"Scusami, scusami, scusami" disse Richard quando lei rispose.
"Tranquillo"
"Mi dispiace ma ero in riunione e non potevo proprio..."
"Tranquillo"
"Ti amo. Lo sai che ti amo vero?!" diceva preoccupato, come se la telefonata in ritardo fosse una catastrofe (e poteva esserlo).
"Si caro, e anch'io ti amo. Stai tranquillo. Va bene"
"Come stai? Com'è andata con le ragazze?"
"Tutto perfetto. Abbiamo mangiato un brasatino di agnello con contorno di verdure grigliate.
Subito abbiamo avuto una sorta di scontro ma poi abbiamo guardato le notizie sul giornale"
"Avete fatto cosa?"
"Shona Christie ha sparato a suo marito"
"Oh! Capisco"
"Già. Che mi racconti?"
"Tutto nella norma, tremendamente noioso ma appagante, rispetto alle giornate vuote di prima. A parte la tua assenza, è tutto perfetto"
"Ammaliatore, scusa ho una chiamata. Puoi aspettare?"
"Assolutamente"
"Pronto... Bitty ciao... no..no..no Rory non mi ha detto nulla. Ah. Ok. Ciao"
Si morse le labbra fin quando non sentì la voce di Richard al telefono.
"Emily cara tutto bene?"
"Si...era Bitty... mi ha detto che ci sarà una cerimonia domani e Rory parlerà"
"Interessante"
"Rory non me lo ha detto"
"Oh"
"È strano. Dopo tutto quello che ha asserito l'altra volta per la laurea di Lorelai, della sua recita da bambina, non mi dice una cosa così importante. Ma infondo sono solo io"
"Che vuoi dire SEI SOLO TU?"
"Che se fossi stato qui te lo avrebbe detto, magari ti avrebbe invitato, e anche me per riflesso.
Ma io sono solo una donna che si interessa di beneficenza e organizzare eventi" disse tristemente.
"Non dire così, mi si spezza il cuore, perché so che lo pensi sul serio"
"Non capisco perché altrimenti non dirmelo"
"Magari era presa tra due fuochi per quello che è successo con Christopher"
"Chissà. Può darsi. Povera bambina"
"Perché non la chiami e senti cosa ti dice?"
"Mi sembra inutile ma d'accordo. Domani"
"Fallo ora. Non dormirai bene e nemmeno io"
"Ma volevo parlare con te" disse mettendo il broncio.
"Starò con te finché non ci addormenteremo"
"Daccordo, aspetta"
"Rory, ciao sono la nonna. Si. No cara tutto bene grazie. Volevo solo dirti, scusa l'ora, che mi ha chiamato la moglie del preside Charlston. Si. Esatto mi ha informato. Si. Davvero? Oh ma sei sicura. Beh grazie cara ci vediamo domani a scuola. Notte tesoro"
"Ebbene?" chiese Richard in apprensione.
"Come volevasi dimostrare, sotto costrizione, mi ha invitato"
"L'importante è che l'abbia fatto"
"Sì, ora sta al guardaroba"
"Metti un tubino nero e quella maglia giacchetta che avevi quando è venuta a casa a parlarci della laurea di Lorelai. Ma metti un reggiseno questa volta, e una maglia. Niente collana, solo orecchini"
"Qualcos'altro?" chiese ridendo Emily, approvando mentalmente l'outfit.
"Direi di no"
Rimasero accoccolati al cuscino accanto, parlando e ridendo finché non si addormentarono.
L'indomani fu di una noia mortale, ma Emily era orgogliosa della nipote, della sua eloquenza e oratoria.
Quando la salutò alla fine, si rese conto di una cosa: non era gradita.
Oh sia figlia che nipote erano state educate e Rory l'aveva perfino abbracciata contenta, ma in realtà, come aveva detto a Richard, se non fosse stato per Bitty e per la sua chiamata la nipote non le avrebbe detto nulla di quell'occasione.
Impulsivamente chiese a Lorelai di pranzare insieme da Luke il giorno seguente e lo disse a Richard nella loro chiamata serale.
