ragazze più grandi avevano ben presente l'esperienza passata e non potevano fare a meno di essere preoccupate. La vista del ventaglio suscitava in loro un misto di paura e rispetto per il potere dei Cyniclons.
N:- PAI- SAMA, posso vedere il tuo ventaglio?.- ^^
Domandò con tono allegro, Pai fu molto sorpreso dalla strana richiesta di Nenè e sbatté le palpebre due volte per assicurarsi di non essere addormentato inavvertitamente. Tart, confuso quanto Pai, si spostò più vicino alle tre ragazze e, con tono un po' prepotente, disse:
T:- EHI...ma chi ti credi di essere!...Non sai che è da maleducati chiedere un qualcosa che noi Cyniclons siamo legati?. Le nostre armi non le diamo a nessuno, sono sacre e di certo Pai non darà mai il suo ventaglio a te per un tuo capriccio ragazzina.- (ゞˇДˇ)ゞ
N:- SMETTILA DI CHIAMARMI RAGAZZINA, ho solo chiesto gentilmente a Pai - Kun di farmi vedere il suo ventaglio, l'ho trovo molto stravagante non ho mai visto un ventaglio simile.- ( ರ з ರ)
L'atmosfera si stava facendo sempre più tesa, e le tre ragazze stavano iniziando a notare che c'era qualcosa di strano in tutto questo. Sebbene i due Cyniclons fossero apparsi per cercare Kisshu, non sembravano intenzionati a andarsene nonostante lui non fosse presente. Berry e Ondina avevano iniziato a porsi domande sul vero motivo della visita di Pai e Tart. Non sembravano desiderosi di conflitto o di combattere con loro, ma c'era qualcosa che sfuggiva alla loro comprensione.
Mentre Nenè continuava a guardare con curiosità il ventaglio di Pai, Berry e Ondina si scambiarono uno sguardo di preoccupazione. Era evidente che dovevano fare attenzione a come avrebbero gestito questa situazione.
O:- " Non so perché entrambi stanno esitando ad andarsene, dal momento che Kisshu non è qui dovrebbero cercarlo da un'altra parte...- (._.`)
Si domandò la verdina, corrucciata com'era non si accorse di aver catturato l'attenzione di Pai. In fatti il maggiore dei Cyniclons, notò il cambiamento nell'atteggiamento della verdina. La tranquillità e l'approccio riflessivo della giovane la rendevano diversa dalle sue amiche più rumorose e spigliate. Tuttavia, Pai non aveva intenzione di perdere ulteriore tempo. Con un gesto del suo ventaglio, indicò silenziosamente una fetta di vegetazione alla loro destra e disse solo alcune parole.
P:- ELETTRO SILURO!...-
Una potentissima scarica elettrica emessa dal ventaglio di Pai si scagliò rapidamente verso un punto nel boschetto e, una volta colpito il bersaglio designato, generò un'esplosione devastante che fece letteralmente saltare in aria una vasta area di alberi e vegetazione circostante. Il trio di ragazze urlò inorridito mentre assisteva allo spettacolo del caos scaturito dall'attacco dell'alieno.
Con il passare del tempo, mentre il fumo e la polvere si disperdevano nell'aria, la visuale si fece più chiara, e le ragazze rimasero senza parole di fronte alla devastazione che avevano appena causato. Era evidente che la potenza dell'attacco di Pai avrebbe potuto mettere in difficoltà anche i militari umani più esperti, e l'idea che due Cyniclons fossero capaci di tale distruttività li spaventava profondamente.
O.B.N :- ꉺДꉺ💧
Una risata maschile si echeggiava in tutta l'aera e, le tre ragazzine stavano girando le loro teste da ogni dove per localizzare la provenienza della risata.
M:- ALIENOO ALIENOO...PERICOLO , PERICOLO.- (○^○)
La situazione era sempre più caotica. Mash svolazzava goffamente da un lato all'altro, aumentando il panico del trio di ragazze. Zanna Bianca, percependo il pericolo, era molto agitata e cercava di liberarsi dalla presa di Berry, che stava facendo del suo meglio per controllarla ma stava faticando molto. La confusione e la tensione nel gruppo erano palpabili mentre cercavano di capire cosa fare in questa situazione.
P:- KISSHU!...Quando hai finito a giocare a nascondino, la tua presenza è richiesta a casa, e non credo che ti piacerà molto far ritardare...- ≖̥ ≖͞
I Cyniclons sembravano stare complottando qualcosa, ma il commento di Pai fu lasciato a metà, creando ulteriore tensione nell'aria. L'entrata in scena drammatica di Kisshu mise ulteriormente sottosopra la situazione, e il suo sorrisetto verso Berry scaturì la sua rabbia verso il ragazzo .
B:- " Quindi è stato per tutto il tempo nascosto nel boschetto..."- ( ರ - ರ) ╬
Berry non poteva credere alla egocentrica del ragazzo, non aveva parole per descrivere quello che stava provando in quel momento.
B:- " Quel...quel ..egocentrico, era nascosto fin dall'inizio nel boschetto e si è goduto lo spettacolino in silenzio... Appena gli metto le mani addosso non sa cosa gli faccio".- (Ò 皿 Ó ╬)
Berry pensava tra sé pur non nascondendo la sua rabbia che la si poteva vedere benissimo nelle sue irridi marroni, per colpa del mezzano se la situazione fosse stata un po' diversa e sé Pai avesse deciso di puntare la sua arma su di loro come ultimatum a Kisshu di uscire allo scoperto?...Cosa sarebbe successo a loro tre?. Con la velocità fulminea che hanno visto che il raggio ha raggiunto il boschetto loro non avrebbero avuto nessuno scampo per deviare il colpo del Cyniclon più anziano.
