Finalmente il giorno tanto atteso arrivò per tutti.

Andy la sera prima del matrimonio come da tradizione andò ha dormire da Patrick con i figli maschi e Sharon invece restò al condominio con le figlie.

Mentre Jennifer preparava la sposa, in camera di Rusty Nicole ed Emily vestivano le bimbe.

"Oddio, sono così contenta che mamma abbia trovato un uomo come papà e che si sposino" disse Em.

"Anche io sono contenta che papà abbia trovato una donna come mamma" disse Nicole abbracciandola.

Nell'altra camera invece...

"Allora amica mia come ti senti?" chiese Jennifer.

"Emozionata e non riesco ancora a crederci che sposerò Andy" disse Sharon sorridente.

"Era ora che fossi felice anche tu, Andyè una benedizione ed è molto fortunato ad avere te nella sua vita"

"La fortunata sono io, mi spiace solo che tanti della famiglia non potranno esserci"

"Vieni qui" disse l'amica abbracciandola.

"Capelli fatti, trucco fatto. Manca solo una cosa, il tuo vestito, coraggio indossalo"

Una volta sistemato il velo, Jennifer con gli occhi lucidi esclamò:

"Oh Dio Shar sei stupenda!"

"Grazie" rispose timida il comandante.

"Questo è un piccolo regalino per te" disse l'amica tirando fuori una scatolina bianca dalla borsa.

"Grazie ma non dovevi"

"Certo che dovevo, so quanto conti per te la chiesa e il matrimonio in chiesa e poi seimolto importante per me, adesso aprilo"

Sharon aprì il regalo e rimase a bocca aperta, nella scatoletta c'era un rosario in argento con una piccola croce.

Prima che potesse parlare una voce conosciuta ruppe il momento:

"Ehilà si può o sei nuda?" disse Gavin ridendo edentrando dalla porta.

"Gavin!" disse Sharon sorpresa e corse subito ad abbracciarlo.

"Ciao tesoro, fatti guardare, sei un schianto e il tuo Tenente resterà sbalordito" disse facendola girare su se stessa.

"Lo spero"

"Ti va di andare in terrazza?"

"Certo"

"Tieni" disse porgendole un bicchiere di vino già preparato.

"Non posso ma grazie"

"Giusto, è vero non puoi bere"

"Che vuoi dirmi Gavin?"

"Andy mi ha detto che hai problemi di cuore, perché non l'ho saputo da te?

Era molto spaventato, mi ha anche detto che potrebbero inserirti nella lista trapianti al primo posto"

"E come facevo... le nostre telefonate si riducevano a 'scusa Sharon devo andare ma ti chiamo stasera' e poi non succedeva.

Sono terrorizzata Gavin e mi dispiace far passare tutto questo alla mia famiglia e ai miei amici.

Mi manchi, mi mancano le nostre chiacchierate notturne, fare shopping con te, mi mancano le nostre bevute.

Perché sei partito?" disse Sharon piangendo.

"Mi dispiace tesoro ma avevo molto lavoro a New York, il capo della polizia mi affidava casi complessi e non dormivo quasi mai. Ma da oggi dovrà trovarsi un altro avvocato e resteremo sempre insieme"

"In che senso?"

"Torno a Los Angeles al mio vecchio studio" disse Gavin sorridendo e abbracciandola.

"E io sono molto molto contenta" disse con gli occhi lucidi.

"Ti prego non piangere sennò mia sorella prima mi uccide e poi ti trucca di nuovo ma con il mio sangue...Che dici Comandante torniamo in camera e finiamo di prepararci?

Non so se lo sai ma ti sposi fra meno di un ora e io ti farò da autista con la mia nuova macchina"

Finirono di prepararsi tutte e poi scesero nel parcheggio esterno del Condominio.

"La sua carrozza l'aspetta principessa" disse indicando la Ferrari rossa fiammeggiante.

"Oh mio Dio Gavin davvero?!"

"Ovviamente non è mia ma di Jonathan, rovini sempre le sorprese"