Anni fa on-line era reperibile un libro: Midnight sun. Non era della Meyer, anche se la storia riprendeva i personaggi di Twilight. Ricordo che Demetri era l'impronta di Leah. Finiva con Jacob e Leah che invecchiavano. Leah aveva avuto due figli (se non ricordo male due gemelli) da Demetri ed erano tutti riuniti a festeggiare il compleanno di Jacob. Non so se era una fanfiction anche se non l'ho trovata su un sito di fanfiction. Qualcuno ricorda l'autore? So che era una donna. Sapete se è ancora reperibile?
Capitolo 14: il buio si avvicina
Edward si piegò in due per il dolore. Il veleno era salito dal basso e arrivato alla bocca. Lui vomitò. In pochi secondi vide tutta la vita di Leah. La sua infanzia umile, ma ricca di affetti a cominciare dall'amore dei genitori nei suoi confronti. Vide l'immenso amore che lei nutriva e nutre per Seth. L'amore per i suoi genitori, gli amici e Sam, fin da quando era bambina. Vide come lui la guardava. Troppo piccoli per capire quel tipo di amore, ma già presente in tenera età. Si erano scelti senza rendersene conto. Vide Emily e l'amore che nutrivano l'una verso l'altra. Vide Sam in mezzo a loro quando la cugina andava a LaPush. Vide come Sam non smetteva di amare Leah. Lui vedeva Emily, ma non c'era nulla tra loro all'epoca. Loro non si erano scelti.
Vide la sua adolescenza serena, sempre vissuta in modo semplice anche se aveva dei sogni nel cassetto che non si sarebbero mai realizzati: come la danza classica, suonare il clarinetto o il violoncello. O tutte e due. Vide il suo amore per l'arte instillato fin da bambina dalla madre di Jacob. Vide il momento in cui entrambi avevano realizzato di amarsi. Le promesse, i baci, le loro unioni così piene d'amore. Vide il suo impegno a scuola e l'indecisione se scegliere il lavoro di sua madre o quello di insegnante per i bambini piccoli. Vide la sua collaborazione al menage famigliare. Vide la serenità e la pace che la presenza di lei dava a Sam quando era prossimo alla sua prima trasformazione.
E poi vide il dolore per la scomparsa di Sam, la felicità quando ritornò, l'inquietudine per i segreti del ragazzo e la disperazione per la perdita del suo amato.
Vide la rabbia, la frustrazione, l'umiliazione e l'odio verso se stessa. Vide il distaccamento della sua famiglia in favore del suo ex e di sua cugina. Vide la sua solitudine prima e dopo la trasformazione. Vide l'amore che nonostante tutto continuava a provare per tutti loro: cugina, genitori, branco e anziani. Vide l'amore mai sopito per Sam. Vide come veniva giudicato tale amore da tutti gli altri: una volgare ossessione. Vide come veniva giudicato dagli anziani: un sentimento irrilevante, senza importanza rispetto all'imprinting... inesistente, debole. Vide la sofferenza per la perdita del padre e l'odio che provava per se stessa aumentare. Vide la sua prima resa. Quando fu costretta ad accettare l'imprinting di Sam su Emily. Vide la risposta che le aveva dato Emily: "Sono così felice che tu hai compreso la situazione, che Sam e io non potevamo fare altrimenti, che dovevamo amarci, perché siamo anime gemelle...". Vide il modo in cui lei tentava di reprimere tutti i suoi dolori e le sue perdite, con un dolore diverso. Vide le ferite che si infliggeva.
Vide gli sforzi che faceva per compiacere il branco, gli anziani, la madre, Sam ed Emily. Vide quando si sfregiava entrambi i lati del viso, aggrappandosi all'illusione che lei era stata abbandonata perché orribile alla vista del suo Sam. Vide ogni cosa. Compreso il dolore di Rosalie e Irina. Li vide e li capì attraverso gli occhi e il cuore di Leah.
