Emily aveva ingoiato il rospo e la sera, col marito, si erano presentati a Stars Hollow.
Ci era voluta tutta la dolcezza di Richard a convincerla.
[INIZIO FLASHBACK]
"Buongiorno"
"Buongiorno"
"È domani"
"È domani" disse sorridendole maliziosamente e mettendosi sopra di lei.
"Allora Emily cara cosa vuoi fare?" chiese dopo aver fatto l'amore e tenendola tra le braccia.
"Riguardo a cosa?"
"Al compleanno di Rory"
"Il suo compleanno è stato ieri e, se ben ricordi, è stato un disastro" disse voltandosi e dandogli le spalle.
"Emily.."
"Non so cosa vuoi che ti dica Richard" fece per alzarsi ma la trattenne.
"Ascolta. È stato uno sfogo del momento altrimenti non ci avrebbe invitato oggi. Se non vuoi proprio andare lo capirò ma voglio che tu sia sicura e non rimpianga nulla"
Si voltò per fissarlo negli occhi e, sorridendo, gli accarezzò la guancia.
"Ti amo Richard"
"Ti amo anch'io ma che c'entra? Non che mi lamenti"
"Ti amo ed è anche tua nipote. Andremo. Ora a fare la doccia"
"Si milady" sorrise seguendola.
[FINE FLASHBACK]
Era completamente diverso da Hartford.
La casa, le persone, il cibo.
Questo sorprese molto Emily ma non tanto quanto scoprire che in realtà Lorelai aveva ragione: lei non conosceva sua figlia e tanto meno sua nipote.
Ricordava la lotta per il regalo e se ne sentì profondamente amareggiata mentre teneva tra le mani la coperta patchwork.
Vedere la foto di Lorelai ingessata e sentire che non valeva la pena avvisarla per qualcosa di così sciocco la colpì e nemmeno il fatto che la signorina Patty ci avesse provato spudoratamente con Richard riuscì a cambiare il suo umore ferito e depresso.
"Ha ragione, io non conosco mia figlia" disse tristemente quando furono di nuovo in macchina.
Il viaggio di rientro fu silenzioso.
Emily pianse nella doccia ed era così sconvolta che lasciò che Richard la tenesse, abbracciandola sotto il getto d'acqua.
Poi andarono a dormire abbracciati.
"Emily?"
"Si Richard?"
"Promettimi che non ti farai sopraffare di nuovo. Non permetterglielo. Ti prego.
Parlami. Urla. Organizza ricevimenti o fa shopping ma ti prego, non farti intaccare, non di nuovo. Non mai.
Ti prego.
Ho sofferto troppo all'epoca a vederti in quello stato..."
"Richard. Mi dispiace per averti fatto soffrire"
"Non intendevo.."
"Lo so. Ma te lo prometto. Sarà dura ma non lo lascerò più penetrare"
"Davvero?"
"Davvero amore mio. Ora dormi ho sonno"
"Anch'io. Buonanotte amore"
"Notte caro"