Tali pensieri fecero impallidire molto Berry, e vedendo che Ondina è pallida in volto anche lei sicuramente fosse arrivata alla sua stessa conclusione della rossa. Nenè era rimasta in silenzio, anche sè giovane non era stupida avendo visto la potenza dell'attacco di Pai non aveva più la voglia frenetica di vedere da vicino il suo ventaglio, il forte boato aveva reso sorda la bambina per qualche secondo non essendo lei abituata ai forti rumori era molto frastornata. Ondina vedendola frastornata l'avvolse in un caldo abbraccio dandole conforto che la bambina accolse a ben volere.
K:- Finalmente mi avete trovato, per un momento ho temuto che vi fossero persi ragazzi.-≖‿≖
Il suo tono beffardo non aveva smosso Pai che si limitò a lanciargli un'occhiataccia veloce per poi passare al dialogo.
P:- Noto che sei di un ottimo umore Kisshu, dimmi cosa ti ha reso così allegro?.- ᓀ ᓂ
Dal tono di Pai sembrava una sorta di burla, anche sé il suo sguardo duro diceva tutt'altra cosa. Kisshu stando al gioco del maggiore gli rispose gioiosamente.
K:- Che ti posso dire Pai...oggi ho rivisto la mia micetta che da qualche tempo che non vedevo e rivedendola mi ha messo di buon umore.- (-‿◦)
Detto ciò fece un occhiolino complice alla ragazza, che in tutta risposta si mise le braccia in un auto abbraccio come se questo gesto le potesse dare conforto e il suo viso perse nuovamente colorito.
B:- ("°.°")💦
Pai aveva osservato la complessa interazione tra Kisshu e la ragazza umana. Sebbene non comprendesse appieno le dinamiche umane, aveva notato che Kisshu sembrava cercare l'attenzione della ragazza in modo giocoso, mentre lei sembrava spaventata. Questo aveva destato la sua curiosità e la sua preoccupazione, portandolo a riflettere su come affrontare la situazione.
P:-" Ora è tutto diverso, mi servono subito tali informazioni il prima possibile. Sento che sé non le otterrò finirà male per tutti noi. Sento che l'interazione tra loro due sia ben oltre le apparenze, sarà meglio che agisca il prima possibile."- ᓀ ᓂ
Con questi pensieri radicati in testa, un piano stava cominciando a mettere le prime radici pronte a metter in moto il suo contro attacco. Pai si limitò a ritirarsi dopo aver richiamato i suoi fratelli minori.
P:- Kisshu e Tart, si è fatto tardi dovremmo tornare alla nostra base prima che ci scoprano e finiamo per essere puniti.- ᓀ ᓂ
La situazione era rimasta stabile per qualche secondo prima che un tonfo fece destare sia Lory che Paddy, entrambe videro Strawberry svenuta e non mostrava segni di risveglio. Entrambe preoccupate per la loro amica si precipitarono da lei. Zanna Bianca annusava attentamente Strawberry, cercando indizi sul suo stato.
L :- Strawberry! Strawberry, svegliati! – 〣( ºΔº )〣
Gridò Lory mentre cercava di svegliare la loro amica agitandola delicatamente.
Pa:- STRAWBERRYYY, svegliatii ti prego - (˃﹏˂)
Le due ragazze erano confuse e spaventate, anche Mah preoccupato per lo svenimento della rossa svolazzava da ogni dove strillando con la sua vocina stridula. Le due amiche si prodigarono a capire come potessero aiutare la rossa inerme.
M:- STRAWBERRYY, STRAWBERRYY...svegliati, svegliati. - ヘ(;´o`)ヘ
Pa:- Avanti Strawberry non farci prendere un spavento...riprenditiii.- 。・゚゚・(д)・゚゚・。
La bambina strillava, e vedendo che la rossa non si svegliava per il forte spavento Lory si accorse di aver portato con sé il suo cellulare e che con una mossa rapita lo prese da una delle sue tasche della gonna che in quel momento stava usando e con un colpo solo chiamò James l'autista e spiegando una rapita mezza verità chiese di venire in loro soccorso.
Al rientro del maniero Uchiha un medico fu subito chiamato, e dopo aver visitato la rossa disse solo che era svenuta per il forte stress, e che lei doveva riposarsi per un buon ricupero.
ANGOLO AUTRICE:
Finalmente ho finito, accidenti questo capitolo mi ha consumato tutte le mie povere dite. T﹏T
Ed ecco che finalmente i tre fratelli Ikisatashi hanno fatto il loro debutto con le ragazze, sono molto propensa a dire che ci saranno altre occasioni per l'interazione di queste tre coppie. Nico Robin è una situazione un pochino un po' instabile, il suo bodyguard sta cominciando a fare i primi passi e questo è solo un piccolo anticipo. E posso dire che finalmente ha fatto la sua prima apparizione il cattivo della storia, Profondo Blu, in forma spirituale ( e c'è un motivo specifico) che spiegherò negli altri capitoli.
K.J