E alla fine vide la sua seconda resa. Lei si era arresa al modo in cui tutti la vedevano: puttana acida, stronza, strega… Un oggetto usato dal destino per far si che Sam alla fine incontrasse Emily. Teoria avvallata anche dagli anziani Quileute e da Jacob stesso… una stupida gallina. Indegna degli antenati. E l'imprinting di Jake con una mezza vampira, le aveva dato il colpo finale. Per lei quell'avvenimento era una conferma che avallava la sua teoria: lei era uno scherzo della natura, un corpo difettoso, una ragazza senza valore e senza spina dorsale. Una ragazza che non meritava di avere l'imprinting perché non meritava di avere un tale dono, ne meritava di essere l'impronta di uno di loro, perché non meritava di essere il dono di un altro ragazzo lupo. Non meritava di essere amata nemmeno dai suoi genitori e da tutte le persone che conosceva da una vita. Questo l'aveva svuotata completamente.
Edward sapeva qual'era il passo successivo. Il punto di non ritorno. Rabbrividì a quel pensiero. Il veleno raggiunse i dotti lacrimali del vampiro.
Il ragazzo guardò Sabrina. Anche la ragazza stava piangendo, come Jenna.
"Ti rendi conto che quello che ha passato, con il vostro arrivo a Forks, non è mai stato giusto? Imprinting compreso? Riesci a capire Edward... ci riesci".
Il giovane annuì. Non riusciva a smettere di piangere e a vomitare.
"Vieni Jenna, lasciamolo…", Sabrina non finì la frase, perché Bella entrò in quel momento.
"Edward", chiamò allarmata: "Che cosa gli avete fatto… MOSTRI".
Sabrina questa volta si arrabbio e non poco.
"Puoi chiamare me mostro, ma non la mia famiglia".
Bella la guardò con sfida.
"Usa pure il tuo potere su di me", disse con arroganza la vampira.
Jenna sorrise. Sapeva bene che Sabrina non poteva usare il suo potere per via dello scudo di Bella, ma la piccola ibrida poteva usare il suo contro di lei, perché era in grado di rompere con facilità lo scudo della ragazza. Urlò e la scaravento giù.
"Vigliacchi", disse Bella.
"Preferisci uno scontro copro a corpo. Io sono pronta", incalzò Jenna.
Bella stava per attaccare, ma fu fermata da suo marito.
"Fermati amore mio", disse.
"No, guarda quello che ti hanno fatto. Hai vomitato, hai pianto… hai". Bella non finì la frase. Guardava con sgomento suo marito. Lui sorrise amaramente.
"Ha quanto pare quando l'emozione che si prova è molto forte possiamo piangere anche noi… e vomitare".
Edward abbracciò sua moglie. "È solo merito degli ibridi se abbiamo scoperto questo", sussurrò. Il ragazzo vide con la coda dell'occhio suo padre che guardava la scena con curiosità scientifica. Questo fece sorridere il ragazzo.
All'improvviso tutti guardarono Jake. Il bambino si stava agitando.
"Vampiro", disse Jake.
"Cosa Jake, cosa hai detto?", chiese Jenna.
"Vampiro", ripeté il bambino.
"Deve essere quel mostro. Quel dottore folle", disse Edward.
"No, Jake non parla così di lui", disse Sabrina.
"Vampiro… pericolo".
"Jake, respira e cerca di essere più chiaro", disse Sabrina.
"Vampiro… Italia… pericolo".
"Vampiro, Italia, pericolo. Ma cosa vuol dire", chiese Emmett leggermente alterato.
Alice corse al piano di sotto con Jasper.
"Demetri sta tornando a Forks", disse velocemente.
"Quando?", chiese Carlisle preoccupato.
"Entro la fine della settimana".
"Ecco a cosa alludeva Jake". Il capofamiglia guardò suo figlio. Aveva amato subito quel bambino.
"Non deve trovarli", disse Esme preoccupata: "Dobbiamo nasconderli", continuò.
"Devono ritornare nella loro casa. Ora è il posto più sicuro per loro", disse Eleazar.
Tutti erano d'accordo. Edward si girò all'improvviso. Leah si era svegliata ed era entrata nella stanza.
"Leah tesoro, stai bene?", chiese Esme preoccupata.
Leah non rispondeva. Era perplessa.
"Leah va tutto bene", disse Edward: "C'è un motivo per cui tu sei qui".
"Seth. Dov'è mio fratello, ero con lui…"
"Seth sta bene Leah, ora devi solo calmarti".
Il ragazzo guardò Jasper e quest'ultimo usò subito il suo potere. Leah si rilassò. Esme la fece sedere sul divano, mentre Carlisle cominciò a farle qualche domanda. Leah non ricordava nulla, nemmeno del vampiro che aveva incontrato insieme a Seth. Disse semplicemente che erano andati nella foresta per cercare un succhiasangue e dopo il buio completo.
Bella fece una smorfia, non amava il modo in cui lei chiamava i vampiri. Edward non riusciva a leggere la mente della moglie per via dello scudo, ma aveva capito cosa le dava fastidio. Si avvicinò per rassicurarla. La vampira lo guardò sorpresa. Edward normalmente rimproverava o guardava male Leah, ma questa volta non lo fece.
La ragazza lupo si sentiva debole e stanca, ma percepiva anche qualcosa di diverso in lei.
"Va tutto bene Leah, non devi preoccuparti. Risolveremo questa cosa", disse Edward.
"Quale cosa?" Chiese la ragazza.
Jasper continuava ad usare il suo dono per tenere calma la mutaforma. La ragazza lì sentì parlare sottovoce. Nonostante il suono era appena percettibile per un normale ragazzo lupo, Leah sentiva tutto perfettamente. I suoi sensi erano ancora più sviluppati, ora. Quando udì il nome Volturi, la ragazza lupo sparì in un batter d'occhio.
oOo
"Fratelli miei Demetri ha appena comunicato che arriverà a Seattle tra pochi minuti e dai Cullen nel tardo pomeriggio. Presto sapremo cosa nascondo i nostri cari amici".
Caius ringhiò appena.
"Non temere mio caro Caius, se i Cullen stanno facendo qualcosa di sbagliato saranno puniti come meritano".
"Lo dicevi anche l'ultima volta", rispose con rabbia.
"L'ultima volta fratello mio non eravamo preparati".
"Nemmeno ora siamo preparati fratello", disse annoiato Marcus.
"È vero, ma questa volta sappiamo che cosa dobbiamo affrontare e Demetri ci darà ulteriori informazioni. Inoltre il nostro inseguitore porterà con se l'unica lupa della riserva. Anche lei ci darà le informazioni che vogliamo", disse divertito Aro.
"No".
La voce arrivò dietro i troni dei signori di Volterra. Si voltarono e video una giovane donna spaventata. Le iridi della ragazza brillarono di una tonalità blu elettrico chiara e si dilatarono appena. Sparì in un batter d'occhio.
"Che cos'era quello", ringhiò Caius.
"Non lo so", disse curioso Aro, "Ma lo scoprirò".
La resa di Leah è ispirata a parti dell'ultimo libro e dell'ultimo film. Quindi non del tutto fuori luogo. Per quanto riguarda l'amore di Sam e Leah, ho immaginato che potevano provare qualcosa già in tenera età. Si conoscono da una vita, avranno giocato molte volte insieme. E credo che anche Emily conoscesse da tempo Sam, dato che era come una sorella per Leah. Se non ricordo male anche Jacob provava qualcosa per Bella quando era ancora un bambino.
Una delle cose che mi piacciono di Leah è che lei si fa delle domande. Ma agli altri questo da fastidio (la zittiscono sempre, anche Jacob), perché sono ignoranti e preferiscono vivere nella loro ignoranza piuttosto che mettersi in discussione e cercare di trovare risposte o provare a spezzare determinati legami magici. E non vogliono ascoltare. Leah è invisibile ai loro occhi.
"Sono così felice che tu hai compreso la situazione, che Sam e io non potevamo fare altrimenti, che dovevamo amarci, che siamo stati costretti ad amarci, perché siamo anime gemelle secondo il mondo soprannaturale…" Temo di non aver scritto bene questa frase. L'intento era di prendere per il culo la risposta di Emily. Come si fa a dire una cosa del genere a una tua amica che soffre per amore, perché tu sei la sua sostituta nel cuore del (suo) ragazzo? E credo che nella saga hanno detto una cosa simile… o nella guida. È Nauseante. Come è stomachevole anche il modo in cui viene considerato l'amore di Sam e Leah dopo l'imprinting del ragazzo: irrilevante, senza importanza, inesistente. Allora anche quello che univa Jacob a Bella dovrebbe essere considerato così.
Per il titolo ho preso ispirazione dal film: Il Buio si Avvicina del premio Oscar Kathryn Bigelow. Film sui vampiri, bellissimo. Se avete l'occasione andatelo a vedere. Per me ne vale la pena. Leggete anche il Bacio d'Argento di Annette Curtis Klause. Libro degli anni 90. Sempre sui vampiri.
